2 26 (Aggiornamento del 26.2) "MORELLI, INCONTRO A MILANO: LA REGIONE APPROVA LE RICHIESTE"

Dopo l'otto di febbraio - data del primo incontro in Regione per il Comitato provinciale per il Morelli istituito nei mesi scorsi dal Presidente della Provincia Massimo Sertori e coordinato dall'Assessore Giuliano Pradella - oggi nuovo appuntamento a Milano alla presenza di Carlo Lucchina, Direttore Generale dell'Assessorato regionale alla Sanità e di Caterina Tridico, Responsabile dell'Unità Organizzativa Programmazione e Sviluppo Piani del medesimo assessorato.

A rappresentare la Provincia l'Assessore competente Giuliano Pradella insieme ad alcuni sindaci facenti parte del Comitato e alle sigle sindacali. Presenti all'appuntamento anche i referenti dell'Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna e dell'Azienda Sanitaria Locale.

Positivo l'esito dell'incontro: questa la notizia fondamentale.

Il Direttore Generale Lucchina ha, infatti, ha accolto le richieste a suo tempo fatte dal Presidente Sertori che rispetto al Piano per lo Sviluppo del Morelli aveva chiesto, in breve tempo, almeno la realizzazione di tre punti fondamentali stralciati dal Documento in merito al quale proseguiranno gli approfondimenti. Sì dunque alla richiesta di trasferimento del corso di Laurea in Scienze Infermieristiche presso l'Ospedale di Sondalo. Una proposta questa che ha riscosso anche il parere favorevole dell'Università Bicocca, titolare del corso. Il Direttore Generale Lucchina ha chiesto all'Aovv di effettuare entro il 10 marzo accurate verifiche sugli spazi disponibili presso il Morelli da destinare alla scuola universitaria con eventuali valutazioni tecnico economiche rispetto alla necessità di interventi di adeguamento.

Un altro sì, con l'appoggio della Bicocca, è stato pronunciato rispetto alla proposta di sviluppare un Piano di ricerca sulla tubercolosi. Per il Morelli, dunque, la valorizzazione di anni di studio e di cure. Il Presidio riscoprirà la propria centralità in materia a livello regionale e nazionale. Il terzo sì incassato dalla Provincia riguarda la ristrutturazione delle coperture dei Padiglioni VII,VIII e IX, da tempo dismessi. Dagli accertamenti effettuati si stima che occorreranno 150.000,00 euro per la sistemazione del tetto di ogni struttura per un totale di 450.000,00 euro che Lucchina non esclude si possano attivare come risorsa diretta da parte della Regione.

L'ultimo punto sul quale c'è stata piena condivisione è quello relativo a un nuovo progetto per l'incremento dell'attività di riabilitazione (punto contenuto nell'allegato 1 al Piano per lo Sviluppo del Morelli). Non solo si procederà al potenziamento delle attività specialistiche riabilitative tradizionali, ma si è anche ipotizzata la possibilità di inserire nuove attività di livello elevato tali da poter generare un richiamo a livello regionale e nazionale. A tale proposito la Regione ha chiesto un ulteriore sforzo programmatico e progettuale da parte delle realtà locali attraverso il coordinamento della Provincia in modo tale da poter realizzare un progetto comune e perseguibile. Non si esclude in tal senso la possibilità di attivare collaborazioni virtuose fra pubblico e privato attraverso operazioni di project financing. Eventualità sulla quale anche i sindacati si sono espressi positivamente, purché - questa la condizione posta - le procedure si sviluppino con la massima trasparenza. Lucchina, in conclusione, ha chiesto una puntuale verifica sugli investimenti strutturali contenuti nel Piano Strategico dell'Aovv del 2004, in base ai quali sono stati stanziati 7 milioni e mezzo di euro per il Morelli, risorse ora in fase di stanziamento. Necessario dunque che gli investimenti in programma siano compatibili con i nuovi orientamenti chiesti dal territorio recapiti dalla Provincia e oggi condivisi dalla Regione.

Sono pienamente soddisfatto - questo il commento di Pradella - la Provincia continuerà a lavorare con lo stesso impegno e lo stesso ritmo per la sanità della valle. Visti i risultati - ha concluso l''assessore - non posso che sentirmi, grazie anche al mio Presidente, ancora più motivato e determinato a conseguire i migliori risultati possibili per la nostra gente. Apprendo con favore le notizie giunte oggi da Milano - ha commentato il Presidente Sertori - e do atto all'Assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani di aver tenuto fede a quanto dichiarato nei mesi scorsi, ovvero che nei piani della Regione c'è l'intenzione di valorizzare l'Ospedale Morelli. Un segno concreto e tangibile - ha aggiunto Sertori - che va appunto nella direzione di quanto dichiarato dalla Regione e dunque verso il potenziamento e non certo lo smantellamento del presidio sondalino. Credo, questa la conclusione del Presidente della Provincia, che questo sia davvero un messaggio forte non solo per il territorio e per la qualità dei nostri servizi sanitari, ma anche per tutti i

dipendenti del Morelli (medici e infermieri) che da oggi hanno elementi certi di valutazione per proseguire il loro avoro.

Previsto a metà marzo nuovo appuntamento per il Comitato per il Morelli. Questa volta l'incontro al quale prenderà parte anche il Direttore Generale Carlo Lucchina si terrà a Sondalo.

Dalla provincia