10 30 33 VARATO DAL GOVERNO IL DISEGNO DI LEGGE CHE CANCELLA DIFFERENZE TRA FIGLI LEGITTIMI E NATURALI

In futuro non ci saranno più differenze fra figli naturali e legittimi. È quanto ha annunciata il sottosegretario Giovanardi nel corso di una conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri del 29 ottobre 2010, che ha approvato il disegno di legge delega, in materia di filiazione, che dovrà ora essere esaminato dal Parlamento. Fra i punti più rilevanti del provvedimento segnaliamo: dal concetto di "potestà dei genitori" si passa al concetto delle relazioni che intercorrono tra genitori e figli; accanto ai doveri dei genitori previsti dalla Costituzione, è introdotto il diritto del figlio ad essere assistito moralmente, a crescere con la propria famiglia, ad avere rapporti con i parenti e ad essere ascoltato in tutte le questioni che lo riguardano; è introdotto il principio della unicità dello stato giuridico di figlio, per cui le disposizioni in tema di filiazione si applicano a tutti i figli, senza distinzioni; sono messe sullo stesso piano la disciplina sulle successioni e quella sulle donazioni; è introdotta la nozione di abbandono, qualora la mancanza di assistenza da parte dei genitori e della famiglia abbia gravemente compromesso la crescita del minore; infine, le condizioni di indigenza dei genitori non potranno costituire un ostacolo al diritto del minore a vivere nella propria famiglia.

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