EGITTO: ARRIVATE FINALMENTE LIBERTA' E DEMOCRAZIA. FINALMENTE DOPO MUBARAK SI CAMBIA: GRAZIE MARESCIALLO, GRAZIE GENERALI, GRAZIE COLONNELLI PER AVER MANDATO A CASA IL PARLAMENTO, ERA ORA! A CASA IL GOVERNO. ERA ORA. OSANNA PER LA DEMOCRAZIA DEI CARRI AR
"Ha vinto la democrazia, comandano i militari. Finalmente siamo liberi: al governo c'è un colonnello". Comincia così il commento odierno (12.2) su TGCOM di Mario Giordano, che trasecola nel leggere o sentire giornali e TV inneggiare alla vittoria "della democrazia" sul dispotismo.
SÌ, LA DEMOCRAZIA DEI CARRI ARMATI.
Da democratici convinti, ripetiamo, siamo comunque lietissimi di questa soluzione per il semplice motivo che senza l'intervento dell'esercito - anche se non è poi tutto così pacifico - si sarebbe insediata quella 'democrazia apparente', di tipo assembleare di cui tira le fila, spesso sottobanco, il più forte. Un forte ma non fortissimo, lontano da una maggioranza ma prima minoranza. Il riferimento, è chiaro, è per i Fratelli Musulmani che nella piazza erano l'unica forza organizzata in maniera consistente pur contando su un 20% o poco più. L'esercito ha sbarrato a loro la strada. Ci saranno problemi ma qualcuno in meno sicuramente rispetto a quelli, drammatici, che ci sarebbero con l'instaurazione di un potere simile a quello iraniano.
Il sarcasmo nel titolo, tristissimo, è però obbligato dalle incredibili reazioni di casa nostra, non sappiamo quanto ipocrite e quanto da minus quam che fa come lo struzzo.
a.f.