CORSO PER RELIGIOSE: UNA LINFA VITALE DA RISCOPRIRE
Allontanarsi dai propri schemi mentali ed aprire il proprio cuore a ciò che Dio vuole comunicarci. E' questo lo scopo della "Lectio Divina" (in latino: Lettura Divina), un antico modo di pregare e di leggere la Bibbia che può aiutarci a crescere in una relazione intima con il Signore.
Questa pratica tradizionale, individuale e comunitaria, ha attraversato tutta la storia della spiritualità cristiana. E' stata raccomandata anche da Papa Benedetto XVI, come nutrimento per la meditazione e la contemplazione e per "irrigare come linfa la vita concreta".
"Condizione della Lectio Divina - ha detto il Papa il 6 novembre 2005 in occasione dell'Angelus - è che la mente ed il cuore siano illuminati dallo Spirito Santo, cioè dallo stesso Ispiratore delle Scritture, e si pongano perciò in atteggiamento di religioso ascolto".
Per conoscere e valorizzare la pratica della Lectio Divina, l'Istituto Superiore di Scienze Religiose dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum offre il corso "L'eco di Dio". Si terrà dal 14 febbraio al 20 maggio 2008 a Roma, in via degli Aldobrandeschi 190, ogni giovedì - www.upra.org
L'obiettivo del corso, rivolto alle religiose, è quello di approfondire le forme e le possibilità di fare Lectio Divina, affinché questa pratica tradizionale possa diventare il fulcro di vita di ogni persona consacrata e di ogni comunità.
Allo studio teorico-pratico si aggiunge la forma di conoscere, vivere e trasmettere il proprio carisma per renderlo punto di riferimento e di illuminazione nella propria preghiera.
Carlo Climati