Chiavenna. Troppa pressione per la tesina al Bertacchi?

Riceviamo:
"Vi scrivo anonimamente. Qualcuno penserà che vista l'emergenza Covid-19 l'argomento per il quale mi rivolgo a voi è una cavolata ma per me, come madre e pensando ai miei tempi come studentessa non è così. Quasi tutte le professoresse dell'istituto Giovanni Bertacchi di Chiavenna, stanno un po' esagerando con gli argomenti per la tesina, mettendo molta pressione sugli studenti della 3^ media (parlo soprattutto della "C") potete parlare con gli altri genitori e anche con gli studenti. Non hanno bisogno di tutto questo stress, dovrebbero dare una mano ai ragazzi, non mettendosi d'accordo tra di loro (le professoresse) stanno facendo impazzire e allo stesso tempo confondendo i ragazzi. Vi prego, magari leggendo sul vostro giornale qualche campanello d'allarme riuscirà a cambiare qualcosa in positivo, spero. Grazie mille e buona serata. P.D. Mi scuso per la grammatica".
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Ovviamente non entriamo nel merito. Sia consentito però di osservare che il tono accorato della lettera meriterebbe comunque un approfondimento. Ma il Preside che dice? (Per le ragioni che hanno portato al cambio lessicale noi continuiamo a scrivere "Preside")  - ndr -

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