IN VALTELLINA IL RADUNO DEI GIOIELLI VESTITI DALLA CARROZZERIA "TOURING" 11 9 30 23
Un nome che ha fatto la storia del design dell'automobile per quasi mezzo secolo, dal 1926 alla fine degli anni sessanta, quello della "Touring", la carrozzeria milanese che ha rappresentato per decenni la punta di eccellenza della genialità italiana nel design e nella tecnologia per la creazione di auto sportive e di lusso.
Il nome stesso Touring evoca di per se l'immagine di un "tipo" di auto: sportiva, filante, ma al tempo stesso elegante, ancora oggi questo termine viene utilizzato nel mondo dell'auto per le suggestioni che crea.
La storia della Carrozzeria Touring di Milano nasce nel 1926 dall'idea di Felice Bianchi Anderloni e Gaetano Ponzoni che rilevarono la carrozzeria Falco di Vittorio Ascari, era un momento di grande fermento tecnico per la città meneghina dove al Portello, tra Alfa Romeo e Isotta Fraschini, ecco svilupparsi una nuova realtà automobilistica che aveva un chiaro obbiettivo quello di realizzare delle auto di grande livello tecnologico e dalle prestazioni elevate. Il motto della Touring infatti era "il peso è il nemico, la resistenza dell'aria è l'ostacolo".
Grazie all'esperienza anche in ambito aerospaziale, gli ingegneri della Touring studiarono soluzioni innovative nel metodo di costruzione fino a raggiungere il vertice con il concetto "Superleggera" introdotto nel 1935. Meno peso, telaio e scocca diventano un tutt'uno e conferiscono rigidità e resistenza all'auto, la carrozzeria è quasi solo appoggiata come una pelle e non rappresenta più la struttura portante dell'auto.
La caratteristica dell'invenzione infatti consisteva nel sostituire la struttura in legno della scocca con un traliccio di sottili tubi di acciaio al cromo-molibdeno e di ricoprirlo con pannelli in alluminio o altre leghe sempre più leggere e resistenti. La prima comparsa di una Touring costruita col sistema Superleggera fu alla 1000 Miglia del 1937, su un'Alfa Romeo 6C 2300B che, pilotata da Giambattista Guidotti, si classificò prima della categoria Turismo Nazionale e quarta assoluta.
Nel lungo elenco dei progetti della Touring non si può comunque fare una distinzione fra vetture sportive e vetture di lusso, perché quelle sportive non mancavano mai di un tocco di classe ed in quelle di lusso era sempre presente un tocco di sportività. Caso classico nella storia della Touring è la berlinetta Ferrari tipo Le Mans, con la quale Giannino Marzotto vinse la 1000 Miglia del 1950 vestendo un doppiopetto ed arrivando freschissimo a Brescia. Insomma una storia epica condita dai più bei marchi dell'auto mondiale: Ferrari, Alfa Romeo, Aston Martin, Maserati, Lamborghini, Isotta Fraschini, Lancia, BMW, Mercedes e molti altri.
Una storia che incontrerà la Valtellina dal 7 al 9 ottobre 2011 prossimi grazie al raduno che il Registro internazionale Touring Superleggera, in collaborazione con Valtellina Turismo, ha proposto ai propri soci. Un weekend tra cultura, storia, benessere, sapori e ovviamente tante curve, quelle delle affascinanti strade alpine.
Il programma. Dove ammirare le Touring in Valtellina.
Il programma stilato dal Presidente del registro Franco Ronchi e dal conservatore Giovanni Bianchi Anderloni e dal loro staff infatti prevede l'arrivo delle oltre 30 vetture a Bormio e la loro esposizione in piazza del Kuerc nel pomeriggio di venerdì 7 ottobre, sabato 8 ottobre sarà la volta in mattinata di Tirano con una sosta in piazza Marinoni prima e poi a Madonna, occasione per i driver di visitare il centro storico della cittadina e la Basilica. La carovana proseguirà lungo il Bernina e la Forcola per Livigno dove sfilerà nel pomeriggio per poi rientrare a Bormio. Domenica 9 ottobre infine sarà la volta dei tornanti dello Stelvio, una salita d'altri tempi, un impegno anche per le pur potenti e agili Touring, la più antica delle quali sarà una Isotta Fraschini del 1935, e dopo le fatiche dei mitici tornanti nella valle del Braulio una gustosa chiusura del tour in quel di Grosio.
Le Touring Superleggera in Valtellina
" Tra passi Alpini arditi e storie infinite"
7-8-9 Ottobre 2011
7 ottobre , Venerdì
Ore 13.00: arrivo vetture a Bormio.
Ore 14.00-18.00: Parcheggio vetture in Piazza del Kuerc. Visita guidata al centro storico
8 Ottobre, Sabato
Ore 8.30: Partenza per Tirano
Ore 9.30-10.30: Parcheggio vetture in Piazza Marinoni
Ore 10.30-11.00: Sfilata lungo Viale Italia e parcheggio auto a Madonna di Tirano (Via Elvezia).
Ore 11.00: Partenza per Livigno (Passo Bernina, Passo Forcola)
Ore 12.30: Arrivo alla Latteria di Livigno
Ore 16.00: Sosta a Trepalle (zona Franca) per rifornimento benzina
Ore 17.30: Partenza per Bormio e rientro in Hotel
9 Ottobre , Domenica
Ore 9.00 : Partenza per la salita al Passo dello Stelvio
Ore 10.00: Arrivo al Passo dello Stelvio, parcheggio nel piazzale della Funivia
Ore 11.00: Partenza per Grosio
Ore 12.00: Parcheggio vetture a Grosio
Andrea Gusmeroli