iL CCCVa AVEVA RAGIONE: NIENTE SOLDI PER I NOSTRI COMUNI
Oggetto: conferma della nota 24 ottobre 2007 del CCCVa sul mancato inserimento nel DL collegato alla Finanziaria dello stanziamento per i Comuni confinanti con la Svizzera, tra cui i 22 Comuni di Valtellina e Valchiavenna. Niente soldi.
Si informano i Comuni e i soggetti interessati – copia p.c. anche agli organi di informazione – che ha trovato piena conferma la notizia diramata mercoledì 24 dal Comitato Cittadini Consumatori Valtellina del mancato inserimento nel DL collegato alla Finanziaria dello stanziamento per i Comuni confinanti con la Svizzera, tra cui i 22 Comuni di Valtellina e Valchiavenna.
La notizia che era pervenuta da Roma all’Associazione Comuni Confinanti secondo cui gli emendamenti per il finanziamento dei Comuni confinanti con Svizzera ed Austria erano stati respinti tutti meno uno (la stampa locale aveva ripreso la notizia dando quindi il finanziamento per ottenuto) era vera ma solo parzialmente nel senso l’emendamento non era stato respinto ma nemmeno approvato in quanto invece solo accantonato,
Si trattava dell’emendamento 35.2 presentato dai senatori FRANCO PAOLO, STIFFONI, POLLEDRI che recitava:
“Sostituire l'articolo con il seguente:
«Art. 35.
(Fondo per i comuni di confine)
1. All'articolo 6 del decreto legge 2 luglio 2007, n. 81, convertito con modificazioni dalla Legge 3 agosto 2007 n. 127, il comma 7 è sostituito dal seguente: «è istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale, l'Austria e la Confederazione Elvetica, con dotazione di venti milioni di euro per l'anno 2007. Quattordici milioni di euro del Fondo sono destinati esclusivamente e direttamente ai comuni confinanti con le regioni a statuto speciale. Sei milioni di euro sono destinati esclusivamente e direttamente ai comuni confinanti con la Confederazione Elvetica e l'Austria, che non siano appartenenti a regioni a statuto speciale. Con decreto del Ministro per gli Affari regionali e le autonomie locali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sono determinati i criteri di erogazione del predetto Fondo. Il Dipartimento per gli Affari regionali provvede a finanziare, in applicazione dei criteri stabiliti con il decreto ministeriale, specifici progetti in spesa corrente, finalizzati allo sviluppo economico e sociale dei territori confinanti con le regioni a statuto speciale e con l'Austria e la Confederazione Elvetica».
Discussi ed approvato gli articoli successivi tale emendamento veniva ripreso e bocciato, con parere conforme di relatore e del sottosegretario rappresentante del Governo (dimentico dell’impegno assunto dal suo Ministro Linda Lanzillotta). Niente risorse dunque ai Comuni che confinano con un Paese extracomunitario (Svizzera) e con l’Austria.
L’emendamento all’art. 35 invece approvato è quello, come comunicato dal CCCVa, che aumenta il fondo di 5 milioni di €uro:
All’articolo 35:
al comma 1, capoverso 7, nel primo periodo, le parole: «20 milioni di euro» sono sostituite dalle seguenti: «25 milioni di euro», nel terzo periodo, le parole: «decreto ministeriale e sentite le province interessate» sono sostituite dalle seguenti: «predetto decreto del Presidente del Consiglio e sentite le regioni interessate» ed è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Tra i criteri di valutazione dovrà avere particolare importanza la caratteristica sovracomunale dei progetti.»;
è aggiunto, in fine, il seguente comma:
«1-bis. All’onere derivante dal presente articolo, pari a 5 milioni di euro per il 2007, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2007-2009, nell’ambito dell’unità previsionale di base di parte corrente “Fondo speciale“ dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2007, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al medesimo Ministero».
Per il CCCVa: Alberto Frizziero