3 10 LA CIVILTÀ CATTOLICA, QUADERNO n. 3833
ARTICOLI
Card. Albert Vanhoye S.I., CHE COS'È UN PRETE? - Nell'Antico Testamento, come nel mondo pagano, il sacerdote è l'incaricato del culto. Ma già nell'Antico Testamento si annunciava un sacerdozio nuovo, che ha avuto il suo fondamento nell'Ultima Cena, quando Gesù, con l'istituzione dell'Eucaristia, è divenuto sommo sacerdote e mediatore della nuova alleanza. A questo sacerdozio partecipano tutti i battezzati: quindi il fedele battezzato, grazie al suo sacerdozio comune, è colui che offre a Dio sacrifici spirituali per trasformare se stesso e il mondo. Ma il sacerdozio di Cristo viene comunicato anche con il sacerdozio ministeriale: quindi il sacerdote cristiano è strumento della mediazione di Cristo per la salvezza del mondo. L'Autore è professore emerito del Pontificio Istituto Biblico (Roma).
Giovanni Sale S.I., IL FEMMINISMO ISLAMICO - La condizione della donna nei Paesi a maggioranza musulmana è oggi uno dei temi di discussione più delicati nel confronto tra cultura occidentale e mondo islamico. Tale tema è spesso utilizzato dai media occidentali come la dimostrazione pratica dell'inconciliabilità tra questi due universi. L'approccio alla questione femminile nei Paesi islamici varia a seconda della sensibilità politica e culturale dei vari interpreti e dei movimenti che ne sono espressione: alcuni parlano di «femminismo islamico», altri al contrario di «riforma» o di «riappropriazione degli insegnamenti islamici» contro le letture maschiliste prodotte dalla tradizione. In ogni caso la maggioranza delle attiviste rivendicano l'emancipazione delle donne e il riconoscimento pubblico dei loro diritti.
2012? NON È MICA LA FINE DEL MONDO. A colloquio con l'astronomo gesuita Guy Consolmagno sulle interpretazioni della stella di Betlemme e sulle predizioni del futuro - A conclusione dell'Anno dell'astronomia (2009), G. Consolmagno, della Specola Vaticana, ha rilasciato un'intervista toccando diversi aspetti dell'argomento: dalla cometa dei Magi alla data del Natale, dallo studio dell'asteroide caduto nel deserto del Sudan alla scoperta di tracce di acqua sulla luna; ma in particolare sfata le previsioni della fine del mondo nel 2012 per il colossale impatto di un asteroide sulla terra, ma tali credenze proliferano perché siamo tentati dal desiderio di possedere una conoscenza segreta del futuro. Conviene piuttosto preoccuparsi, come esorta Benedetto XVI, della «custodia del creato».
Piersandro Vanzan S.I., IGINO GIORDANI, UN CREDENTE IMPEGNATO - L'articolo presenta Giordani nelle molte testimonianze che egli rese da autentico cristiano in ogni periodo della vita e in ogni settore in cui operò. Infatti, come politico e parlamentare offrì un servizio disinteressato alla comunità, ricercando unicamente l'edificazione di una polis migliore; come giornalista difese sempre e con forza le sue idee, fondate su un cristianesimo nutrito dal pensiero dei Padri della Chiesa; come uomo realizzò una famiglia «Chiesa domestica» e affrontò risoluto lo scontro col fascismo anche rischiando la vita. Ma raggiunse il vertice come cofondatore del Movimento dei Focolari, tentando di realizzare insieme a Chiara Lubich un sogno: far uscire la santità dai monasteri perché essa, anziché privilegio di pochi, diventasse fenomeno di massa nella Chiesa.
RIVISTA DELLA STAMPA
Ferdinando Castelli S.I., «L'OMBRA DEL GALILEO» DI GERD THEISSEN - Opportunamente è stata ristampata L'ombra del Galileo di Gerd Theissen, opera seria, documentata. In essa l'Autore presenta il Gesù dei Vangeli come il Gesù reale, come il «Gesù storico» in senso vero e proprio. Per dare al suo lavoro scioltezza e godibilità, ha scelto la forma narrativa di «romanzo storico», in modo che corrisponda ai risultati della ricerca scientifica e nello stesso tempo sia comprensibile all'uomo odierno. Nel romanzo l'elemento dottrinale ha talvolta il sopravvento sull'esigenza letteraria; alcune citazioni bibliche sono un po' forzate, ma il romanzo si legge con gusto per lo stile scorrevole e chiaro.
NOTE E COMMENTI
Luciano Larivera S.I., Il terremoto ad haiti - Lo scorso 12 gennaio un terremoto di magnitudine 7,3 della scala Richter ha colpito Haiti. Le stime del Governo parlano di 300.000 morti. Almeno un milione e mezzo di persone hanno perso la casa, di queste circa 500.000 sono tornate nei loro poveri villaggi rurali o nelle cittadine di provenienza. L'azione di soccorso internazionale è stata corale e immediata. La Chiesa cattolica mondiale ha attivato tutti i suoi canali di solidarietà. È indispensabile, assieme agli aiuti internazionali, che gli haitiani siano i protagonisti della ricostruzione. A novembre si terranno le elezioni presidenziali e parlamentari: sarà una tappa fondamentale perché gli haitiani si approprino del loro futuro.
RUBRICA DELLO SPETTACOLO
Virgilio Fantuzzi S.I., «L'UOMO CHE VERRÀ». UN FILM DI GIORGIO DIRITTI - Il film di Giorgio Diritti L'uomo che verrà racconta la storia della strage di Marzabotto (29 settembre 1944), dove furono trucidate dalle SS circa 770 persone, per lo più bambini, donne e anziani. Il punto di vista scelto dal regista è quello di una bambina di otto anni che aspetta la nascita di un fratellino e riuscirà a salvarlo in circostanze che hanno del miracoloso. Opera di poesia, il film trae spunto da una situazione di morte per elevare un inno alla vita. Di fronte a un film come questo si rimane con il fiato sospeso. Ogni inquadratura è animata da un dinamismo che la fa lievitare dal di dentro.
CRONACHE
CHIESA: GianPaolo Salvini S.I, L'EDUCAZIONE, UNA NUOVA SFIDA - La cronaca prende lo spunto da un recente volume [Comitato per il progetto culturale della Conferenza Episcopale Italiana (ed.), La sfida educativa. Rapporto-proposta sull'educazione, Roma - Bari, Laterza, 2009] dedicato alle sfide che il mondo di oggi lancia agli educatori. Il compito educativo è fondamentale in tutta la storia dell'umanità, ma acquista oggi caratteristiche nuove in un mondo tanto mutato e in continuo cambiamento. La cronaca parla del compito educativo in genere e prende poi in esame, come esempio, due ambiti nei quali le nuove sfide sono particolarmente evidenti, il consumo e lo sport. Il Rapporto ne considera anche altri sette.
ITALIA: Michele Simone S.I., GLI IMMIGRATI IN ITALIA SONO UN'EMERGENZA? - I fatti avvenuti a Rosarno, in Calabria, tra dicembre e gennaio scorsi sono una manifestazione del meccanismo perverso che domina immigrazione irregolare e lavoro nero. La cronaca presenta gli elementi principali che caratterizzano la presenza degli immigrati stranieri a Roma. Il Rapporto dell'Osservatorio Romano sulle migrazioni si conclude così: «Conoscere per capire ed essere solidali, superando le paure che portano a inquadrare negativamente quanti sono diversi, non fosse altro che per cittadinanza, perché con loro Roma dovrà vivere l'avventura di questo secolo».
ESTERO: Jean-Marc Balhan S.I., LA TURCHIA E LE SUE MINORANZE - La Repubblica turca, nata dopo la prima guerra mondiale e ridotta negli attuali confini con il Trattato di Sèvres del 1920, è stata animata fin dall'inizio da un acceso nazionalismo e dalla diffidenza verso i «diversi» (curdi, alevi, non-musulmani). Recentemente si comincia ad aprire al pluralismo, con R. T. Erdogan, presidente dal 2002, ma rimangono resistenze che colpiscono, ad esempio, gli studenti non-musulmani, o i musulmani non osservanti, ma anche i cristiani. L'attuale apertura, ancora parziale, ma che si è manifestata anche con i primi riconoscimenti della responsabilità nell'eccidio degli armeni del 1915, è facilitata dal processo in corso per l'adesione all'Unione Europea. L'Autore insegna nelle Università cattoliche di Namur e di Lovanio.
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
Angelucci D. 523 - Banon D. 526 - Beltrame Quattrocchi P. 528 - Capolavori che ritornano 525 - D'Agostino F. 520 - Ellul J. 523 - Estetica e cinema 523 - Giuntella V. E. 516 - Lapi Ballerini I. 525 - Mariani A. 526 - Pepe S. 517 - Rigon F. 525 - Sale G. 514 - San Pellegrino tra mito e storia 519 - Sanz Giménez-Rico E. 522 - Schino M. 518 - Trezzini A. 519 - Vedovato G. 530