LA CIVILTÀ CATTOLICA - QUADERNO n. 3884
EDITORIALE
I valori in gioco in una legge elettorale - Da anni è in corso un dibattito su come riuscire a garantire una buona legge elettorale capace di promuovere maggiore rappresentatività, assicurare la governabilità in una democrazia dell'alternanza, ridurre la frammentazione del sistema partitico e restituire all'elettore la scelta del candidato. Il sistema elettorale proporzionale verso cui il legislatore italiano sembra orientarsi è un misto tra il sistema tedesco e quello spagnolo. Ma la qualità della legge elettorale dipenderà anche dalle norme parlamentari e dalle regole sui finanziamenti pubblici dei partiti. Per i tre partiti che sostengono il Governo Monti, il varo di una nuova legge elettorale prima del 2013 andrà incontro a un'urgenza democratica. L'approvazione di una nuova legge aprirà la strada alle riforme costituzionali, che richiederanno non soltanto maggioranze qualificate, ma anche un dibattito maturo e serio nella società civile.
ARTICOLI
Francesco Occhetta S.I., GIUSEPPE TONIOLO E IL SUO «ESSERE NEL MONDO» - La testimonianza di Giuseppe Toniolo (1845-1918), che sarà beatificato il 29 aprile 2012 a Roma, vissuta in tutte le dimensioni della vita, lascia al laicato cattolico almeno due grandi insegnamenti: entrare nella storia per dare ragione della propria fede; non permettere che la Chiesa e il Papa vengano umiliati dalla cultura anticlericale. Come professore di Economia ed esponente del cattolicesimo sociale, Toniolo ha ribadito il primato dell'etica nell'agire umano. Anche la nostra rivista, che nel corso degli anni si è incontrata e scontrata con le sue posizioni, lo ricorda attraverso i cinque «primati» (della persona, della cultura, degli ultimi, dell'etica, della società civile) del suo pensiero, che continuano a ispirare l'agire dei promotori della causa di beatificazione: la Fuci, l'Azione Cattolica e l'Università Cattolica, che ha come centro l'Istituto che porta il nome di Toniolo.
Jordi Font i Rodon S.I., LA FECONDITÀ DEL FALLIMENTO - La tesi dell'articolo è che il fallimento provoca il lutto, ma da questo può nascere una realtà nuova. Quando si perde un oggetto amato, e questo entra in modo simbolico nella realtà mentale-neuronale, la sua perdita provoca il lutto, ma scatena anche una forza riparatrice sul piano sia psicologico sia spirituale, che può giungere al livello mistico. Si portano gli esempi dei «fallimenti» nella vita di sant'Ignazio e del suo invito negli Esercizi spirituali a condividere i «fallimenti» di Gesù nella passione, per giungere alle altezze dell'amore unitivo. L'Autore è psichiatra presso la Fondazione Vidal i Barraquer di Barcellona.
Domenico Mucci S.I., LA SESTA ESTINZIONE DI MASSA? - L'articolo riprende un recente saggio su una possibile estinzione di massa determinata dall'incuria dell'uomo per la Terra e dall'uso sfrenato della tecnologia e dei mezzi di produzione, che mettono a rischio la stessa sopravvivenza della specie umana. Esiste una soluzione per arginare il fenomeno, che tuttavia non è facilmente attuabile sul piano economico e politico. La previsione di una tale estinzione conduce a riflettere sull'insicurezza costitutiva del futuro dell'umanità e, nello sfondo, sul valore della missione salvatrice dell'insegnamento di Cristo.
RIVISTE DELLA STAMPA
Francesco Paolo Rizzo S.I., LA CROCE E IL POTERE - Nella presentazione di un volume sull'era costantiniana* si esaminano criticamente le motivazioni proposte per spiegare il passaggio dall'età pagana a quella cristiana. Alcune sono condivise, altre sono giudicate meno convincenti. Si prende comunque spunto per rilevare il doppio atteggiamento del cristianesimo nei confronti del paganesimo agonizzante, che gli ha consentito di entrare nella struttura socio-culturale dell'Impero: da un lato, il rifiuto di quanto era irriducibile al suo messaggio e, dall'altro, il rispetto per i valori presenti nella cultura greco-romana. L'Autore ha insegnato Storia della Chiesa antica all'Università Gregoriana e Storia Romana nelle Università statali.
* G. Filoramo, La croce e il potere. I cristiani da martiri a persecutori, Roma - Bari, Laterza, 2011, 442, € 24,00.
Giovanni Sale S.I., La mistica danzante dei dervisci - Si presenta l'ultimo lavoro del p. Alberto Fabio Ambrosio *- domenicano del Centro Studi di Istanbul - sulla congregazione dei dervisci, fondata dal poeta e mistico Mawlâna Jalâl al-Dîn Rûmî a Konya, nel XIII secolo. Il libro ne ricostruisce la vicenda storica e ne esamina la mistica e l'antropologia. Esso è una novità nel nostro panorama editoriale. Infatti, gli orientalisti italiani, benché attenti al fenomeno dei derviches tourneurs, non avevano ancora dedicato a questo importante fenomeno della spiritualità islamica un saggio di carattere monografico, sufficientemente accurato. Approfondire tale materia è oggi doveroso, anche perché questa tradizione religiosa è spesso utilizzata in modo strumentale da alcuni movimenti di new age per promuovere un tipo di spiritualità «volta alla conciliazione universale» dai contorni piuttosto generici e sfumati.
* A. F. Ambrosio, Dervisci. Storia, antropologia, mistica, Roma, Carocci, 2011, 192, € 16,00.
NOTE E COMMENTI
Enrico Cattaneo S.I., LA RISURREZIONE DI GESÙ E IL SENSO DELLA VITA - Uno dei modi per rimuovere l'enigma dell'esistenza è quello di considerare la morte un fatto naturale, da accettare senza porsi troppi interrogativi. Alcuni arrivano a trovare in questa accettazione della morte una sorta di pace dell'anima, almeno apparentemente. Contro tale tendenza la Bibbia reagisce, insegnando che la morte umana non è affatto qualcosa di «naturale», ma è conseguenza di un rifiuto di Dio. È questo il tema esaminato nella Nota, che fa riferimento all'opera La Trinità di Ilario, vescovo di Poitiers, vissuto nel IV secolo. Ilario traccia una specie di percorso, nel quale mostra come egli sia uscito dalla trappola dell'ateismo beato, seguendo la sua ribellione interiore.
CRONACHE
CHIESA: GianPaolo Salvini S.I., BENEDETTO XVI IN MESSICO E A CUBA - Dal 23 al 28 marzo Benedetto XVI si è recato nello Stato messicano di Guanajuato e nell'isola di Cuba compiendo il suo 23° viaggio internazionale. In Messico, dove ha visitato il Santuario del Cristo di el Cubilete e la città di León, ha contribuito anche a migliorare ulteriormente i rapporti tra Stato e Chiesa in un Paese non più persecutorio nei confronti dei cattolici, ma che conosce la violenza quotidiana legata al narcotraffico. A Cuba ha constatato il miglioramento in fatto di libertà religiosa, auspicando un maggior contributo della Chiesa allo sviluppo dell'isola, sotto un regime che non è ancora disposto a tollerare alcun dissenso. Ovunque il Papa è stato accolto con grande entusiasmo.
ITALIA: Michele Simone S.I., LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO - Lo scorso 5 aprile al Senato ha iniziato il proprio cammino parlamentare il disegno di legge che regolamenta il mercato del lavoro. La normativa mira a far sì che forma comune del rapporto di lavoro (il cosiddetto «contratto dominante») tenda a diventare il lavoro subordinato a tempo indeterminato. A tal fine mira la valorizzazione dell'apprendistato come modalità prevalente di ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Per realizzare questo obiettivo, fra l'altro, il testo fissa un «tetto massimo» alla successione dei contratti a tempo determinato in 36 mesi, superati i quali giunge la stabilizzazione. Un elemento che ci sembra che non abbia avuto nei media il rilievo che merita è il fatto che - come ha affermato più volte Mario Monti - il Presidente del Consiglio non ha inteso riconoscere la pratica della «concertazione» tra il Governo e le parti sociali, ma soltanto un ascolto reciproco, seguito dalla decisione del Governo, poi affidata al Parlamento. Si tratta di una «conquista» che ripristina una democrazia nella quale ogni partecipante svolge il ruolo previsto, e nulla di più o di meno.
ESTERO: Luciano Larivera S.I., L'ATTESA DI UN PATTO SOCIALE EUROPEO - Gli ultimi mesi sono serviti per stabilizzare le crisi debitorie nell'Eurozona. La cronaca offre una panoramica delle soluzioni attuate e progettate per guadagnare la fiducia dei mercati finanziari verso l'intera area euro. Ma restano le fonti di instabilità, quindi non si può escludere che qualcuno dei Piigs (Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna) chieda aiuti finanziari internazionali. Agli interventi della Banca centrale europea, al «fondo salva Stati» permanente e al Fiscal Compact vanno però affiancati un nuovo patto per la crescita e uno per la sicurezza sociale. Altrimenti la governance economica dell'Ue sarà pericolosamente incompleta, perché esposta a nuovi attacchi speculativi e alla fuga di capitali e perché i cittadini potrebbero rigettare l'integrazione europea.
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
Angiuli V. 198 - Basso G. 203 - Berselli E. 204 - Cinema contemporaneo e questioni bioetiche 199 - Congar Y. M. J. 196 - Dalla Torre P. 199 - Gioanola E. 202 - Medici R. 203 - Moretti G. 206 - Papisca A. 200 - Preterossi G. 207 - Sabetta A. 198 - Sguazzardo P. 198
MUSICA
FILM
Shame 211