Valtellinesi fregati. Siamo in collegi elettorali in cui non contiamo niente

E' il primo giorno di un anno per fortuna non bisestile dopo quello bisesto e funesto che abbiamo alle spalle. Non va perso tempo e lo dimostriamo mettendoci malinconicamente al computer. 

Malinconicamente e perchè? Semplice, perchè siamo fregati (valtellinesi e valchiavennaschi) e che siamo fregati ce lo dice addirittura la Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (x- vedere in fondo dell'articolo)
In decine di pagine, sfoggio di grafica e di tabelle, si ricostituisce la nuova geografia elettorale del Paese. In pratica demagogicamente dimezzati senatori e deputati l'esigenza collegata era di fatto quella di dimezzare il numero dei collegi elettorali.
Zacchete e il Governo l'ha fatto secondo logica matematica sulla base di quel che gli passava la statistica demografica.

La provincia di Sondrio:
1. E' stata unita a quelle di Como, leader, e Lecco.
2. Viene ad essere, con i nostri circa 180.000 abitanti, poco più del 10 per cento della popolazione complessiva del Collegio e quindi degli elettori. Quasi inesistente.

La provincia di Sondrio nel passato era arrivata ad avere persino sei parlamentari, fortunatamente una squadra allora qualificata, efficiente e ben coesa che ha saputo muoversi bene a Roma, nel periodo peggiore della nostra storia ossia la calamità del 1987. Tre deputati (Tarabini, Mazza, Ciabarri), tre senatori (V. Colombo, Forte, Bissi) utilizzando a meraviglia le possibilità che la legislazione elettorale vigente consentiva.

La provincia di Sondrio::
1.   deve prendere atto che a Roma non avrà più rappresentanti. Li avranno Como e Lecco
2. deve far prendere nota che ad ovest la Val d'Aosta con 120.000 abitanti circa sarà e alla Camera e al Senato mentre ad est ci sono tre Statuti speciali
3.   Deve, da subito, approfondire quel riconoscimento di province montane e confinanti, uniche, che lo Stato ci ha dato e quello autonomistico da parte della Regione.

Torniamo alla matematica con il c.v.d.
Il c.v.d. È la conclusione abituale dei teoremi di matematica in una con la tesi e l'ipotesi. Arriva in fondo, la dimostrazione è avvenuta “Come Volevasi Dimostrare.
Della matematica usiamo il c.v.d. per chiudere il discorso politico-istituzionale.

Il 19.10.2019 pubblicavamo un articolo dal titolo

“ Meno parlamentari? La montagna paga - LA MONTAGNA INVECE HA BISOGNO DI RAPPRESENTANZA - Nostra nota -
Autore il Presidente dell'UNCEM regionale Maffezzini che così iniziava “Più volte è stato ripetuto che la riduzione dei Parlamentari non deve tagliare la capacità democratica di eleggere i propri rappresentanti nei luoghi vitali della politica nazionale. E’ basilare garantire una adeguata e certa rappresentanza a tutti i territori, anche a quelli a più alta dispersione demografica che hanno da sempre avuto minori voti e, dunque, minore capacità di eleggere i propri delegati, come lo sono particolarmente quelli montani e rurali, nonostante le estese superfici e le innumerevoli comunità di cui si compongono. 

Siamo stati pesantemente contrari a suo tempo all'abolizione delle Province frutto di una visione amministrativa dell'Ente avendo allora dimenticato il legislatore l'essenziale ruolo di pianificazione, che oggi di fatto non risulta coperto. Da quell'otto ottobre del 2013 quando venne a Sondrio il Ministro Del Rio a cercare di convincerci, senza successo, di acqua ne è passata sotto i ponti. Tanta in modo da poter usare quel matematico acronimo: “c.v.d”.
Come eravamo stati contrari  allora altrettanto lo siamo stati lo scorso anno sulla riduzione del numero dei parlamentari pur sapendo che la demagogia diffusa a migliaia di ettolitri impedendo una serena e obiettiva discussione avrebbe reso impossibile la scelta migliore sotto il profilo istituzionale. Non certo una riduzione di numero ma quella ad esempio di avere due Camere non, come oggi, che hanno gli stessi compiti.

Perchè contro?
Al di là delle ragioni di merito c'era quella del nostro interesse, duplice.
1.   Siamo stati sempre ben rappresentati a Roma e per numero e per qualità. Domani a Roma non ci saremo più perchè siamo solo poco di più di 180.000 abitanti inseriti in un contesto, con Como e Lecco, di oltre due milioni di abitanti.
2.   Si rilegga dianzi il titolo di quel che ha scritto Maffezzini. ““ Meno parlamentari?  La montagna paga - LA MONTAGNA INVECE HA BISOGNO DI RAPPRESENTANZA” - in calce l'indirizzo -. Pagheremo anche in quanto gente della montagna italiana.

Lo scenario è luttuoso.
Chi in provincia, chi nelle zone alpine o appenniniche ha trionfalmente salutato il taglio dei parlamentari si guardi allo specchio. Si vedrà nei panni di quel contadino che per far dispetto ai passeri brucia il raccolto (immagine che sostituisce quella non adatta a minori e signore).

Un guaio serio per la nostra provincia e per la montagna.
C.v.d.
Come, appunto, volevasi dimostrare.
a.f.

E ora uno dei nostri collegi visto attraverso i Comuni che lo compongono

29-12-2020 Supplemento ordinario n. 45/L alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n. 321

Lombardia - U02 Como Abbadia Lariana Airuno Albaredo per San Marco Albavilla Albese con Cassano Albiolo Albosaggia Alserio Alta Valle Intelvi Alzate Brianza Andalo Valtellino Annone di Brianza Anzano del Parco Aprica Ardenno Argegno Arosio Asso Ballabio Barni Barzago Barzanò Barzio Bellagio Bellano Bema Bene Lario Berbenno di Valtellina Bianzone Bizzarone Blessagno Blevio Bormio Bosisio Parini Bregnano Brenna Brienno Brivio Brunate Buglio in Monte Bulciago Bulgarograsso Cabiate Cadorago Caglio Caiolo Calco Calolziocorte Campione d'Italia Campodolcino Cantù Canzo Capiago Intimiano Carate Urio Carenno Carimate Carlazzo Carugo Casargo Casatenovo Caslino d'Erba Casnate con Bernate Caspoggio Cassago Brianza Cassina Rizzardi Cassina Valsassina Castello dell'Acqua Castello di Brianza Castelmarte Castione Andevenno Cavargna Cedrasco Centro Valle Intelvi Cerano d'Intelvi Cercino Cermenate Cernobbio Cernusco Lombardone Cesana Brianza Chiavenna Chiesa in Valmalenco Chiuro Cino Cirimido Civate Civo Claino con Osteno Colico Colle Brianza Colonno Colorina Colverde Como Corrido Cortenova Cosio Valtellino Costa Masnaga Crandola Valsassina Cremella Cremeno Cremia Cucciago Cusino Dazio Delebio Dervio Dizzasco Dolzago Domaso Dongo Dorio Dosso del Liro Dubino Ello Erba Erve Esino Lario Eupilio Faedo Valtellino Faggeto Lario Faloppio Fenegrò Figino Serenza Fino Mornasco Forcola Fusine Galbiate Garbagnate Monastero Garlate Garzeno Gera Lario Gerola Alta Gordona Grandate Grandola ed Uniti Gravedona ed Uniti Griante Grosio Grosotto Guanzate Imbersago Introbio Inverigo La Valletta Brianza Laglio Laino Lambrugo Lanzada Lasnigo Lecco Lezzeno Lierna Lipomo Livigno Livo Lomagna Lomazzo Longone al Segrino Lovero Luisago Lurago d'Erba Lurate Caccivio Madesimo Magreglio Malgrate Mandello del Lario Mantello Margno Mariano Comense Maslianico Mazzo di Valtellina Mello Menaggio Merate Merone Mese Missaglia Moggio Molteno Moltrasio Monguzzo Montagna in Valtellina Montano Lucino Monte Marenzo Montemezzo Montevecchia Monticello Brianza Montorfano Morbegno Morterone Musso Nesso Nibionno Novate Mezzola Novedrate Oggiono Olgiate Comasco Olgiate Molgora Denominazione del comune o dell'area sub-comunale inclusi nel collegio Olginate Oliveto Lario Orsenigo Osnago Paderno d'Adda Pagnona Parlasco Pasturo Pedesina Peglio Perledo Pescate Pianello del Lario Piantedo Piateda Pigra Piuro Plesio Poggiridenti Pognana Lario Ponna Ponte in Valtellina Ponte Lambro Porlezza Postalesio Prata Camportaccio Premana Primaluna Proserpio Pusiano Rasura Rezzago Robbiate Rodero Rogeno Rogolo Ronago Sala Comacina Samolaco San Bartolomeo Val Cavargna San Fermo della Battaglia San Giacomo Filippo San Nazzaro Val Cavargna San Siro Santa Maria Hoè Schignano Senna Comasco Sernio Sirone Sirtori Solbiate con Cagno Sondalo Sondrio Sorico Sormano Spriana Stazzona Sueglio Suello Taceno Talamona Tartano Tavernerio Teglio Tirano Torno Torre di Santa Maria Tovo di Sant'Agata Traona Tremezzina Tresivio Trezzone Denominazione del comune o dell'area sub-comunale inclusi nel collegio Uggiate-Trevano Val Masino Val Rezzo Valbrona Valdidentro Valdisotto Valfurva Valgreghentino Valmadrera Valmorea Valsolda Valvarrone Varenna Veleso Vercana Verceia Vercurago Verderio Vertemate con Minoprio Vervio Viganò Villa di Chiavenna Villa di Tirano Villa Guardia Zelbio

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L'indirizzo dell'articolo del Presidente regionale dell'UNCEM Maffezzini

http://www.gazzettadisondrio.it/editoriali/19102019/meno-parlamentari-mo...

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(x)  DECRETO LEGISLATIVO 23 dicembre 2020, n. 177 

Determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, a norma dell'articolo 3 della legge 27 maggio 2019, n. 51. (20G00198) (GU Serie Generale n.321 del 29-12-2020 - Suppl. Ordinario n. 45)