LIBIA E NORDAFRICA. L'ESASPERAZIONE PER I PREZZI ALLE STELLE DEI PRODOTTI ALIMENTARI VERO MOTORE DI QUEL CHE SUCCEDE. CHI SOFFIA NEL FUOCO? 11 3 10 49
Qualche lettore non è rimasto soddisfatto di quel che abbiamo scritto sostenendo che la vera ragione delle rivolte è l'aspirazione alla democrazia, la volontà di libertà.
Magari fosse così, anche se ribadiamo che una componente, molto enfatizzata dai nostri media, c'è, ma le cose stanno diversamente e lo dimostriamo.
Torniamo dunque al vero motore con una analisi prima di casa nostra e poi di casa altrui.
Famiglia italiana
Consideriamo i costi che gravano mediamente sulla famiglia. Uno studio della Coldiretti di fine 2008 stimava il fabbisogno mensile in 466 €uro, così ripartiti: Carne 107 - Pane e trasformati di cereali 79 - Latte, formaggi e uova 62 - Ortaggi, frutta e patate 84 - Pesce 42 - Zucchero, dolciari e caffè 32 - Bevande 42 - Oli e grassi 18. Questa la ripartizione percentuale:
Carne 22,86% - Pane e trasformati di cereali 16,95 - Latte, formaggi e uova 13,30 - Ortaggi, frutta e patate 18,02 - Pesce 9,01 - Zucchero, dolciari e caffè 6,87 - Bevande 9,01 - Oli e grassi 3,86
Aumento dei prezzi da giugno
Analizziamo la situazione alla luce degli aumenti degli alimentari dal 1 giugno scorso (2010) di cui abbiamo parlato nel precedente articolo (x) pubblicato sullo scorso numero 6 in data 28.2.2011:
- Frumento + 75,3%
- Mais + 104,8%
- Riso + 20,6 %
- Zucchero + 113,9 %
- Soia + 50,6%
Quanto pesano sulla gente?
Quanto pesano questi aumenti sulla gente lo si può desumere da qualche rapido calcolo di confronto. Vediamo dunque come la levitazione di uno di questi prodotti, nel mondo globalizzato a costo sostanzialmente uguale, venga subita da, poniamo, un sondriese e da un nord-africano.
Frmento in Italia
Prendiamo il frumento. Il suo apporto quanto incide sul pane? Consideriamo, in grande approssimazione, che la materia prima incida per il 30%, rispetto al costo mensile totale la sua incidenza è quindi del 5% su 466 ovvero 23,30. Se si è registrato un aumento del 75,3% sulla busta paga si ha una decurtazione di 17,54 €uro. Siccome Coldiretti stimava che gli alimentari incidessero per il 19% sulle spese familiari ciò significa che la spesa totale era stata quantificata in 2452.63 €uro. I 17 €uro circa di aumento passati quasi inavvertiti.
Frumento in Nordafrica
Un cameriere di un albergo 5 stelle di Sharm o di una nave 5 stelle in crociera sul Nilo l'estate scorsa guadagnava mediamente 100 €uro al mese. Un maestro circa 200. 17 €uro su queste si fanno già sentire ma la situazione è ben peggiore dato che a questi devono essere aggiunti i rincari per gli altri prodotti alimentari, quelli di straprimissima necessità. La gente è alla fame.
Internet o Facebook?
La telematica è utile, è stata utile ma non spiega affatto gli eventi che hanno poi ragione e sviluppi diversi nei vari Paesi. Per quanto riguarda la Libia abbiamo analizzato in altro articolo da cosa è venuto il via a quella che si configura contestualmente come guerra civile e scontro tribale. Non basta però.
Chi soffia sul fuoco?
Qualcosa, al riguardo, abbiamo già scritto. Molto, molto più autorevolmente di noi qualcuno, forse il migliore esperto di politica internazionale ha lapidariamente descritto la situazione delineando scenari che quasi nessuno ha analizzato (è molto più facile prendere e sparare voci roboanti, come i presunti 10.000 morti a Bendasi…).
Noi vittime sacrificali, altri all'assalto. Ci interessano quelli nascosti. Altro articolo in argomento.
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(x) titolo "BENZINA: OGGI 7 MARZO PREZZO STORICO, RECORD A 1,6 € . PREZZI DEL CIBO ALLE STELLE. ALTRO CHE DEMOCRAZIA! LA GENTE, GIUSTAMENTE, VUOLE MANGIARE - Ma oggi dobbiamo augurarci, fortemente, che resti a questo livello e che non vada oltre. E peggio ancora per i generi alimentari, la vera causa dei sommovimenti nella sponda meridionale del Mediterraneo. Scenario da brividi"