COMUNALI (15). IL CANDIDATO SINDACO ALDO FAGGI ISPONDE A VIVI LE VALLI
Ho intitolato la nostra proposta politica "Sondrio capitale" perché il ruolo del capoluogo non può essere limitato ai confini comunali. La gran parte dell'inquinamento ambientale provinciale è determinata dai sistemi di riscaldamento pubblici e privati quindi: realizzazione immediata del teleriscaldamento. Energia meno cara, ambiente più pulito. Asm è proprietà del Comune di Sondrio per il 65%, risanata negli ultimi due anni può diventare il centro di un'associazione di aziende operanti nel settore e collaborare con i colossi energetici per conseguire vantaggi concreti ai cittadini e agli imprenditori. La realizzazione del Polo Tecnologico, centro di ricerca applicata alle imprese, di formazione post universitaria e di servizio informatico al cittadino, ha già ottenuto l'adesione di Regione Valposchiavo e Canton Grigioni aprendo interessanti orizzonti scientifici e occupazionali per il futuro. La ristrutturazione del Teatro Pedretti può essere un'occasione di proposta culturale per tutta la provincia, ma deve trovare sinergie sull'intero territorio comunale. Per me cultura significa coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni. Lavorerò su questo.
2. L'innovazione amministrativa deve partire da una verifica delle competenze e dell'organico all'interno dell'amministrazione stessa che diventerà una struttura efficace per i servizi ai cittadini e alle imprese, collaboratori indispensabili per ottenere risultati concreti. Sondrio diventerà un'attrazione turistica solo se saprà offrire ai visitatori proposte culturali, commerciali ed enogastronomiche oltre alla bellezza dei suoi paesaggi e della sua architettura.
3. L'ambiente può essere tutelato unicamente cancellando l'inquinamento e con una manutenzione attenta del territorio. Il teleriscaldamento è indispensabile, così come una politica che favorisca l'installazione di pannelli solari con incentivi economici, in particolare sugli edifici pubblici.
4. Ho da sempre sottolineato l'importanza di Asm, l'azienda sondriese multiservizi, risanata dallo stato comatoso in cui si trovava dal nuovo consiglio di amministrazione. Oggi essa è in grado di autofinanziarsi e quindi di diventare il promotore di un'azienda provinciale di energia, acqua e rifiuti per dare migliori servizi a tutti i cittadini a costi contenuti. Ritengo che Asm debba rimanere una preziosa risorsa per i sondriesi ma riducendo le quote azionarie del Comune per consentire una forte capitalizzazione indispensabile per competere in un mercato così difficile come quello dell'energia. Ho sostenuto il rinnovamento nell'ambito del consiglio di amministrazione di Asm quando nessuno lo voleva. Così come ho sempre sostenuto il teleriscaldamento fino a ieri osteggiato da tutti. Il tempo mi ha dato ragione.
Aldo Faggi