1 20 LEGGE ELETTORALE REGIONALE, SE NE PARLERÀ NELLA PROSSIMA LEGISLATURA, COME L'ATTUAZIONE DEL DETTATO STATUTARIO (OGNI PROVINCIA DEVE AVERE ALMENO UN CONSIGLIERE)

L'inserimento nel nuovo Statuto regionale nel settembre del 2008, e un anno dopo nel Regolamento, del diritto di ogni provincia ad avere almeno un consigliere aveva fatto pensare e sperare che stavolta fosse la volta buona in modo da evitare quello che è successo nella scorsa legislatura in cui per tre anni siamo stati senza rappresentanza al Pirellone. Bordoni è poi rientrato ma solo per via delle dimissioni di tre consiglieri precedenti. Le proposte di legge presentate in tutto sono state sei. La questione non è andata in porto non già per la questione riguardante in definitiva Sondrio e Lodi. In fin dei conti l'eventuale consigliere non avrebbe portato via il posto a nessuno prevedendo nella legge l'aggiunta extra massimo. Il fatto è che nelle diverse proposte entravano anche altri punti, di quelli che normalmente richiedono tempi lunghi, posto che si arrivi a capo, per trovare soluzioni vincenti, in genere, data la materia, concordate. Di fatto siamo già in campagna elettorale anche se resta una manciata di giorni di vita al Consiglio, e nelle campagne elettorali il clima non è certo propizio per varare modifiche di rilievo istituzionale ma anche di forte valenza politica. Certo basterebbe che un candidato superasse il 50% per essere sicuri della nostra presenza laggiù. Ma questo è solo un dato numerico. Resta ovviamente la possibilità del 'listino', con ressa di aspiranti, come quella, già verificatasi in corso di legislatura per le trasmigrazioni al Parlamento, di ingresso per dimissione di quelli delle altre province meglio piazzati.

Politica