TUTTO SULLA 66.MA MOSTRA INTERNAZIONALE DI VENEZIA
TUTTO SULLA 66.MA MOSTRA INTERNAZIONALE DI VENEZIA
A Venezia si respira già aria di Festival e di attesa.
Anche per il motivo che parteciperanno quattro film italiani di un certo livello, augurandoci - così- di vedere il sospirato Leone d'oro nelle mani di uno dei nostri registi. Magari la Comencini che ha sempre una delicata attenzione al mondo femminile.
I Quattro film italiani in concorso alla 66esima Mostra del cinema di Venezia, in programma al Lido dal 2 al 12 settembre sono: Giuseppe Tornatore con Baaria, Giuseppe Capotondi con La doppia ora, Francesca Comencini con Lo spazio bianco e Michele Placido con Il grande sogno. I quattro italiani dovranno vedersela con artisti del calibro di Werner Herzog, che porta a Venezia il remake del Cattivo tenente, Michael Moore, in concorso con un documentario sul capitalismo e il maestro degli zombie-movie George Romero, che presenta il suo ultimo film, Survival of the dead.
Dopo le polemiche per l'assenza di americani dal Lido l'anno scorso, quest'anno Venezia 66 ne candida ben sei in Concorso: oltre a Moore e Herzog, anche Solondz, Romero, Tom Ford e il film The Road. L'edizione numero 66 della Mostra del cinema presenta 24 lungometraggi in concorso, tutti in prima mondiale, 20 fuori concorso di cui 18 in prima mondiale. Nella categoria orizzonti, inoltre, saranno presentati 24 lungometraggi, di cui 22 mostrati per la prima volta: per l'Italia Tris di donne e a abiti nuziali di Vincenzo Terracciano e Il colore delle parole di Marco Simon Puccioni. Il Leone d'oro alla carriera di Venezia 66, infine, sarà assegnato a John Lasseter e i registi della Disney-Pixar.
Per altre informazioni si può consultare il SITO UFFICIALE DELLA BIENNALE DI VENEZIA 2009 (Cfr.Fonte AGI).
Ad ogni modo, tanto per avere un'idea delle pellicole che vedremo, ecco l'elenco completo:
FATIH AKIN - SOUL KITCHEN
Germania, 99′
Adam Bousdoukos, Moritz Bleibtreu, Birol Uenel
GIUSEPPE CAPOTONDI - LA DOPPIA ORA
Italia, 95′
Ksenia Rappoport, Filippo Timi, Giorgio Colangeli
POU-SOI CHEANG - YI NGOI (ACCIDENT)
Cina-Hong Kong, 89′
Louis Koo, Richie Jen, Michelle Ye
PATRICE CHÉREAU - PERSÉCUTION
Francia, 100′
Romain Duris, Charlotte Gainsbourg, Jean Hugues Anglade, Alex Descas
FRANCESCA COMENCINI - LO SPAZIO BIANCO
Italia, 96′
Margherita Buy, Guido Caprino, Salvatore Cantalupo
CLAIRE DENIS - WHITE MATERIAL
Francia, 100′
Isabelle Huppert, Nicolas Duvauchelle, Isaach De Bankolé
JACO VAN DORMAEL - MR. NOBODY
Francia,
Jared Leto, Diane Kruger, Sarah Polley
TOM FORD - A SINGLE MAN
Usa, 99′
Colin Firth, Julianne Moore, Matthew Goode
JESSICA HAUSNER - LOURDES
Austria, 99′
Sylvie Testud, Léa Seydoux, Bruno Todeschini
WERNER HERZOG - BAD LIEUTENANT: PORT OF CALL NEW ORLEANS
Usa, 121′
Nicolas Cage, Eva Mendes, Val Kilmer, Michael Shannon
JOHN HILLCOAT - THE ROAD
Usa, 112′
Charlize Theron, Viggo Mortensen, Guy Pearce, Robert Duvall
VIMUKHTI JAYASUNDARA - AHASIN WETEI (BETWEEN TWO WORLDS)
Sri Lanka, 80′
Thusitha Laknath, Kaushalya Fernando, Huang Lu
AHMED MAHER - EL MOSAFER (THE TRAVELLER)
Egitto, 125′
Omar Sharif, Cyrine AbdelNour, Khaled El Nabawy
SAMUEL MAOZ - LEVANON (LEBANON)
Israele, 92′
Yoav Donat, Itay Tiran, Oshri Cohen
MICHAEL MOORE - CAPITALISM: A LOVE STORY
Usa, 120′
(documentario)
SHIRIN NESHAT - ZANAN-E BEDUN-E MARDAN (WOMEN WITHOUT MEN)
Germania, 95′
Pegah Feridon, Shabnam Tolouei, Orsi Tóth, Arita Shahrzad
MICHELE PLACIDO - IL GRANDE SOGNO
Italia, 101′
Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Luca Argentero, Laura Morante, Silvio Orlando
JACQUES RIVETTE - 36 VUES DU PIC SAINT LOUP
Francia, 84′
Jane Birkin, Sergio Castellitto, André Marcon, Jacques Bonnaffé
GEORGE ROMERO - SURVIVAL OF THE DEAD
Usa, 90′
Alan Van Sprang, Kenneth Walsh, Devon Bostick, Kathleen Munroe
TODD SOLONDZ - LIFE DURING WARTIME
Usa, 92′
Ciarán Hinds, Emma Hinz, Charlotte Rampling
GIUSEPPE TORNATORE - BAARÌA
Italia, 150′
Francesco Scianna, Margareth Madè, Raoul Bova, Enrico Lo Verso, Michele Placido, Vincenzo Salemme, Monica Bellucci, Laura Chiatti
SHINYA TSUKAMOTO - TETSUO THE BULLET MAN
Giappone, 80′
Eric Bossick, Akiko Monou, Shinya Tsukamoto
YONFAN - LEI WANGZI (PRINCE OF TEARS)
Cina - Taiwan, Hong Kong, 120′
Chih-Wei Fan, Terri Kwan, Joseph Chang, Kenneth Tsang
Tutti i film fuori concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2009
JAUME BALAGUERÓ, PACO PLAZA - REC 2
Spagna, 85′
Manuela Velasco, Jonathan Mellor, Andreas Ros Mire, Ariel Casas, Pablo Rosso
FRUIT CHAN, CUI JIAN - CHENGDU, WO AI NI (CHENGDU, I LOVE YOU)
Cina, 78′
Tao Guo, Anya Wu, Weiei Tan
JOE DANTE - THE HOLE
Usa, 98′
Chris Massoglia, Haley Bennett, Natham Gamble, Teri Polo, Bruce Dern
ABEL FERRARA - NAPOLI NAPOLI NAPOLI
Italia, 102′
Luca Lionello, Ernesto Mahieux, Shanyn Leigh, Giuseppe Lanzetta
ANTOINE FUQUA - BROOKLYN'S FINEST (NEW VERSION)
Usa, 140′
Richard Gere, Don Cheadle, Ethan Hawke, Wesley Snipes, Ellen Barkin
GRANT HESLOV - THE MEN WHO STARE AT GOATS
Usa, 90′
George Clooney, Ewan McGregor, Jeff Bridges, Kevin Spacey
ANURAG KASHYAP - GULAAL
India, 140′
K K Menon, Aditya Srivastav, Piyush Mishra, Mahi Gill
ANURAG KASHYAP - DEV D
India, 144′
Abhay Deol, Mahie Gill, Kalki Koechlin
JOHN LASSETER - TOY STORY 3-D
Usa, 80′
(animazione)
JOHN LASSETER, LEE UNKRICH, ASH BRANNON - TOY STORY 2 3-D
Usa, 94′
(animazione)
FRANCESCO MASELLI - ANNI LUCE
Italia, 91′
Roberto Herlitzka, Ennio Fantastichini, Valentina Carnelutti, Arnoldo Foà, Lucia Poli
GIULIANO MONTALDO - L'ORO DI CUBA
Italia, 74′
(documentario)
YOUSRY NASRALLAH - EHKY YA SCHAHRAZAD (SCHEHERAZADE, TELL ME A STORY)
Egitto, 135′
Mona Zakki, Mahmoud Hemeda, Hassan El Raddad, Sawsan Badr
ROMAN PASKA, JOHN TURTURRO - PROVE PER UNA TRAGEDIA SICILIANA
Italia, 77′
(documentario)
MEHRA RAKEYSH OMPRAKASH - DELHI-6
India, 110′
Om Puri, Waheeda Rehman, Abhishek Bachchan, Sonam Kapoor, Rishi Kapoor
RINTARO - YONA YONA PENGUIN
Giappone, 87′
(animazione)
STEVEN SODERBERGH - THE INFORMANT!
Usa, 108′
Matt Damon, Melanie Lynskey, Scott Bakula, Joel McHale
OLIVER STONE - SOUTH OF THE BORDER
Usa, 102′
(documentario)
NICOLAS WINDING REFN - VALHALLA RISING
Danimarca, 90′
Mads Mikkelsen, Alexander Morton, Stewat Porter
________________________________________
Ci sarà poi una novità, visto che vi sono molti appassionati: i film horror: non solo gli zombie ma altre inquietanti presenze. Alla 66ma Mostra del cinema di Venezia vedremo probabilmente 3 delle più attese pellicole horror della prossima stagione cinematografica. Secondo voci ben informate sembra infatti che dal cartellone di Venezia 66 spunteranno la mani insanguinate dei morti viventi di Romero, maestro del genere arrivato al suo sesto film a tema morto che cammina. Dopo aver diffuso da pochi giorni il titolo ufficiale della sua nuova opera - si chiamerà Survival of the Dead, e di alternative ne erano rimaste poche, dopo Night of the dead, Dawn of the dead, Day of the dead, Land of the dead e Diary of the dead
Dicono che c'è crisi? Alla Mostra il cinema è vivo e vegeto, magari un po'
movimentata dalla protesta dei rappresentanti del mondo del cinema che hanno contestato i tagli ai finanziamenti con la lettura di un comunicato del ministro della Cultura Sandro Bondi, tuttavia al centro della conferenza stampa di presentazione della 66ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia è stato messo al centro dell'attenzione soprattutto il futuro attesissimo Palazzo del Cinema, i cui lavori inizieranno a fine Mostra, il 12 settembre. Data di consegna della sala ipertecnologica da 2000 posti in vetro e mosaici dorati: fine estate 2011. In tempo per ospitare la 68ma Mostra.
La Francia come sempre è la più rappresentata tra i Paesi europei, con 4 film, tutti in Concorso: ritorna Patrice Chéreau (nel 2005 a Venezia con Gabrielle con la nuova opera Persécution , interpretata da Charlotte Gainsbourg e Romain Duris; Jacques Rivette è presente con la coproduzione franco-italiana 36 vues du Pic Saint-Loup); Claire Denis partecipa con White Material, ambientato in una piantagione di caffè, protagonista Isabelle Huppert; infine il belga Jaco van Dormael (Toto le héros) porta la coproduzione franco-belga Mr Nobody, che si annuncia come il suo progetto più folle, il suo "primo film per giovani", in cui un bambino guarda all'adulto che potrebbe diventare e un anziano al bambino che non è più.
Quattro titoli anche per la Germania, di cui due in Concorso: l'osannato Fatih Akin sceglie finalmente Venezia per lanciare il suo nuovo Soul Kitchen (bella citazione da una canzone dei Doors), ancora sul tema dell'immigrazione, protagonisti il bravo Moritz Bleibtreu e Biron Unel, che appariva ne La sposa turca. In corsa per il Leone d'oro anche l'artista iraniana Shirin Neshat con la opera Women Without Men, che consiste in 5 video installazioni che vanno a formare un unico film. Zarte Parasiten di Christian Becker, Oliver Schwabe e Villalobos di Romuald Karmakar sono le altre produzioni tedesche, entrambe in "orizzonti".
L'Austria è invece presente in Concorso con Lourdes , terzo lungometraggio di Jessica Hausner prodotto dalla sua Coop 99 e Totò di Peter Schreiner in "Orizzonti".
La bandiera danese è portata al Lido dal giovane Nicolas Winding Refn al suo sesto film con Valhalla Rising, un viaggio nel cuore delle tenebre di un guerriero dalla forza soprannaturale. Qui la star è l'ormai affermatissimo Mads Mikkelsen.
L'Olanda partecipa ad "Orizzonti" con Frank Scheffer, che firma un dopcumentario sul compositore franco-americano Edgard Varèse (1883-1965) intitolato The One All Alone. Sempre in "Orizzonti" troviamo il rumeno Bobby Paunescu, produttore di The Death of Mister Lazarescu che firma il lungometraggio Francesca, una giovane insegnate di Bucarest che emigra in Italia. La Svizzera partecipa con Stefan Knuchel ed il suo Hugo en Afrique in "Orizzonte Eventi" e la straordinaria videoartista Pipilotti Rist che firma l'originalissimo Pepperminta
La Spagna infine: Jaume Balagueró e Paco Plaza tornano dopo due anni a terrorizzare gli spettatori di Venezia con REC 2 (Fuori Concorso), sequel di uno dei maggiori successi iberici degli ultimi anni. Pere Portabella, eminente cineasta indipendente che quest'anno è membro della giuria di "Orizzonti", firma Mudanza, dedicato al poeta Federico Garcia Lorca, che sarà presentato in anteprima alla Mostra.
A parte i quattro registi in concorso di cui abbiamo già scritto, vi sono ben 20 altri titoli italiani sparsi nelle varie sezioni della Mostra, a cominciare da Orizzonti, in cui saranno presentati Io sono l'amore di Luca Guadagnino (Mikado), Tris di donne & abiti nuziali di Vincenzo Terracciano (Rai Cinema) e il documentario di Marco Simon Puccioni Il colore delle parole, mentre in Orizzonti Eventi ci sono i documentari Deserto rosa - Luigi Ghiri di Elisabetta Sgarbi, Armando Testa - Povero ma moderno di Pappi Corsicato e Via della croce di Serena Nono. La sezione Cinema del presente accoglie Napoli Napoli Napoli di Abel Ferrara, Le ombre rosse di Francesco Maselli e i documentari L'oro di Cuba di Giuliano Montaldo e Prove per una tragedia siciliana di Roman Paska e John Turturro. Nel nuovo Controcampo italiano si affollano ben 10 film: Il compleanno di Marco Filiberti, Dieci inverni di Valerio Mieli, Cosmonauta di Susanna Nicchiarelli e i documentari Poeti di Toni D'Angelo, Negli occhi di Francesco Del Grosso e Daniele Anzellotti, Hollywood sul Tevere di Marco Spagnoli, Il piccolo di Maurizio Zaccaro, Giuseppe De Santis di Carlo Lizzani (Eventi), e infine Lola di Giulio Questi e Hotel Courbet di Tinto Brass in Retrospettiva Eventi.
Naturalmente, come sempre abbiamo fatto, recensiremo i film dopo averli visti e inviteremo i nostri lettori a non perderli, sempre che ne valga la pena e ci abbiano entusiasmati.
Per ora, s' est tout!
Maria De Falco Marotta & Team