09 09 30 "EZIO VANONI E L'ECONOMIA SOCIALE DI MERCATO", SABATO 3 ALLA POPOLARE
La Banca Popolare di Sondrio - in collaborazione con la SEV (Società Economica Valtellinese) - ha organizzato per il 3 ottobre alle ore 10.00 presso la Sala Conferenze "Fabio Besta" della sede centrale e direzione generale in Piazza Garibaldi 16, una tavola rotonda in occasione della presentazione del libro di Francesco Forte EZIO VANONI ECONOMISTA PUBBLICO, a cura di Silvio Beretta e Luigi Bernardi (Rubbettino-Facco, 2009).
Alla discussione, che verterà sul tema "Ezio Vanoni e l'economia sociale di mercato", parteciperanno come relatori l'autore, Silvio Beretta e Silvia Cipollina dell'Università degli Studi di Pavia, Monsignor Sergio Lanza, assistente ecclesiastico generale dell'Università Cattolica e docente di Teologia Pastorale alla Lateranense di Roma, Claudia Rotondi, dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e - in funzione di moderatore - il Professor Alberto Quadrio Curzio, Preside della Facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica di Milano e Vice Presidente dell'Accademia dei Lincei.
L'opera di Francesco Forte - docente universitario di spicco in Italia e all'estero, vicepresidente dell'ENI, deputato, senatore e presidente di commissioni parlamentari, autore di oltre 35 libri e di numerosi saggi scientifici e di articoli sui maggiori quotidiani italiani - delinea con incisività l'importanza della figura e del pensiero di Vanoni nella politica e nella storia economica d'Italia. Nel volume Forte si sofferma sulla teoria e sulla politica dell'imposta sugli scambi, sui contributi al diritto tributario, sulla programmazione economica, sull'ottima imposta, evidenziando in particolare la prospettiva dell'analisi economica del diritto e tratteggiando l'immagine di Vanoni come economista pubblico e uomo di governo mai alieno dal riferimento a valori di etica economica.
Vanoni - scrive Forte - possedeva "una visione generale del mondo e dei valori e dei moventi dell'agire umano dal punto di vista dell'economia positiva e dal punto di vista dei grandi principi della politica economica che, inevitabilmente si ricollegano a principi primi di etica pubblica."