PADRE SPADARO NUOVO DIRETTORE ALLA PRESTIGIOSA «CIVILTÀ CATTOLICA» 11 9 10 40
L'8 settembre viene nominato dal Padre Generale della Compagnia di Gesù il nuovo direttore della rivista - la più antica d'Italia - sulla quale scrivono soltanto gesuiti. Si tratta di padre Antonino Spadaro, attuale rettore della comunità religiosa dei gesuiti di via di Porta Pinciana, che assumerà la responsabilità del Collegio degli scrittori - da sempre è il Collegio a gestire la rivista - a partire dal primo quaderno del prossimo ottobre, 162° anno di attività. Si tratta di un cambio atteso, specialmente dall'attuale direttore, p. GianPaolo Salvini, che ne è responsabile dal luglio 1985.
Il nuovo Direttore
Il padre Spadaro è nato a Messina il 6 luglio 1966. Ordinato presbitero il 21 dicembre 1996. ha completato la sua formazione come gesuita in Ohio, negli Stati Uniti. Si è laureato in Filosofia all'Università di Messina, con una tesi in Filosofia Morale, si è quindi specializzato in Comunicazioni Sociali e infine ha conseguito il dottorato di ricerca in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana, dove attualmente insegna. Ha iniziato a scrivere sulla «Civiltà Cattolica» nel 1994. Si è occupato prevalentemente di temi culturali e, in particolare, sia di critica letteraria, sia del modo in cui le nuove tecnologie della comunicazione stanno cambiando il modo di vivere e pensare, anche la fede. Ha pubblicato 15 libri, ne ha curati 8. Per 5 anni è stato responsabile per le attività culturali dei Gesuiti in Italia.
Il Direttore uscente
Il padre GianPaolo Salvini, milanese, si è laureato in Economia alla Cattolica di Milano, con una tesi in demografia, e ha conseguito il dottorato di ricerca in Teologia alla Facoltà teologica di Innsbruck. È stato direttore della rivista «Aggiornamenti Sociali», prima di essere superiore della Residenza milanese dei gesuiti di San Fedele; in essa si è occupato dei problemi del sottosviluppo e dell'America Latina. Dal novembre 1984 fa parte della redazione della «Civiltà Cattolica», sulla quale continuerà a scrivere. È consultore del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e membro del Comitato Scientifico dell'Istituto Paolo VI di Brescia.
Roma, 6 settembre 2011