CREVAL, RISULTATI AL 30 GIUGNO 2021

• Redditività resiliente: utile netto a 40 milioni di Euro e proventi in aumento del +9,3% a/a
• Solidità patrimoniale ai massimi livelli del sistema bancario italiano: CET1 Ratio Fully
Loaded al 20,4%
• Forte dinamismo commerciale: ripresa delle erogazioni mutui ai privati (+64,8% a/a) e
dei Collocamenti Wealth Management (+31,1% a/a) che tornano ai livelli ante crisi
• A partire da maggio Creval è entrata a far parte del Gruppo Bancario Crédit Agricole
Italia, a seguito della conclusione dell’Offerta Pubblica di Acquisto Volontaria.
Sondrio, 5 agosto 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di Credito Valtellinese in data 16
luglio ha approvato i risultati consolidati al 30 giugno 2021.
In un contesto ancora caratterizzato dagli effetti dell’emergenza sanitaria, Creval ha
realizzato un risultato netto pari a 40,4 milioni di euro in linea con il risultato del primo
semestre 2020 che includeva significativi elementi non ricorrenti1.
La redditività risulta in crescita con i ricavi che registrano un aumento del +9,3% a/a
sostenuti dalle componenti core: margine di interesse +4,1% a/a e commissioni +7,7%
a/a. In particolare le commissioni derivanti dal comparto del risparmio gestito e amministrato
aumentano del +17,5% rispetto al primo semestre 2020 mentre quelle relative all’attività di
banca tradizionale del +4%.
Il semestre, caratterizzato da un rinnovato dinamismo commerciale con un ritorno alla
produzione ante Covid, evidenzia la ripresa delle nuove erogazioni mutui a privati
(+64,8% a/a) e dei collocamenti dei prodotti di risparmio gestito (+31,1% a/a).
La qualità del credito si attesta su buoni livelli mostrando l’incidenza del 3,2% dei crediti
deteriorati netti sul totale crediti alla clientela e del 6,1% dei crediti deteriorati lordi.
In miglioramento il costo del credito che scende a 66bps, rispetto ai 78bps di giugno 2020.
Le masse totali2 si attestano a 40,5 miliardi di euro, evidenziando un incremento del +2%
a/a. In dettaglio: raccolta diretta 17,9 miliardi di euro (+1,6% a/a), raccolta gestita 8,2
miliardi di euro (+9,5% a/a), impieghi 14,4 miliardi di euro (-1,6% a/a) al netto dei titoli a
costo ammortizzato.
Elevato il livello di patrimonializzazione, con un CET1 Ratio Fully Loaded a 20,4% e un
Total Capital Ratio a 22,6%, ampiamente superiori ai requisiti regolamentari.
La positiva conclusione, in data 23 aprile 2021, dell’offerta pubblica di acquisto volontaria
sulla totalità delle azioni di Credito Valtellinese ha determinato l’ingresso nel Gruppo
Bancario Crédit Agricole Italia, sesta banca commerciale italiana, generando significativi
1 Plusvalenza per cessione del ramo di attività del credito su pegno pari a 33,0 milioni di euro al lordo delle imposte
2 Calcolate come somma di impieghi, raccolta diretta e raccolta gestita
impatti positivi sulla situazione economica dei territori coinvolti e nell’interesse di tutti gli
stakeholder.
Le agenzie, a seguito della conclusione dell’OPA volontaria, hanno migliorato il Rating di
Creval portandolo al livello più alto del sistema bancario italiano (Moody’s: Baa1 con outlook
stabile; DBRS: A-high con outlook stabile). L'upgrade riflette l’aspettativa relativa alla
tempistica di fusione in Crédit Agricole Italia attesa entro inizio 2022.
In data 27 maggio Borsa Italiana ha disposto la revoca delle azioni Creval - detenute
integralmente da Crédit Agricole Italia - dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario
a decorrere dal 4 giugno.
Il nuovo Cda, insediatosi lo scorso 18 giugno sotto la guida del Direttore Generale Roberto
Ghisellini e del Vice Direttore Generale Giliane Coeurderoy, ha il compito di gestire il
processo di integrazione di Creval nel Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, con cui già
condivide una forte affinità industriale e culturale.
“Il processo di integrazione di Creval nel gruppo Crédit Agricole Italia prosegue secondo i
tempi e le modalità previste. La comunanza di valori ha da subito creato un clima favorevole
in cui i colleghi si sentono parte di un unico Gruppo inclusivo che crea sviluppo sostenibile
per i territori in cui opera e ne favorisce la crescita - ha dichiarato Roberto Ghisellini,
Direttore Generale di Creval. Vogliamo coniugare in maniera sinergica il radicato
posizionamento sul mercato di Creval con la vocazione internazionale e i prodotti/servizi di
eccellenza di Crédit Agricole, per essere ancora di più un punto di riferimento per i clienti,
gli stakeholder e le comunità dei territori in cui operiamo”.

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