3 20 I CONTRIBUTI STATALI PER L'ACQUISTO DI ELETTRODOMESTICI, MOTOCICLI ELETTRICI, ABITAZIONI, CUCINE, MACCHINE AGRICOLE, GRU, MOTORI PER LA NAUTICA. E I PROVVEDIMENTI FISCALI

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge, su proposta dei Ministri Tremonti, Scajola e Calderoli, che contiene importanti misure di sostegno all'attività produttiva ed ai consumi, tese a migliorare la qualità della vita e dell'ambiente e la sicurezza del lavoro in un'ottica che premia settori ed imprese maggiormente innovativi e che sostiene settori più colpiti di altri dalla congiuntura economica. Gli incentivi previsti dal decreto-legge sono pari a 300 milioni di euro, finanziati per 200 milioni con entrate fiscali, per 50 milioni con il Fondo finanza d'impresa e per ulteriori 50 milioni con credito d'imposta. Sono previsti contributi al consumo per il 2010, variabili a seconda dei prodotti, che saranno erogati fino ad esaurimento delle somme stanziate per ciascun settore (principalmente la mobilità sostenibile, motocicli elettrici, abitazioni, elettrodomestici, cucine, macchine agricole, gru, motori per la nautica). Gli incentivi saranno operativi dal prossimo 6 aprile: cittadini ed imprese avranno a disposizione un call center gestito da Poste Italiane per ottenere tutte le informazioni pratiche necessarie. La procedura comunque partirà dal consumatore che potrà rivolgersi al rivenditore chiedendo di poter utilizzare l'incentivo; il rivenditore ne verificherà la capienza per via telematica o telefonica in un tempo fissato e comunicherà al consumatore la disponibilità dell'incentivo, che si tradurrà in uno sconto sul prezzo di acquisto. Il rivenditore recupererà poi l'incentivo presso gli sportelli delle Poste, una procedura che il Governo provvederà a tutelare e a garantire in maniera adeguata. Per l'acquisto di immobili è prevista la certificazione di efficienza energetica da parte dell'ENEA.

Il decreto-legge contiene inoltre misure di detassazione degli investimenti in ricerca e sviluppo effettuati da aziende del settore tessile e moda, finalizzati alla realizzazione di campionari.

Per quanto riguarda la parte fiscale sono previste nel decreto misure di contrasto alle frodi fiscali internazionali e nazionali effettuate con i cosiddetti "caroselli" e "cartiere" (forme di evasione fiscale realizzate attraverso fatture false). A questo scopo, i soggetti passivi di Iva devono comunicare all'Agenzia delle Entrate tutte le operazioni di cessione di beni e servizi verso operatori economici residenti in Paesi appartenenti alla cosiddetta "black list" (paradisi fiscali). Al fine di contrastare frodi fiscali internazionali, le Camere di commercio comunicheranno ogni dato in loro possesso relativo a trasferimento all'estero della sede da parte di aziende. L'Agenzia delle Entrate collaborerà con le Amministrazioni pubbliche per il recupero di crediti d'imposta concessi, ma illegittimamente fruiti. Sono previste infine anche misure per la riduzione del contenzioso tributario e l'accelerazione nella riscossione di imposte.

Economia