Grossa operazione dei carabinieri sul fronte droga
Il Comando dei carabinieri di Sondrio comunica: "Nei giorni scorsi, nelle Province di Sondrio, Como e Milano, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Sondrio, con la collaborazione dei Comandi Stazione Carabinieri di Sondrio, Berbenno in Valtellina, Teglio, Delebio, Appiano Gentile, Milano e del Nucleo Carabinieri Cinofili di Orio Al Serio, hanno dato esecuzione alle ordinanze di applicazione della Misura Cautelare Personale, con obbligo di dimora nel comune di residenza e obbligo di presentazione alla P.G., emesse dal Tribunale di Sondrio - Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari - Dott. Carlo Camnasio - a carico delle seguenti 14 persone, destinatarie del provvedimento, tutte ritenute, a vario titolo, responsabili di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana:
SOGGETTI CON OBBLIGO DI DIMORA:
1) E.O.A., classe1994, di nazionalità marocchina ma residente a Dubino;
2) M.P., classe 1974, residente a Sondrio;
3) R.D., classe 1987, residente in Albosaggia;
4) M.M., classe1974, residente a Milano;
5) R.J., classe 1992, residente in Albosaggia;
6) B.M., classe 1991, residente a Castione Andevenno;
7) D.C.M., classe 1989, residente a Sondrio;
8) J.A., classe 1972, albanese ma residente a Teglio;
9) L.S., classe 1992, residente a Sondrio;
10) T.F., classe 1988, residente ad Appiano Gentile;
SOGGETTI CON OBBLIGO DI PRESENTAZIONE ALLA P.G.
11) B.A., classe 1986, residente a Castione Andevenno;
12) T.D., classe 1992, residente a Sondrio;
13) P.M.S., classe 1983, residente a Sondrio;
14) F.J., classe 1992, residente a Sondrio.
L’indagine, denominata “ERBA VOGLIO”, è iniziata nell’aprile del 2013 dopo alcune segnalazioni di privati cittadini che riferivano di un probabile spaccio di sostanze stupefacenti all’interno del parco “Bartesaghi”, sito in questo capoluogo, luogo molto frequentato da giovani e famiglie.
L’attività info-investigativa, subito avviata, consentiva di accertare la fondatezza delle notizie, nonché raccogliere elementi utili che hanno consentito di intraprendere, con la direzione del Sost. Procuratore della Repubblica c/o il Tribunale di Sondrio - Dott. Giacomo Puricelli, un’indagine in tal senso, non priva di difficoltà inizialmente.
La sostanza stupefacente, reperita nell’hinterland milanese, a volte veniva portata in questa provincia attraverso l’utilizzo del treno.
Gli spacciatori, per evitare di essere trovati in possesso dello stupefacente, prima di arrivare in stazione, lo gettavano dal finestrino, recuperandolo successivamente.
Tale tecnica consentiva quindi, al possessore delle sostanze di essere “pulito” al momento di un eventuale controllo alla Stazione Ferroviaria da parte delle Forze di Polizia.
Infatti, proprio durante la fase iniziale delle indagini, uno dei soggetti sopraccitati, proveniente da Milano con il treno, sottoposto ad un controllo di polizia, era risultato “pulito”, pur avendo gli inquirenti la certezza del possesso della droga.
Successivamente, sempre lo stesso spacciatore, individuato su un treno sempre proveniente da Milano, veniva controllato visivamente fin dalla Stazione Ferroviaria di Colico, venendo sorpreso mentre si disfaceva di un involucro lanciato dal finestrino poco prima dell’arrivo in Stazione a Sondrio. L’involucro poi recuperato conteneva circa 35 gr. di marijuana.
Nel corso delle investigazioni sono stati effettuati numerosi servizi di osservazione, controllo e pedinamento, perquisizioni, sequestri, attività tecniche, assunzione di dichiarazioni dalle persone informate sui fatti (acquirenti di sostanze stupefacenti) e acquisizione di documentazione postale e bancaria.
L’attività, nel suo iter, ha permesso di arrestare in flagranza di reato 9 persone e operare il sequestro del seguente quantitativo di sostanze stupefacenti:
marijuana: grammi 650 circa;
hashish: grammi 400 circa;
eroina: grammi 2 circa;
cannabis indica: 63 semi;
alcune piante di marijuana.
Sondrio, 22 maggio 2014"