09 10 30 PARTONO I LAVORI SULLA STATALE 39 CÓRTENO-ÉDOLO

Córteno Golgi, 23 ottobre 2009. È visibilmente contento il vicesindaco di Córteno Golgi, Guido Giacomo Salvadori, nell'esibire e descrivere il cronoprogramma dei lavori sui due lotti della Statale 39, che inizieranno a breve.

Gli si legge in volto la soddisfazione - che lui stesso dice essere di tutta l'amministrazione e della popolazione - temprata dalla fatica di decenni d'impegno, di delusioni e di lotte reiterate per raggiungere l'obiettivo. Quello di vedere finalmente l'impianto dei cantieri per la sistemazione di due dei tratti più critici di quel budello inverecondo per il traffico moderno che è la statale 39.

"È dal 1996 che seguo, mese per mese, settimana per settimana, l'evoluzione della situazione strada statale. I miei contatti con Milano e Roma, per sapere a che punto erano le cose e all'occorrenza sollecitare puntigliosamente, non si contano. Ho praticamente stretto amicizia con i funzionari ANAS di riferimento, alcuni dei quali mi hanno aiutato molto", dice orgoglioso l'ex sindaco.

Già effettuato da impresa specializzata l'opportuno disboscamento, i lavori partiranno a breve termine su entrambi i lotti, il primo riguardante il nuovo ponte d'ingresso a Córteno Golgi sull'Ogliolo (il progetto esecutivo fu pagato decenni orsono da Comunità Montana di Vallecamonica e Provincia di Brescia in pari misura) e successivamente una galleria di 220 metri; il secondo relativo alla galleria del cosiddetto Crap taàt (roccia tagliata) e al ponte sul torrente San Sebastiano a valle di Cortenédolo, comune di Édolo.

Salvadori si dilunga sulle caratteristiche tecniche del nuovo ponte di Córteno, un'opera quanto mai attesa e necessaria per liberare dal traffico pesante lo stretto centro storico del paese natale del Nobel Camillo Golgi.

"Avrà una campata di 50 metri e sarà sostenuto da quattro putrelle metalliche alte 2,20 m. ciascuna; la larghezza della sede stradale sarà di 9 metri e cinquanta, più due marciapiedi da 2 metri ciascuno. In pratica un ponte largo quasi 15 metri", dettaglia Salvadori. Il nuovo ponte è previsto alcune centinaia di metri a est dell'attuale ingresso al paese e darà direttamente su Piazza Giovanni Venturini - Medaglia d'oro, vicino al Comune.

Riguardo agli inevitabili disagi per la circolazione, il vicesindaco precisa che la realizzazione preliminare del ponte sull'Ogliolo (prima dell'inizio della perforazione, la quale avverrà partendo da est), dovrebbe limitare di molto i problemi. Probabilmente non dovrebbe essere necessario chiudere la strada se non per brevi periodi.

In ogni caso, anche prima che il nuovo ponte sia percorribile, c'è l'alternativa, ossia la strada Édolo-Santìcolo-Córteno. Ovviamente solo per il traffico leggero. Se ne saprà di più le prossime settimane, anche perché si va incontro alla stagione fredda e qui, di solito, nevica copiosamente.

I lavori, sempre da cronoprogramma, dovrebbero terminare entro l'estate prossima. Un anno di disagi per la viabilità lungo la Valdicórteno e indirettamente per l'Aprica, che serviranno però a superare due punti davvero critici lungo l'arteria. Con la speranza che seguano altri interventi a breve scadenza, perché la SS 39, principale collegamento alpino tra Nordest e Nordovest, è davvero ridotta male.

Antonio Stefanini

Antonio Stefanini
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