LA CIVILTA' CATTOLICA, QUADERNO 3850
EDITORIALE
I RICCHI GUARISCONO PRIMA? - L'editoriale affronta un tema delicato e quotidiano, quello dell'equità di un sistema sanitario moderno, che dovrebbe assicurare a tutti le stesse cure. Il diritto alla salute è riconosciuto a livello mondiale ma, di fatto, chi è provvisto di mezzi e di potere riesce molto spesso a ottenere cure più rapide e migliori. Si indicano perciò le grandi disuguaglianze esistenti in proposito sia tra il Nord e il Sud del mondo sia all'interno di ogni Paese, segnalando alcune piste da percorrere verso un traguardo che, fra l'altro, è dinamico, conoscendo sempre più alti (e costosi) livelli. I credenti possono inserire elementi di inquietudine nel sistema, che facciano emergere dimensioni dimenticate. Ad esempio, quella della gratuità, che Benedetto XVI insiste affinché venga introdotta nell'economia moderna.
ARTICOLI
Giovanni Sale S.I., Una lettera di Pio XII ai cattolici tedeschi - L'articolo tratta della lettera segretamente inviata da Pio XII ai cattolici tedeschi nel gennaio 1943 e, per volere di una parte dell'episcopato, allora non pubblicata, per motivi di opportunità politica. La lettera, scrisse in Vaticano il card. Bertram, presidente della Conferenza episcopale di Fulda, contiene «certe parole che potrebbero suscitare una fortissima ira sia nel Governo sia nell'episcopato». Nonostante l'opinione assai diffusa che Pio XII fosse per natura e per formazione incline alla moderazione, le vicende riportate provano che egli era anche capace di simpatizzare con quei vescovi che seppero rischiare di persona, andando oltre le esigenze della Realpolitik.
Roland Meynet S.I., IL SALMO 85, SALMO DELL'AVVENTO - L'articolo offre un'accurata analisi del Salmo 85 per stabilirne la retta interpretazione. Nella prima parte si parla di un «ritorno», nella seconda di una promessa di «salvezza», nella terza di un ricongiungimento tra Dio e il suo popolo, che produrrà frutti per tutta la terra. A volte il Salmo è stato inteso come un canto per la festa del raccolto. Da questa analisi si può invece concludere che l'incontro di amore tra Dio e il suo popolo, e la nascita che ne seguirà, sono un annuncio della salvezza vicina. Il Salmo infatti è stato usato fin dall'antichità nella liturgia dell'Avvento. L'Autore è professore emerito di Sacra Scrittura alla Pontificia Università Gregoriana (Roma).
Giandomenico Mucci S.I., PERCHÉ LA SCIENZA NON PUÒ AVERE L'ULTIMA PAROLA - L'articolo afferma la necessità di considerare e giudicare i risultati delle scienze sperimentali all'interno dei princìpi dell'antropologia. Una necessità imposta dalle patologie di una scienza che rifiuta il suo ruolo di puro strumento conoscitivo e ama presentarsi sempre più come datrice di senso per la vita umana e generatrice di etica.
RASSEGNA
Ferdinando Castelli S.I., GESÙ IN ALCUNI AUTORI ODIERNI - Sulla personalità di Gesù - la sua natura, il suo mistero, la sua singolarità - non ci si stanca d'interrogarsi, con passione e con accanimento. Limitandoci al campo letterario, da molti anni abbiamo cercato di presentare ai nostri lettori i volti di Gesù offerti dalla narrativa, dal teatro e dalle biografie romanzate. Un quadro vasto, dalle molte tinte, che riflette le speranze, le incertezze e i dilemmi dell'uomo. Vogliamo completarlo presentando alcuni aspetti che la letteratura contemporanea offre del Cristo.
RUBRICA DELLO SPETTACOLO
Virgilio Fantuzzi S.I., I MONACI DI TIBHIRINE SUL GRANDE SCHERMO - Vincitore del premio speciale della giuria al festival di Cannes 2010 e coronato in Francia da uno straordinario successo di pubblico, esce anche in Italia il film Uomini di Dio, di Xavier Beauvois (titolo originale Des hommes et des dieux) dedicato al sacrificio dei sette monaci trappisti rapiti dal monastero di Tibhirine in Algeria e poi uccisi nel 1996 durante il conflitto che opponeva lo Stato algerino alla guerriglia islamista. Opera di elevata fattura, tanto sul piano dei contenuti quanto su quello della realizzazione artistica, il film merita di essere visto e diffuso. In un mondo dilaniato da tanti conflitti, esso propone un messaggio di pace che scaturisce dalla perenne vitalità del Vangelo.
CRONACHE
CHIESA: GianPaolo Salvini S.I., LA 46ª SETTIMANA SOCIALE DEI CATTOLICI ITALIANI. Reggio Calabria, 14-17 ottobre 2010 - La cronaca presenta la 46ª Settimana Sociale dei Cattolici Italiani che si è svolta a Reggio Calabria. Circa 1.200 partecipanti si sono confrontati su come scrivere oggi un'agenda di speranza per il nostro Paese, esaminando i vari aspetti della società italiana. I documenti preparatori lasciavano molto spazio all'iniziativa dal basso, in modo da operare un discernimento. Il clima è stato di grande impegno e partecipazione, che lasciano ben sperare per il futuro, anche se la risonanza sulla grande stampa è stata invece molto ridotta o inesistente.
CHIESA: Giuseppe De Rosa S.I., IL PAPA A PALERMO. «La mafia è una strada di morte» - In occasione della visita apostolica di Benedetto XVI a Palermo, la cronaca richiama il problema della mafia che, nonostante l'azione repressiva dello Stato, continua la sua opera malefica. Il Papa, fin dall'omelia nella Messa, ha incoraggiato a testimoniare i valori cristiani anche di fronte alla criminalità organizzata, sul fondamento della fede e della fiducia in Dio. Nell'incontro con il clero dell'arcidiocesi ha ricordato l'eroico esempio di don Pino Puglisi e ha invitato all'impegno di una vita di preghiera. Infine, incontrando i giovani, li ha esortati a non cedere alle suggestioni della mafia, scegliendo la via del Vangelo.
ITALIA: Michele Simone S.I., L'ITALIA IN ATTESA DI UN NUOVO SLANCIO - La cronaca riprende le valutazioni del Presidente della Repubblica e del Governatore della Banca d'Italia sui problemi della situazione italiana. Poi sintetizza l'intervento del presidente Berlusconi alla Direzione nazionale del Pdl del 4 novembre scorso e «la risposta» delineata dall'on. Fini nella Convention di Futuro e Libertà a Bastia Umbra (Pg) il successivo 6 novembre. Il risultato è che non esiste più una maggioranza stabile di Governo. L'auspicio è che le forze politiche ascoltino il monito di Napolitano ad approvare la legge di bilancio e il patto di stabilità, prima di prendere qualsiasi altra decisione, per il bene del Paese.
ESTERO: Luciano Larivera S.I., SITUAZIONE INCERTA in Bosnia ed Erzegovina - Lo scorso 3 ottobre in Bosnia ed Erzegovina si è tenuta la sesta consultazione elettorale generale dal 1996. Le elezioni hanno prodotto alcune novità, ma si è pure confermato lo stallo politico e il timore che le attese riforme costituzionali saranno ancora difficili. Il seggio musulmano alla presidenza tripartita è andato al centrista Bakir Izetbegović considerato un moderato e disposto al dialogo con i serbi. L'etnia croata si ritiene mal rappresentata, perché il suo seggio presidenziale è stato vinto con i voti musulmani. Tra le molte difficoltà di convivenza, è però comune a tutti i bosniaci l'aspirazione a entrare nell'Unione Europea. La comunità internazionale sembra favorire questo passo in modo unanime, ma probabilmente nel 2011 il Paese sarà ancora sotto il protettorato internazionale deciso dagli accordi di pace di Dayton nel 1995.
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
Al Dio sempre più grande 412 - Becchetti L. 419 - Chappin M. 410 - Ciola N. 414 - Coco G. 410 - Desbois P. 416 - Dianich S. 414 - Di Berardino A. 418 - Dossetti G. 422 - Eramo A. 423 - «Fogli (I) di udienza» del Cardinale Eugenio Pacelli, Segretario di Stato 410 - Harrington D. 414 - Monda A. 423 - Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiane: P-Z 418 - Pacini A. 421 - Pagano S. 410 - Piccola Famiglia dell'Annunziata 422 - Porsch F. 420 - Primo censimento delle nuove comunità 413 - Religioni (Le) e la sfida del pluralismo 421 - Repole R. 414 - Rocca G. 413 - Scabini P. 414