CIVILTÀ CATTOLICA, QUADERNO n°. 3778

EDITORIALE

IL BENE COMUNE ALLA 45a SETTIMANA SOCIALE - L’editoriale presenta sinteticamente i temi approfonditi durante la Settimana Sociale svoltasi a Pistoia e a Pisa dal 18 al 21 ottobre scorsi su «Il bene comune oggi: un impegno che viene da lontano». Essa ha celebrato il centenario della prima Settimana, svoltasi a Pistoia dal 23 al 28 settembre 1907 per iniziativa di Giuseppe Toniolo. Nella Lettera inviata da Benedetto XVI si ricorda che, in tempo di globalizzazione, il bene comune va promosso anche nel contesto delle relazioni internazionali. Mons. Bagnasco, presidente della Cei, nel suo intervento di apertura, ha rilevato che «è essenziale al bene comune del nostro Paese un nuovo patto tra le generazioni». Le sessioni della Settimana sono state dedicate rispettivamente all’economia; a Stato, mercato e terzo settore; alle prospettive della biopolitica e all’educazione e formazione, mentre la sessione conclusiva ha affrontato il futuro del bene comune.

ARTICOLI

Pierre Blet S.I., PIO XII E I VESCOVI TEDESCHI - L’Autore, professore emerito di Storia della Chiesa all’Università Gregoriana (Roma), ripercorre le fasi dell’impegno diplomatico di Eugenio Pacelli, nunzio in Baviera nel 1917 e poi a Berlino fino al 1930, quando diviene segretario di Stato di Pio XI. Dopo l’avvento al potere di Hitler, data la sua conoscenza della Germania, tratta con i cardinali tedeschi sulle misure da prendere nei confronti del regime e mette a punto l’enciclica di Pio XI contro il nazismo. Divenuto Papa nel 1939, Pio XII, dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale, esorta l’episcopato tedesco a opporsi concordemente alle misure contro la Chiesa, mantenendo però un atteggiamento personale di riservatezza, per evitare mali maggiori, cioè più gravi persecuzioni contro i cattolici.

Luis Gutheinz S.I., UNO SGUARDO SUL «LABORATORIO» DELLA TEOLOGIA CINESE - Il «laboratorio teologico», nelle sue diverse forme, cerca di stabilire collegamenti tra la cultura tradizionale cinese e la religione cristiana. Così, l’unità globale di tutte le cose, nella trilogia cielo-terra-uomo, apre al mistero dell’Incarnazione; l’idea del Qi, vitalità che pervade il cosmo, conduce allo Spirito Santo; il tema della qualità della vita si collega all’etica cristiana. L’impegno dei teologi cinesi cerca in particolare di elevare la tradizionale visione antropocentrica al mistero di Dio, in una prospettiva integrale della rivelazione cristiana. L’Autore insegna Teologia dogmatica alla Facoltà di Taipei (Taiwan).

Giandomenico Mucci S.I., LE INCOGNITE DELLA SCIENZA - L’articolo discute una tendenza del pensiero laicista a derivare dai processi naturali, dalle teorie scientifiche e dai risultati del progresso tecnologico il modello e la norma dell’etica umana, trascurando, da un lato, altri e più importanti aspetti della razionalità e instaurando di fatto, dall’altro lato, un sempre rischioso «pensiero unico». Di questa tendenza è segno la campagna della saggistica e della divulgazione giornalistica contro l’etica cattolica.

Giovanni Arledler S.I., LORENZO PEROSI: MUSICISTA E SACERDOTE - In occasione dei 50 anni dalla morte, si traccia un breve ricordo di don Lorenzo Perosi, per 58 anni direttore della Cappella Sistina in San Pietro in Vaticano (1898-1956), e uno dei compositori italiani più rappresentativi tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Se ne ricordano anche alcuni lati umani simpatici, che lo aiutarono a reagire alle sofferenze fisiche e psichiche che lo accompagnarono per gran parte della vita.

RUBRICA DELLO SPETTACOLO

Giuseppe Zito S.I., TIM BURTON E LA VITTORIA DELLA FANTASIA - L’assegnazione del Leone d’oro alla carriera a Tim Burton, quarantanovenne regista californiano, da parte della Giuria della 64a Mostra del cinema di Venezia offre l’occasione per una carrellata attraverso alcuni dei suoi film più significativi. Il carattere fiabesco di questi film e la preferenza dell’autore per le atmosfere notturne e le creature mostruose aprono la via a possibili interpretazioni simboliche degli elementi in essi contenuti.

CRONACHE

CHIESA: Giuseppe De Rosa S.I., BENEDETTO XVI A NAPOLI. Religioni e culture in dialogo - Nella sua breve visita pastorale alla città di Napoli (21 ottobre), il Papa ha affrontato i gravi problemi della città, in particolare quello della violenza, che rischia di divenire una mentalità diffusa soprattutto tra i giovani, esortando le autorità religiose e politiche a un’opera di prevenzione, che punti sulla scuola, sul lavoro e sulla formazione delle coscienze. Ha poi rivolto un breve saluto ai capi delle delegazioni che partecipavano all’Incontro internazionale «Per un mondo senza violenza», ricordando che non si può invocare il nome di Dio per giustificare il male e la violenza.

Giuseppe De Rosa S.I., LA BEATIFICAZIONE DI 498 MARTIRI DELLA SPAGNA - È la prima volta nella storia che un numero così elevato di martiri è stato beatificato in una sola liturgia. Essi provengono da diverse località della Spagna e comprendono vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose, laici, persone sposate, giovani e seminaristi. La cronaca rileva la barbarie dei loro uccisori, anarchici e stalinisti, e il fatto che la loro uccisione non ha nulla a che vedere con la guerra civile. La loro beatificazione, perciò, non è stato un atto politico, ma un atto religioso.

Giuseppe De Rosa S.I., NUTRIRE LE PERSONE IN STATO VEGETATIVO - Si riportano e si commentano le risposte della Congregazione per la Dottrina della Fede circa la nutrizione da somministrare doverosamente alle persone in stato vegetativo permanente, date a due quesiti posti dall’episcopato degli Stati Uniti.

ITALIA: Francesco Occhetta S.I., LA RIFORMA BIAGI - È stato affermato che la riforma del lavoro approvata nel 2003, la cosiddetta riforma Biagi, è la causa della precarietà del lavoro in Italia. Alla luce di questa tesi, vengono spiegate le ragioni della riforma, i nuovi contratti che ha introdotto e gli effetti sull’occupazione. Il limite non sta nella qualità della riforma ma nell’abuso e nella scorrettezza della sua applicazione. Tenendo conto del mercato globalizzato, è urgente per il legislatore, alla luce di alcuni princìpi etici che garantirebbero la modernizzazione del Paese, integrare la riforma del lavoro nel welfare con una serie di ammortizzatori sociali e garantire strumenti di flessibilità alle aziende per poter competere.

ESTERO: Luciano Larivera S.I., LO STATO DI EMERGENZA IN PAKISTAN - Lo scorso 3 novembre il presidente pachistano Musharraf, che è anche capo dell’esercito, ha proclamato lo stato di emergenza «per salvare il Paese dall’estremismo islamico». Gli oppositori, invece, lo accusano di cercare di conservare il potere attraverso un nuovo colpo di Stato. Lo scorso 11 novembre il Presidente ha annunciato che le elezioni si terranno il 9 gennaio, ma intanto la Costituzione è stata sospesa, la Corte costituzionale e la magistratura hanno meno poteri, l’opposizione politica e civile è sottoposta ad arresti e ad altri provvedimenti repressivi. Anche i media, soprattutto televisivi, sono stati messi sotto controllo. Gli Stati Uniti, pur deplorando l’accaduto, non faranno mancare il loro appoggio all’esercito pakistano nella guerra contro al-Qaeda e i talebani.

RASSEGNA BIBLIOGRAFICA

Aranha P. 414 - Balçius V. 409 - Centro Studi per la Scuola Cattolica 408 - Duce A. 405 - Kennedy G. A. 415 - Lilla S. 410 - Miccione D. 411 - Montini G. B. 407 - Paolo VI 407 - Romano S. 412 - Tilliette X. 404 - Vian G. M. 407 - Zoroddu D. 415

ANTONIO SPADARO

NELLA MELODIA DELLA TERRA LA POESIA DI KAROL WOJTYÅLA

collana «I libri della Civiltà Cattolica» JACA BOOK pp.80 - € 10

Fatti dello Spirito