Occupazione in Edilizia anni 2020 e 2019 province di Lecco e Sondrio

Riceviamo:  FENEALUIL Alta Lombardia Confronto dati occupazionali in Edilizia anno 2020 e anno 2019 Nelle Province di Lecco e Sondrio. 2 I dati relativi agli occupati, alle ore lavorate e alla cassa integrazione del settore edile anno 2020 confrontati con l’anno precedente, forniti dalle casse edili delle province di Lecco e Sondrio, mostrano una situazione pre-Covid (gennaio e febbraio) in sostanziale ripresa, con l’aumento delle ore lavorate e la diminuzione della cassa integrazione nei mesi di gennaio e febbraio. Mentre, la situazione durante l’emergenza sanitaria Covid-19, rileva una situazione difficilissima ed articolata nei mesi successivi, con il mese di aprile del lockdown nel quale si è presentato un vero e proprio Tsunami per il settore, con l’esplosione delle ore di cassa integrazione in media 408.766 e diminuzione, quasi azzeramento, in media delle ore lavorate 49.596. Nei mesi successivi ad aprile, invece, si assiste ad una ripresa, se pur lenta, del settore con una diminuzione considerevole delle ore di cassa integrazione e un aumento delle ore lavorate rispetto ai mesi precedenti; se invece il confronto viene effettuato rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente i dati delle ore di cassa integrazione sono in forte aumento e quelli delle ore lavorate in forte calo tranne che per il mese di agosto e novembre dove addirittura si assiste ad aumento delle ore lavorate rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente L’analisi dimostra che gli ammortizzatori sociali e il blocco dei licenziamenti sono stati determinanti per la salvaguardia dei posti di lavoro e quindi delle professionalità presenti nelle imprese in attesa della ripartenza del settore, ed è necessario che questi strumenti siano prorogati oltre il 31 marzo del 2021, nessuno può credere che a quella data terminino gli effetti della crisi. Per una ripresa economica strutturale del settore sarà determinante che il sistema degli incentivi fiscali del bonus del 110% per la riqualificazione energetica dell’edilizia privata sia reso organico e che sia data piana realizzazione ai progetti per la valorizzazione delle aree rurali e periferie previsti dal PNRR (Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza), ad oggi solo abbozzati. 3 Restiamo in attesa che la delicata fase istituzionale, ad oggi in corso, venga a compimento e se ci sarà una maggioranza, qualsiasi essa sia e un nuovo Governo, esprimeremo un giudizio sui provvedimenti concreti che verranno realizzati per affrontare le emergenze del Paese, valuteremo le proposte nel merito delle questioni così come abbiamo sempre fatto senza soffermarci su questioni secondarie come i nomi di chi comporrà il nuovo esecutivo. Ci aspettiamo risposte sulle priorità e sulle emergenze del momento a partire dal lavoro.
Ivan Altomare Responsabile Territoriale Lecco