Oggi inaugurato il Vinitaly con 20 nostre Cantine
Verona, 22 marzo 2015 - "Il settore vitivinicolo è un patrimonio fondamentale per l'Italia con oltre 14 miliardi di euro di fatturato e migliaia di aziende che rappresentano con passione, innovazione e professionalità la ricchezza dei nostri territori. Vogliamo aiutare queste esperienze a crescere, liberandole da lacci burocratici che le hanno appesantite in questi anni. In questi dodici mesi abbiamo messo in campo un'operazione di semplificazione che ha portato alla dematerializzazione di 64mila registri, al taglio di burocrazia inutile e che ha iniziato davvero a mettere la pubblica amministrazione al servizio delle aziende. Abbiamo anche approvato il tanto atteso decreto per i diritti d'impianto e siamo stati protagonisti del piano straordinario per l'internazionalizzazione che vedrà proprio l'agroalimentare al centro delle azioni”.
Con queste parole, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina ha inaugurato oggi la 49ª edizione di Vinitaly, la manifestazione internazionale di riferimento per il settore dei vini e dei distillati in programma a Veronafiere fino a mercoledì 25 marzo.
Il comparto vitivinicolo, che nel 2014 ha generato oltre 5,11 miliardi di euro nelle esportazioni, è oggi al centro di importanti cambiamenti a livello legislativo.
“Le prossime tappe prevedono l'entrata in vigore del registro unico dei controlli e il Testo unico del vino, da chiudere entro il 2015, l'anno dell'Esposizione Universale. Vinitaly allora rappresenta un passaggio fondamentale di avvicinamento all'evento di Milano, dove con il Padiglione del Vino potremo esaltare per 6 mesi l'esperienza vitivinicola italiana. Un momento fondamentale anche in chiave export per far conoscere ancora meglio al mondo la ricchezza e la varietà del nostro patrimonio di vitigni e vini" – così conclude il Ministro Martina che presenterà ufficialmente il Testo unico del vino, domani alle ore 16 presso l’Area Mipaaf.
Oltre 4.000 espositori presenti, operatori specializzati da 120 paesi e delegazioni commerciali da 52 nazioni. E’ con questi numeri che apre Vinitaly 2015, in contemporanea a Sol&Agrifood, rassegna dell’agroalimentare di qualità, ed Enolitech, salone dedicato alle tecnologie per la viticoltura e l’olivicoltura.
“Questa edizione di Vinitaly è caratterizzata da una presenza e un presidio istituzionale molto importante – dichiara il Presidente di Veronafiere Ettore Riello –. Tutto questo è un chiaro segnale di un sistema che crede fortemente nel comparto vitivinicolo ed è pronto a sostenerlo per il raggiungimento degli ambiziosi, ma certamente possibili, obiettivi di crescita prefissati. Un percorso in cui Vinitaly fa e farà sempre la sua parte, come punto di riferimento per l’intera filiera, in Italia e all’estero. Per questo siamo stati scelti dal Mipaaf per la realizzazione del primo padiglione dedicato al vino nella storia dell’Esposizione Universale. Con Vino – A taste of Italy a Expo 2015 siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione tutto il nostro know-how maturato in oltre 100 anni di attività nell’organizzazione diretta di eventi dedicati all’agroalimentare”.
Ci siamo, ovviamente, anche noi
E si
rinnova,
come
da
tradizione,
la
partecipazione
del
Consorzio
di Tutela
Vini di Valtellina a
Vinitaly, la
più
importante
manifestazione
italiana
del
settore
enologico,
in
programma
alla
Fiera
di
Verona
dal
22
al
25
marzo 2015. L’Edizione
2015
rappresenta
un
nuovo
importante
passo
nel
percorso
di crescita
dei
vini
valtellinesi
che
sempre
più
si
stanno
affermando
sul
mercato
nazionale
ed
internazionale.
Il
Consorzio
valtellinese
riceverà
il
suo
pubblico
all’interno
di Palaexpo Lombardia stand ABCD/1.
In
questo
spazio
di 285 metri quadri, personalizzato con i colori e il Logo che contraddistinguono il Consorzio, sarà possibile avere
una
panoramica
generale
delle migliori espressioni del Nebbiolo della Alpi con 20 cantine presenti, una rappresentanza di tutto rispetto e di grande qualità. Una fotografia significativa che sottolinea il grande valore del settore vinicolo in Valtellina. In primo piano le due DOCG: Valtellina Superiore e Sforzato di Valtellina, ma ci sarà spazio anche per il Rosso di Valtellina DOC e il Terrazze Retiche di Sondrio IGT. Tutte le bottiglie presenti saranno in degustazione per gli oltre 100.000 visitatori attesi al Vinitaly. Questa rosa di vini sarà abbinata a Menu creati ad hoc per l'iniziativa dallo Chef valtellinese Stefano Masanti all'opera per tutta la durata della manifestazione.