Il 239° compleanno della G.d.F.

Nella giornata odierna, martedì25 giugno, presso la sede del Comando Provinciale, è stato celebrato il 239° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza.

La breve cerimonia ha avuto carattere interno con la partecipazione di una rappresentanza di militari dipendenti alla sede di Sondrio. Il Comandante Provinciale ha tenuto un breve discorso al personale dopo aver dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell'Ordine del Giorno del Comandante Generale. Il Presidente della Repubblica nel suo messaggio augurale ha ricordato come "la Guardia di Finanza ha rappresentato nel tempo fermo ed affidabile punto di riferimento per la collettività nazionale ed essenziale presidio a difesa della legalità", evidenziando che il Corpo "svolge un ruolo di fondamentale importanza ai fini del funzionamento del sistema produttivo del Paese". In questa linea vanno gli sforzi prodotti dai finanzieri del Comando Provinciale di Sondrio, come testimoniato dai risultati conseguiti nella prima parte dell'anno 2013. Nei primi cinque mesi dell'anno in corso sono stati svolti 103 controlli e verifiche fiscali che, complessivamente, hanno consentito di individuare imponibile sottratto a tassazione per circa 134.000.000 euro. Particolare attenzione viene dedicata al settore delle "frodi carosello", cioè quel genere di frodi poste in essere coinvolgendo diverse società, aventi sede parte in Italia e parte in altri Paesi dell'Unione Europea, attraverso complessi meccanismi per i quali, alla fine, nessuno versa l'IVA dovuta. Nei primi cinque mesi dell'anno sono state verificati quattro soggetti operanti nel settore del commercio di autoveicoli che avevano frodato complessivamente oltre 950.000 euro di IVA, ma vi sono numerosi altri controlli in corso. Per quanto riguarda l'economia sommersa sono stati scoperti 20 evasori totali, cioè soggetti che sono risultati completamente sconosciuti al fisco per non aver presentato le prescritte dichiarazioni ai fini delle imposte sui redditi e dell'IVA e sono stati individuati 25 lavoratori irregolari di cui 9 completamente in nero, specialmente nel settore del commercio al dettaglio. A garanzia dei crediti erariali, sono stati sequestrati 41 beni immobili per un controvalore di circa 5.400.000 euro, e conti correnti e titoli per un totale di circa 3.300.000 euro.

 

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