PROVINCE: IL GOVERNO CI HA RIPENSATO MA BISOGNA CHE CI PENSI ANCORA UN ALTRO PO' PER QUANTO RIGUARDA IL PASSAGGIO DI COMPETENZE. LA PROVINCIA DI SONDRIO CON IL 2X3 RESTEREBBE. 12.6.20.57
Il Governo ci ha ripensato. All'assemblea dell'Unione Province Italiane - cui ha partecipato anche il Presidente della Provincia di Sondrio Sertori anche come realtore - è stato il Ministro della Pubblica Amministrazione e della Semplificazione Patroni Griffi ha confermare le voci dei giorni scorsi secondo le quali la nuova posizione sarebbe quella di accorpare lasciandone in vita 42, delle 86 esistenti nelle regioni a Statuto ordinario,.
Meglio tardi che mai
Evidentemente ci si é accorti in quel di Roma, meglio tardi che mai, che sull'argomento della soppressione delle Province di è fatta grande disinformazione ma anche manipolazione della realtà quando si è detto che con la soppressione si sarebbero risparmiati soldi, una barca di soldi, quando invece è il contrario.
Ci si é anche accorti che il problema del passare le funzioni oggi esercitate dalle Province a Comuni e Regioni non è cosa da poco, e fra l'altro costa. Ci si èaccorti, almeno qualcuno, che l'ordinamento è come un mosaico nel quale togliendo una tessera sola vien fuori un bel guaio.
Non solo Province ma anche il resto
Il Ministro sembra abbia letto quanto scriviamo da anni dal momento che ha sostenuto che ci vuole "una riforma di sistema che riguarda tutto il governo territoriale e dovrà essere imperniata sulle Province, le città metropolitane, le Unioni di Comuni e le gestioni associate di funzioni comunali sul territorio e le amministrazioni periferiche dello Stato".
Escludendo l'ultima parte é quello che abbiamo sostenuto in ogni sede e, spesso e volentieri, anche sulla stampa, compresa, da 15 anni a questa parte, La Gazzetta di Sondrio. Va precisato che si tratta di una posizione non giornalistica ma istituzionale. In questa materia per anni ci siamo cimentati nel direttivo nazionale dell'ANCI, l'Associazione dei Comuni italiani e in altre sedi successivamente. Il guaio é che molti di coloro che hanno sposato il 'delenda Provincia' manco sanno di cosa essa di occupi e di chi e come se ne dovrebbe occupare chiudendo bottega. Idem per i Comuni. Non si è capito che il problema non sta nell'accorpare i Comuni, cosa che non può essere fatta dall'alto, ma di svolgere le funzioni in forma associata cominciando dallo Stato Civile, cosa che può, anzi deve, essere fatta dall'alto. La Francia di Comuni ne ha 36.780 quasi il quintuplo dei nostri e pure esempio di Pubblica Amministrazione efficiente...
Ignoranza di base. Vedasi il discorso delle funzioni
Questa ignoranza di base non è stata superata nonostante il dibattito di questi mesi. Lo dimostra quanto bolle in pentola a proposito di competenze e funzioni visto che resterebbero alle Province viabilità, ambiente, trasporti ed edilizia scolastica. E il resto? Funzioni sociali, a cultura, centri d'impiego passerebbero a Comuni e Regioni. Che la Regione si debba occupare di queste cose é pia illusione. Immaginiamo, esempio svizzero, che le cose della Valposchiavo le debba decidere Berna... La Lombardia ha una volta e mezzo gli abitanti della Svizzera ed ha 1544 Comuni...
Passaggio allora ai Comuni? Fuori di testa. Abbiamo dimostrato come in Valtellina si possano trasferire ai Comuni solo le Scuole e i sistemi bibliotecario e Museale (comune di Sondrio). Non altro, quantomeno se non si vuole pasticciare.
Il territorio!
Nella posizione che va emergendo una lacuna spaventosa. Si parla di tutto ma non di quello che è il presupposto-base dell'esistenza della Provincia: il territorio. Si parla dell'ambiente ma questo é solo un aspetto della pianificazione territoriale.
E il tutto in tempi brevi perchè, ha detto il Ministro, si possono discutere solo i dettagli. Non si può perdere altro tempo.
Ma non è per caso vero che la gattina frettolosa fa i gattini ciechi?
Sondrio
Vale quanto scritto nel precedente articolo. Adesso siamo tornati alla formuletta del 2x3. Secondo il tecnicistico meccanismo escogitato in quel della capitale sarebbero 42 le Province destinate alla sparizione in quanto non riescono ad aggiudicarsi il 2x3, quasi un dato da supermercato. Guarda caso nessuno pensa di eliminare le Province là dove ci sarebbe risparmio rilevante e razionalizzazione, costituendo le 15 città metropolitane già individuate visto che nella proposta del Governo i capoluoghi continuerebbero ad avere la provincia (!!!). Due su tre vuol dire che debbono avere almeno due dei tre requisiti piazzati lì con uno spannometro degno di miglior causa. I requisiti sono: almeno 350.000 abitanti, almeno 3000 kmq di territorio, almeno 50 Comuni. Sondrio sarebbe a posto in quanto non ci siamo con gli abitanti ma ci siamo per numero di Comuni e per territorio.
Aspettiamo la prossima puntata.
Alberto Frizziero