09 10 11 SOLITO SUCCESSONE PER LA SAGRA DELLA MELA E DELL'UVA DI VILLA

La 21esima edizione della Sagra della mela e dell'uva di Villa di Tirano ha confermato il successo degli anni precedenti, andando a toccare le 15mila presenze nella sola giornata di domenica. Con questi numeri la manifestazione enogastronomica villasca si staglia ormai definitivamente fra le più importanti in provincia di Sondrio. Come ogni anno si è trattato di un momento di festa dopo un duro anno di lavoro per i frutticoltori della Valle, e questo concetto è stato ribadito fin dalla presentazione con taglio ufficiale del nastro sabato sera presso Casa Ninatti, il cuore della kermesse.

Il sindaco di Villa Giacomo Tognini ha parlato di "ritrovo annuale di fondamentale importanza per ribadire il valore delle nostre radici contadine, grazie alla Pro loco Villa nel momento della Sagra è più unita che mai" e anche il parroco don Remigio Gusmeroli, prima della benedizione, si è soffermato sull'importanza del lavoro in campagna.

Erano presenti nel momento del taglio del nastro da parte della coppia simbolo della manifestazione, oltre alla giunta villasca al completo ed ai volontari dell'instancabile Pro loco coordinata dal presidente Fabrizio Rossatti, anche il presidente della Comunità montana di Tirano Franco Imperial, l'assessore al Turismo e vicepresidente Cm Dino Negri, il sindaco di Tirano Pietro Del Simone ed il prefetto di Sondrio Chiara Marolla. Tutti hanno avuto parole di elogio per la kermesse.

La festa era iniziata giovedì con il convegno Coldiretti sui danni causati in agricoltura dalla fauna, proseguita venerdì con l'incontro proposto dalla biblioteca villasca sul Forte Sertoli e poi con la divertentissima serata dedicata al culto del West, con l'esibizione del gruppo country Hillbilly Soul di Verona e dei ballerini del Route 38. Sabato e domenica, come sempre, la Sagra ha vissuto il momento culminante, con un susseguirsi di eventi spettacolari, di tradizione, di cultura, di enogastronomia, di sport e di memoria.

Sabato il via al concorso Miglior mela di Valtellina, cui hanno partecipato frutticoltori da tutta la Valle, poi inaugurazione, cena, spettacolo pirotecnico e serata danzante. Domenica, in una bella giornata di sole, si sono svolte le iniziative più importanti: la messa nella chiesa di San Lorenzo, Mela-Pedalo con la discesa in mountain bike dal Colle d'Anzana, la rassegna Mela-Canto (Coro Monti Verdi di Tirano, Coro CAI di Sondrio e Corale Giacomo Puccini di Camigliano), le visite guidate, il torneo di volley, le mostre artistiche, l'arrivo del Treno delle mele proveniente da Milano, gli stand espositivi, gli spettacoli (complesso bandistico S. Cecilia di Seregno, fanfara dei bersaglieri di Morbegno, gruppo folk Grano di Vezza d'Oglio), voli panoramici in elicottero e le ricostruzioni di vecchi mestieri del gruppo I Barilocc di Albaredo.

Infine l'estrazione dei biglietti della lotteria e la premiazione del concorso nell'enorme palco della tensostruttura.

"Siamo come sempre stanchi ma molto soddisfatti - le parole del presidente Rossatti - perché questa manifestazione non ci nega mai grandi emozioni. Sono stati oltre un migliaio i pasti del Mela Menù preparati dai nostri instancabili volontari nella tensostruttura domenica a mezzogiorno. Voglio davvero ringraziare i membri della nostra Pro loco, siamo rimasti in pochi, ma grazie ad un enorme impegno e all'aiuto di esterni riusciamo ogni anno a proporre un momento davvero importante per la nostra gente".

Anche Fulvio Santarossa, vicepresidente, appare contento. "Soprattutto il successo dell'emozionante discesa in bici dal Colle d'Anzana, confine Italo-Svizzero, e l'omaggio alla pietra e al legno nel bellissimo allestimento di Casa Ninatti sono state iniziative azzeccate che hanno dato un ulteriore tocco di bellezza alla nostra inimitabile manifestazione. Un grazie a tutti, soprattutto ai frutticoltori che con il lavoro e la passione di un intero anno rendono possibile una festa straordinaria".

Domenica mattina è arrivato in Sagra anche l'assessore al Turismo della Provincia di Sondrio Alberto Pasina accompagnato dal direttore del Consorzio turistico Terziere Superiore Gigi Negri. Pasina, intervistato dai Raitre regionale, ha espresso grande soddisfazione per una kermesse che esalta "i valori della nostra terra unendo all'agricoltura il fondamentale aspetto di richiamo turistico". Poi, in serata, la cena della cooperazione fra tutti gli agricoltori ha fatto calare il sipario su quattro giorni di grande suggestione e significato per Villa di Tirano e per tutta la provincia. Appuntamento all'anno prossimo.

Marco Quaroni

Marco Quaroni
Dalla provincia