2 12 (Aggiornamento del 12.2) SLAVINA PROVOCATA. AUTORI SANZIONATI. IL CAI NON VUOLE LEGGI. FACCIAMOLI ALMENO PAGARE!
Un comunicato emesso dalla Polizia oggi, venerdì 12:
"Nella mattinata odierna, personale della Polizia di Stato in sevizio di "sicurezza e soccorso in montagna" in Bormio è intervenuto in località "Vallecetta", in prossimità di "Bormio 3000", ove, poco prima, si era verificata una slavina, di un fronte di oltre 30 metri, che, fortunatamente, non aveva coinvolto delle persone, causata dalle evoluzioni fuori pista di un gruppo di turisti che praticava lo "snow - board". Subito intervenuti sul posto, gli operatori della Polizia di Stato hanno identificato il gruppo di turisti in quattro cittadini di nazionalità ceca, di età compresa dai 20 ai 30 anni, che, pertanto, sono stati tutti sanzionati, ai sensi della Legge Regionale del 2004, per inosservanza della segnaletica che, in quella zona, vieta il fuori pista. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di valutare eventuali responsabilità di carattere penale connesse alla condotta imprudente tenuta dai quattro snowboarders".
Il CAI
Il CAI non vuole norme penali e ne chiarisce le ragioni. Rispettiamo la volontà degli uomini della montagna ma, fatto questo, non è che bisogna farla passare liscia a quanti violano le norme più elementari di prudenza andando fuori pista dove c'è il pericolo o non tenendo conto dei bollettini sul pericolo valanghe. Biosogna almeno far pagare le spese che gli incoscienti provocano, elicottero e il resto. Vale per chi va fuori pista, va d'estate per cercatori di funghi imprudenti, vale per chi al mare se ne frega della bandiera rossa o di altre avvertenze di pericolo.
Red