LA CIVILTA' CATTOLICA, QUADERNO n. 3808
EDITORIALE
IL CONFRONTO ISTITUZIONALE SU ELUANA ENGLARO - Dopo aver ribadito la vicinanza e la comprensione alla famiglia di Eluana, si auspica la ripresa e la normalizzazione dei rapporti tra le alte cariche dello Stato. Quindi si ricorda la lettera inviata dal presidente Napolitano a Silvio Berlusconi mentre il Consiglio dei ministri era convocato per discutere il testo di un possibile decreto legge, poi approvato all'unanimità dai ministri ma non firmato dal Presidente della Repubblica. Con rispetto e stima nei confronti di Napolitano si esprime un dissenso nei suoi confronti, giacché, insieme con una parte dei costituzionalisti, si riconosce l'esistenza dei motivi di urgenza e necessità del decreto legge, pur comprendendo la difesa dell'equilibrio fra i poteri dello Stato di cui G. Napolitano è garante. Mentre stiamo per stampare questo quaderno giunge la notizia dell'improvvisa morte di Eluana, di fronte alla quale non rimane che il silenzio e la preghiera.
ARTICOLI
Giovanni Sale S.I., I PRIMI PASSI DELLA DIFFICILE CONCILIAZIONE TRA STATO E CHIESA IN ITALIA - L'11 febbraio 1929, tra lo Stato italiano e la Santa Sede venivano firmati i Patti Lateranensi, che comprendevano un Trattato internazionale, che riconosceva lo Stato della Città del Vaticano, per assicurare al Pontefice nell'esercizio delle sue alte funzioni quell'indipendenza e autonomia dalle autorità secolari che la legge delle Guarentigie del 1871 non era per natura sua in grado di garantire, e un Concordato, attraverso il quale si regolavano i rapporti tra Stato e Chiesa in Italia. In questo articolo si espongono le vicende che prepararono e indirizzarono nel senso voluto dalla Santa Sede, sul piano sia dei princìpi sia delle materie, la successiva Conciliazione.
Francesco Occhetta S.I., LA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO - Dopo più di 60 anni dall'approvazione della Dichiarazione dei diritti dell'uomo (10 dicembre 1948), si ripercorre il modo in cui essa è nata, i diritti che sancisce e i princìpi che hanno ispirato 130 Convenzioni giuridiche internazionali e circa 90 Costituzioni nazionali. Tradotta in 336 lingue nazionali, la Dichiarazione va considerata la Magna Charta del diritto internazionale dei diritti umani. L'articolo si interroga sul fondamento dei diritti e sull'efficacia della loro tutela ricordando, con le parole di Eleonor Roosevelt, che i diritti umani cominciano «in posti piccoli, vicino a casa: il quartiere in cui si vive, la scuola che si frequenta, la fabbrica, il campo o l'ufficio in cui si lavora».
Angelo Serra S.I., A 150 ANNI DALL'«ORIGINE DELLE SPECIE» DI DARWIN - Viene affrontato il tema dell'origine biologica dell'Homo sapiens. Accurati lavori di grandi scienziati hanno condotto alla conclusione che l'antenato comune dell'uomo anatomicamente moderno visse in Africa entro gli ultimi 200.000 anni, e che dalla sua migrazione fuori dell'Africa discesero tutte le popolazioni umane attuali dell'Eurasia. Tutta la struttura biologica di questo Homo sapiens è un evidente capolavoro -- è sufficiente ricordare le meravigliose strutture del cervello -- intrinsecamente associato a una componente non più di ordine materiale, ma strettamente spirituale: lo «spirito» o «anima». Anima che esercita la funzione «mente», radice comune delle due facoltà «intelletto» e «volontà».
RASSEGNA
Piersandro Vanzan S.I., L'«OLOCAUSTO» DEI BAMBINI EBREI - Tra gli scritti di adolescenti ebrei che hanno vissuto la tragedia della Shoah e i cui diari sono apparsi più recentemente, ne presentiamo tre *, che, nonostante tutto, offrono spiragli di luce anche in quel periodo così tenebroso della nostra storia recente.
* M. Viterbi Ben Horin, Con gli occhi di allora. Una bambina ebrea e le leggi razziali, Brescia, Morcelliana, 2008; R. Laskier, Diario, Milano, Bompiani, 2008; L. Holliday (ed.), Ragazzi in guerra e nell'Olocausto. I loro diari segreti, Milano, Tropea, 2008.
RUBRICA DELLO SPETTACOLO
Virgilio Fantuzzi S.I., «VALZER CON BASHIR» DI ARI FOLMAN - Il regista israeliano Ari Folman ha realizzato, con la tecnica dei cartoni animati, un film drammatico che ha come argomento la ricerca compiuta dall'autore stesso per colmare i vuoti di memoria relativi alla sua giovanile esperienza militare durante la guerra del Libano del 1982. Parlando con gli ex-commilitoni e con altri testimoni di quegli eventi terribili, Ari riesce a capire quale sia stato il suo ruolo effettivo in occasione del massacro compiuto dai falangisti nei campi profughi palestinesi di Sabra e Shatila.
CRONACHE
CHIESA: Giuseppe De Rosa S.I., LA REMISSIONE DELLA SCOMUNICA AI VESCOVI LEFEBVRIANI - Si riporta e si commenta brevemente la Nota con cui la Segreteria di Stato vaticana ha chiarito alcuni aspetti della vicenda sorta in seguito alla rimozione della scomunica comminata a quattro vescovi ordinati illecitamente da mons. M. Lefebvre il 30 giugno 1988. Si ricorda che la rimozione della scomunica non ha cambiato la situazione giuridica della Fraternità San Pio X, che non gode di alcun riconoscimento canonico nella Chiesa. Si dice poi che condizione indispensabile per un futuro riconoscimento della Fraternità è la piena accettazione del Concilio Vaticano II e del Magistero degli ultimi Papi.
Giuseppe De Rosa S.I., LA VITA CONTEMPLATIVA NEL MONDO DI OGGI - La vita monastica femminile occupa un posto di particolare rilievo nella vita della Chiesa e rappresenta per tutte le forme di consacrazione religiosa una memoria di ciò che è essenziale e ha il primato in ogni vita cristiana. Si presenta la situazione della vita monastica femminile oggi nel mondo con una particolare attenzione alla situazione italiana.
ITALIA: Michele Simone S.I., L'INAUGURAZIONE DELL'ANNO GIUDIZIARIO - La cronaca sintetizza l'intervento del ministro della Giustizia, Angelino Alfano, tenuto alla Camera dei deputati lo scorso 27 gennaio sull'amministrazione della giustizia nel 2008. Esamina le principali proposte formulate dal primo presidente della Corte di Cassazione, Vincenzo Carbone, durante la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario svoltasi lo scorso 30 gennaio di fronte alle più alte cariche dello Stato. L'elemento che attraversa unanimemente tutti gli interventi è la constatazione della eccessiva durata dei processi. L'auspicio è che, a differenza di quanto è avvenuto negli ultimi anni, nei quali ogni ministro pro tempore si è impegnato ad affrontare tale situazione, ma senza alcuna conseguenza pratica, il ministro Alfano riesca nel suo intento di risolvere questo problema, che incide direttamente sui diritti e sulle attese dei cittadini.
ESTERO: Luciano Larivera S.I., SOMALIA: UNA NAZIONE SENZA STATO - In Somalia, dopo 18 anni di anarchia armata, lo scenario non è cambiato, ma è in rapida evoluzione. Si aprono prospettive per la fine di quasi 18 anni di guerra civile e di crisi umanitarie. Il 29 dicembre scorso si è dimesso il presidente Abdullhai Yusuf; il 25 gennaio le truppe etiopiche hanno lasciato il territorio somalo; la notte del 30-31 gennaio il Parlamento di transizione, riconosciuto dall'Onu e allargato agli islamisti moderati, ha eletto il nuovo presidente. È Sheikh Sharif Ahmed, uno dei leader delle Corti islamiche. Nel frattempo l'insorgenza islamista al-Shabaab (la gioventù) ha esteso il controllo nel sud del Paese, conquistando anche la capitale provvisoria Baidoa, posta a 250 km a est di Mogadiscio. Si attende un nuovo Governo di unità nazionale.
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
Bazzichi O. 415 - Castellucci E. 408 - Cremascoli G. 406 - Dacos N. 421 - Damiano E. 416 - Del Giudice P. 422 - De Macedo F. 409 - Edmondo Dobrzanski 422 - Francia V. 423 - Galeazzi U. 412 - Gatti N. 418 - Gregorio Magno 406 - Innocenti E. 419 - Lomborg B. 411 - Molinaro A. 409 - Muzzioli F. 413 - Tommaso d'Aquino 412 - Verità del corpo 409
ANTONIO SPADARO - ABITARE NELLA POSSIBILITÀ
L'esperienza della letteratura (collana I libri della «Civiltà Cattolica»)
pp. 302 - EUR 24,00 - JACA BOOK