ARRIVA PERO' IL BONUS-LUCE PER 5 MILIONI DI FAMIGLIE DISAGIATE

Arriva un bonus per aiutare le famiglie disagiate, ma anche quelle con persone che hanno bisogno di apparecchi salvavita, ad affrontare la spesa per le bollette elettriche. Una misura che dovrebbe tradursi in una riduzione di circa il 20% delle tariffe elettriche e riguardare una potenziale platea di circa 5 milioni di nuclei familiari. E' quanto prevede un decreto approvato a fine dicembre dal consiglio dei ministri su cui l'Authority per l'energia dovrà ora basarsi per rivedere l'intera fascia sociale e il sistema di agevolazioni per le utenze domestiche attualmente in vigore. Con l'obiettivo di superare l'attuale meccanismo che vede un single ricco pagare la luce meno di una famiglia numerosa ma non abbiente, in virtù dei maggiori consumi. E che dovrà tenere conto anche del numero dei componenti del nucleo familiare - ha fatto presente il ministro per la famiglia Rosy Bindi - sollecitando l'Authority a "fornire adeguata tutela" per queste tipologie, "anche intervenendo nell'ambito della progressività tariffaria". In base alle prime bozze del decreto - di concerto Sviluppo Economico-Tesoro-Famiglia-Solidarietà Sociale - il bonus dovrebbe scattare già nel prossimo anno e presentarsi sotto forma di 'compensazione': una cifra fissa cioè da 'scontare' e non come una riduzione in percentuale delle cifre da pagare. Con un impatto che indicativamente è stimato in un abbattimento del 20% rispetto alle attuali bollette elettriche medie. L'onere del meccanismo, basato sul concetto della solidarietà, dovrebbe ricadere sull'intero sistema elettrico, sui costi cioé sostenuti da imprese e altri utenti domestici.

I nuclei familiari destinatari del bonus dovrebbero essere identificati attraverso l'Isee (Indicatore di situazione economica equivalente) con un indice fino a 7.500 euro di reddito. Tetto in cui dovrebbero rientrare - sempre secondo le prime indicazioni raccolte - anche i cittadini che godono dell'esenzione totale del ticket sanitario.

Il Codacons si dice soddisfatti del decreto approvato dal Governo ma sollecita anche altri interventi per "contenere la corsa delle tariffe luce e gas".

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