ARGOMENTI PROPOSTI DALL'On. SCILIPOTI (IDV): ALITALIA. 1) PAGHINO! E ORA SI TROVI UN PARTNER STRANIERO 2) ALITALIA, AZIONARIATO DIFFUSO DEI CITTADINI CON DEDUZIONE DALL'IRPEF
Riceviamo e pubblichiamo:
1) Roma 18.09.08 "la cassa integrazione per i disoccupati di Alitalia non la deve pagare "pantalone" ma i vari Amministratori Delegati che hanno mal gestito la compagnia di bandiera sino a trascinarla a questo epilogo causando il peggiore crack della storia dell'aviazione civile" commenta l'On. Scilipoti dell'IDV che conclude "si e' comunque dimostrata la vacuita' della cordata berlusconiana di ex-capitani coraggiosi ma adesso -aggiunge - Tremonti si dia da fare per cercare un partner straniero capace e competente in materia per far volare nuovamente Alitalia o indica subito nuova gara".
2) Roma 19.09.08: "Una soluzione per colmare il baratro in cui è stata gettata Alitalia e permetterle di riprendere il volo, potrebbe essere il modello di 'azionariato cittadino diffuso' con l'acquisizione del 49 per cento della compagnia ancora in mano allo Stato, dunque dei cittadini, direttamente dagli stessi, mediante la reintestazione delle quote sociali ad ogni cittadino italiano a costo zero. A sua volta il cittadino intestatario di quote Alitalia potrebbe ricapitalizzare la compagnia con un finanziamento pro quota con una corrispondente riduzione dell'Irpef, ma avrebbe il vantaggio di essere azionista e non soggetto passivo come è stato sino ad oggi. Parallelamente i cittadini riuniti in comitati potranno esercitare "finalmente" ogni loro pieno diritto nel CdA della nuova compagnia" la proposta è dell'On. Domenico Scilipoti dell'Italia dei Valori e membro della commissione della Camera sulle Attivita' produttive. Scilipoti lancia la singolare proposta anche perchè si dice "seriamente preoccupato" sulle sorti delle garanzie costituzionali di cui all'articolo 16 della costituzione, per quanto concerne la mobilita' dei cittadini e aggiunge "Lo stato ha il dovere di garantire la piena attuazione del dettato Costituzionale e dunque garantire non solo la mobilita' dei cittadini attraverso idonei mezzi ma ha anche il dovere di salvaguardare il corrispondente sistema logistico nazionale di cui il traffico aereo e parte sostanziale. Pertanto è giunto il momento di dare veramente il via ad una fase di liberalizzazione del trasporto aereo, anche rivedendo le concessioni e le assegnazioni da parte di Assoclearance degli slot. Ed in questa fase - conclude il deputato dipietrista - la partecipazione popolare è garanzia di successo e gestione democratica del bene pubblico".
Fabiana Comellini