2 28 L'ON. CROSIO NOMINATO NEL COMITATO DI CONTROLLO SCHENGEN

E' composto da dieci senatori e dieci deputati e si occupa in particolare di controllo e vigilanza in materia di immigrazione

Riceviamo e pubblichiamo:

Prestigiosa nomina per il parlamentare valtellinese Jonny Crosio, eletto alla Camera per la Lega Nord nel 2008, che è stato indicato quale nuovo componente del Comitato di Controllo Schengen. Per Crosio, che già siede nella Commissione Trasporti, è una grande soddisfazione: "Sono onorato per questa nomina e ringrazio il movimento, in particolare il nostro capogruppo Roberto Cota, per la fiducia che ha riposto in me e che farò di tutto per ripagare - sottolinea -. La presenza in un organismo strategico per la politica di immigrazione, uno dei temi che più stanno a cuore al nostro movimento, è per me motivo di grande orgoglio. Il nostro Paese, baluardo europeo nel Mediterraneo, ha la necessità di far sentire la propria voce in Europa, per questo esiste una commissione ad hoc con il compito di vigilare sulle nuove politiche europee in materia di immigrazione e sulla libera circolazione delle persone".

Per brevità è il Comitato di Controllo Schengen, per il ruolo istituzionale è una Commissione Bicamerale, composta cioè da membri di Camera e Senato, ma nel suo nome per esteso riassume attività e finalità: Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen, di vigilanza sull'attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione. Un organismo di grande rilevanza politica la cui presidenza è stata affidata all'ex ministro degli Esteri Margherita Boniver, ora anche componente della Commissione Affari Esteri della Camera. Costituito nel 1993 in esecuzione all'adesione dell'Italia all'Accordo di Schengen, che prevedeva la graduale eliminazione dei controlli alle frontiere con i Paesi dell'Unione Europea, per "esaminare l'attuazione e il funzionamento della Convenzione di applicazione dell'Accordo di Schengen, è composto da dieci senatori e da altrettanti deputati. Il Comitato segue inoltre l'attività di Europol, l'Ufficio europeo di polizia, istituito allo scopo di migliorare l'efficacia e la cooperazione degli Stati membri nella lotta alla criminalità.

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