LA CIVILTÀ CATTOLICA QUADERNO 3883 12.4.10.A..60
ARTICOLI
Giovanni Sale S.I., LA «MODERNIZZAZIONE DIFENSIVA» IN MEDIO ORIENTE - Nel corso del XIX secolo i princìpi europei di modernizzazione conquistarono poco alla volta la maggior parte dei Paesi mediorientali, introducendovi cambiamenti profondi, a volte radicali. Essi riguardarono, da un lato, l'affermazione di un nuovo modello di sviluppo economico più sensibile alle ragioni del mercato internazionale, dall'altro l'adozione, sul piano politico-istituzionale, dell'idea dello Stato-nazione, in opposizione alla concezione politico-religiosa dell'umma musulmana, cioè dell'universale comunità dei credenti. Tali adattamenti istituzionali in senso filo-europeo sono studiati da alcuni storici anglo-americani secondo lo schema interpretativo della cosiddetta «modernizzazione difensiva» (defensive developmentalism). Tale concetto a nostro avviso è molto interessante per comprendere alcuni processi di trasformazione del mondo mediorientale.
aime Tataj S.I., L'ANNO INTERNAZIONALE DELLE FORESTE. Dal giardino dell'Eden all'isola di Pasqua? - In occasione dell'«Anno Internazionale delle Foreste», proclamato dall'Onu per il 2011, si affronta un tema ecologico di importanza vitale: la deforestazione. Prendendo lo spunto dall'isola di Pasqua, dove una civiltà fiorente nel IV secolo è poi scomparsa per la distruzione delle foreste, si denuncia il pericolo di tale pratica a livello planetario. L'articolo ne analizza le cause e, ricordando i benefici del patrimonio forestale, richiama all'impegno di conservarlo per la generazione futura. Per il cristiano c'è anche un motivo religioso: Dio è presente nel creato e provvede alla sua conservazione. L'Autore, teologo e perito di scienze montane, lavora nel Centro Pignatelli di Saragozza.
RIVISTA DELLA STAMPA
Ferdinando Castelli S.I., «ABITARE POETICAMENTE LA TERRA»: EMERICO GIACHERY - Composto di venti capitoli (non numerati), distribuiti in sei parti, il volume* è una raccolta di scritti vari. L'A. in quest'opera ha fissato sulla pagina illuminazioni e riflessioni, offerte dal mondo della cultura, dell'arte e della memoria. Dunque, una carrellata attraverso gli interrogativi che inquietano l'uomo di oggi. Giachery ha la capacità di vedere oltre le parole e i segni e di sdegnarsi dinanzi alla violenza contro la dignità dell'uomo.
RUBRICA DELLO SPETTACOLO
Virgilio Fantuzzi S.I., FESTA A REBIBBIA PER IL FILM DEI TAVIANI - La vittoria del premio come miglior film al festival di Berlino da parte di Cesare deve morire, diretto dai fratelli Paolo e Vittorio Taviani, segna non soltanto un'importante affermazione internazionale del cinema italiano di qualità, ma anche il successo di un'attività di rieducazione attraverso l'arte, svolta nel carcere di Rebibbia. Nel film la tragedia Giulio Cesare di Shakespeare è interpretata da detenuti del reparto di Alta Sicurezza.
DOCUMENTO
Commissione Teologica Internazionale, LA TEOLOGIA OGGI: PROSPETTIVE, PRINCÌPI E CRITERI - Il documento si apre con l'interrogativo su che cosa caratterizzi la teologia cattolica e le dia un senso di identità nel suo confronto con il mondo d'oggi. Le teologie cattoliche dovrebbero essere identificabili come tali, e sono chiamate a sostenersi a vicenda e a rendere conto reciprocamente del proprio operato. Il testo della CTI consta di tre capitoli, in cui vengono esposti i seguenti temi: la teologia è cattolica, e quindi fondamentalmente una, se scaturisce da un attento ascolto della Parola di Dio (capitolo 1); se si pone consapevolmente e fedelmente in comunione con la Chiesa (capitolo 2); e se è orientata al servizio di Dio nel mondo, offrendo agli uomini e alle donne di oggi la divina verità in forma intelligibile (capitolo 3).
La teologia si sforza di comprendere ciò in cui la Chiesa crede, perché vi crede e che cosa può essere conosciuto sub specie Dei. In quanto scientia Dei, la teologia cerca di comprendere in modo razionale e sistematico la verità salvifica di Dio. L'ecclesialità della teologia è un aspetto costitutivo del compito teologico, poiché la teologia è fondata sulla fede, e la fede stessa è sia personale sia ecclesiale. Nella teologia cattolica, il Magistero è parte integrante dell'opera teologica stessa, in quanto la teologia riceve il suo oggetto da Dio per mezzo della Chiesa, la cui fede è autenticamente interpretata dal «solo Magistero vivo della Chiesa», ossia il Magistero del Papa e dei vescovi. Proprio come la teologia è un servizio reso alla Chiesa e alla società, così il presente testo, scritto da teologi, si propone di offrire un servizio anche a coloro con i quali entrano in dialogo i teologi cattolici. Scritto con rispetto per tutti coloro che portano avanti l'indagine teologica, il testo della CTI cerca di indicare le prospettive e i princìpi che caratterizzano la teologia cattolica.
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
Annali della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei virtuosi al Pantheon 99 - Betori G. 95 - Giuliano di Toledo 104 - Lorenzin T. 103 - Parole (Le) ultime 101 - Pennacchi A. 101 - Stancati T. 104 - Theobald Ch. 96
MUSICA
Lucio Dalla. Primo Tempo 105