1000 Testimoni di Geova valtellinesi al "congresso speciale 2017" di Milano
Riceviamo:
Circa 1000 Testimoni di Geova valtellinesi a Milano per il congresso speciale 2017 - 2000 delegati stranieri dal 21 al 23 luglio.
Sondrio – Quest’anno i testimoni di Geova valtellinesi non hanno affollato come di consueto il Polo Fieristico di Morbegno per il loro congresso estivo. Dal 21 al 23 luglio si sono recati al Mediolanum Forum di Assago assieme a oltre ben 15.000 partecipanti per il congresso speciale dal tema “Non ti arrendere”.
La convention di Milano organizzata in contemporanea ad altre 17 che si tenevano in varie città italiane, ha permesso la condivisione di alcune parti del programma per un totale di oltre 90.000 partecipanti collegati in audiovideo grazie al reparto broadcasting allestito dai testimoni presso il Forum di Assago.
Il congresso di Milano grazie alla presenza di 2.000 delegati stranieri provenienti da Usa, Croazia, Francia, Spagna, Albania e Svizzera ha avuto un piacevole carattere internazionale. Questo ha permesso ai testimoni locali di fare conoscenza e amicizia con i delegati stranieri i quali hanno nella settimana precedente l’evento, hanno goduto delle bellezze locali con visite guidate sul lago di Como e sulle alpi lombarde.
La convention e stata adattata anche alle esigenze sia di famiglie con bambini che di anziani e disabili (ospitati presso l’adiacente Teatro della Luna). Il cubo video ledwall nell'arena centrale ha permesso ai fedeli e interessati di seguire al meglio le 52 parti del programma presentati sotto forma di discorsi, interviste e video tradotti simultaneamente nelle varie lingue. Medesimo evento, senza delegati internazionali, anche il weekend scorso (28-30 luglio).
Lo speciale congresso 2017 dei testimoni di Geova aveva l’obiettivo di dimostrare come, in un’epoca in cui la maggioranza delle persone si sente scoraggiata e delusa, il messaggio di speranza della Bibbia possa aiutare a non arrendersi e ad essere felici.
Obiettivo raggiunto a quanto si è potuto osservare al termine del programma quando le migliaia di presenti non hanno abbandonato gli spalti ma hanno iniziato ad intonare alcuni canti per circa mezz’ora come forma di saluto ai delegati e di apprezzamento per l’incoraggiamento ricevuto.