ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA STRADA PANORAMICA DEL TERZIERE INFERIORE

Un'opera di sicuro interesse che collega la fascia un tempo con il fondo valle - palude habitat naturale

Il presidente Fiorello Provera, il presidente della Comunità Montana di Morbegno e i sindaci di Buglio in Monte, Ardenno, Cercino e Mello hanno firmato stamane a Palazzo Muzio l'Accordo di Programma per la realizzazione della strada panoramica del Terziere Inferiore. La trasversale retica collegherà sette comuni sul medio versante della Bassa Valtellina, creando un collegamento sicuro e adeguato alle necessità viarie e fornendo una via alternativa alla viabilità di fondovalle. Per la Provincia, che ha investito 2,2 milioni di euro, si tratta di un progetto di grande rilevanza, la cui realizzazione è stata resa possibile dalla fattiva collaborazione di Comunità Montana e Comuni coinvolti che hanno pure contribuito dal punto di vista finanziario assicurando gli 800mila euro necessari per il completamento dell'opera. "Questo progetto è il risultato della condivisione e dell'impegno profuso dagli amministratori che hanno lavorato per realizzare un'opera di grande utilità pratica per i cittadini - sottolinea il presidente Provera -. La convergenza di interessi ha consentito di stringere i tempi e di formalizzare l'accordo che impegna i sei enti coinvolti". Nello specifico, la Comunità Montana avrà il ruolo di coordinamento dei tre interventi previsti nell'Accordo di Programma: la realizzazione e il completamento della panoramica nei tratti compresi tra Ardenno e Buglio in Monte, Cercino e la località Vallone a Traona e tra quest'ultima e Mello. Per il primo dei tre interventi è stato stanziato 1 milione di euro, mentre per il tratto fra Cercino e Mello ne serviranno 2 milioni. "Siamo soddisfatti di aver fornito una risposta alle esigenze espresse per una viabilità più sicura di mezza costa ai cittadini della costiera retica - spiega il presidente Provera -. Come Provincia, in questi anni l'impegno per migliorare la viabilità è stato massimo, come sono state più che ingenti le risorse investite. Ci siamo concentrati sulla viabilità principale per arrivare alla realizzazione della nuova statale 38, ma con altrettanto impegno abbiamo lavorato per migliorare le strade provinciali esistenti, rendendole più sicure, e per realizzare nuovi collegamenti".

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