PRODOTTI VALTELLINESI DI QUALITÀ A KM ZERO

Mercoledì 25 settembre, nell’ambito del Grappolo d’Oro di Chiuro, il convegno promosso dall’Unione CTS dedicato ai progetti virtuosi che coniugano agricoltura sostenibile e commercio.

18 settembre 2024 – Cibo e territorio. L’interazione tra agricoltura, commercio e turismo. La sostenibilità non come concetto astratto, ma tradotta in fatti concreti. Temi che saranno filo conduttore del convegno dal titolo “Prodotti valtellinesi di qualità a km zero: vantaggi e prospettive” in programma mercoledì 25 settembre, a partire dalle 20.45, all’auditorium “Valtellinesi nel mondo” di Chiuro.
Un momento di confronto, promosso dall’Unione Commercio e Turismo della provincia di Sondrio assieme al Comune di Chiuro e alla Pro Loco, che si inserisce nel ricco cartellone del “Grappolo d’Oro”, tradizionale appuntamento autunnale giunto alla 41esima edizione.
Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco Tiziano Maffezzini e di Loretta Credaro, presidente dell’Unione CTS e della Camera di commercio di Sondrio.
Nel corso della serata, aperta a tutti, particolare attenzione verrà riservata al progetto “Segale 100% Valtellina” varato nel 2016 dall’Unione tramite l’Associazione Panificatori e Pasticceri attiva al suo interno e la collaborazione di Coldiretti Sondrio. La segale autoctona cresce nei campi di Teglio, coltivati senza l’impiego di fertilizzanti chimici, diserbanti e antiparassitari e le sementi antiche utilizzate hanno attraversato i secoli e sono arrivate fino ai giorni nostri. Prodotto esclusivamente nel territorio della provincia di Sondrio, lo storico cereale viene poi trasformato in farina e impiegato nella produzione di un tipo di pane davvero unico che si può acquistare nei panifici aderenti all’iniziativa. Un progetto green i cui sviluppi saranno illustrati da Luigi Cao, numero uno dell’Associazione Panificatori e Pasticceri, da Andrea Fanchi, presidente dell’associazione che riunisce i produttori di cereali alpini tradizionali e da Sandro Bambini, presidente Coldiretti Sondrio.
Sul ruolo svolto dal commercio di prossimità nel rendere disponibili i prodotti del territorio interverrà Davide Moltoni, presidente dell’Associazione Dettaglianti dell’Alimentazione. Con Carlo Redaelli, albergatore e ristoratore di Chiuro, si metteranno in luce le possibili connessioni tra la ricettività turistica e il settore primario. Mamete Prevostini, presidente del Consorzio Tutela Vini di Valtellina, si soffermerà sulle sinergie che settore vitivinicolo e ristorazione possono mettere in campo, Marco Abordi parlerà di iniziative di valorizzazione delle filiere corte e del biologico.
I lavori saranno coordinati da Stefano Scetti, numero uno dell’Associazione mandamentale di Sondrio dell’Unione Commercio e Turismo della provincia di Sondrio, che ricorda come «sul versante sostenibilità siamo impegnati da diversi anni con azioni concrete e spontanee, una su tutte il progetto Segale 100% Valtellina». 
«L’agricoltura provinciale costituisce un patrimonio - sottolinea il sindaco di Chiuro Tiziano Maffezzini - non solo per la qualità dei prodotti che genera, ma anche per la tipicità e l’unicità che rappresentano, attraverso i quali costruire un’immagine di territorio fortemente identitario, attento e rispettoso dell’ambiente».

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