3 30 "5 CASSAINTEGRATI LAVORERANNO IN TRIBUNALE GRAZIE A PROVINCIA E CM SONDRIO"
Saranno principalmente impiegati nel supporto dell'attività gestionale del Tribunale di Sondrio con particolare riferimento alle procedure informatiche, di archiviazione, di classificazione di atti e fascicoli e ad altre mansioni d'ufficio. A breve i Centri per l'Impiego della Provincia di Sondrio daranno il via alle selezioni riservate ai cassaintegrati di Valtellina e di Valchiavenna per segnalare al Tribunale di Sondrio i candidati con il profilo professionale più idoneo.
Cinque in tutto i posti disponibili per un anno grazie al protocollo d'intesa sperimentale sottoscritto dal Presidente della Provincia Massimo Sertori, della Comunità Montana Valtellina di Sondrio Tiziano Maffezzini e del Tribunale Gianfranco D'Aietti. I due enti locali, infatti, contribuiranno al pagamento dello stipendio dei 5 lavoratori che troveranno impiego a Palazzo di Giustizia. Si tratta di 5 persone in cassa integrazione e dunque aventi già diritto ad una copertura
economica del 70% dello stipendio, il restante 30% sarà finanziato da Provincia e Cm di Sondrio per un importo complessivo di 32.000,00 euro.
E' un momento molto difficile anche per la nostra economia - ha spiegato il Presidente Sertori - e mi rendo conto che questo progetto possa rappresentare solo un primo passo per aiutare e sostenere chi oggi ha perso il lavoro, un primo passo, mi auguro - ha aggiunto - al quale ne seguiranno tanti altri sulla scorta del buon esempio e della disponibilità data del Tribunale e dal suo Presidente. Questo protocollo d'intesa - ha ribadito Sertori - ben coniuga le politiche passive a sostegno dell'occupazione con quelle attive. Da una parte, dunque, tutte le misure come gli ammortizzatori sociali e la cassa integrazione e dall'altra la possibilità di reinserimento nel mercato del lavoro con la possibilità tra l'altro di implementare le proprie competenze professionali. Soddisfatto anche il Presidente della Cm Tiziano Maffezzini che ha sottolineato l'importanza di queste iniziative e il ruolo attivo giocato in tal senso dagli enti locali. "Lo Stato che aiuta lo Stato" questo secondo il Presidente del Tribunale D'Aietti il valore aggiunto di quest'operazione, già per altro sperimentata dallo stesso presso i Tribunali di Monza e di Milano con ottimi risultati. I nuovi dipendenti - si spera di concludere le selezioni entro il mese di aprile e dunque di assegnare i cinque posti entro maggio - andranno a lenire quella che è ormai diventata una carenza cronica di personale amministrativo (si tratta in questo caso solo di personale amministrativo del Tribunale e non della Procura della Repubblica). Un'esperienza molto valida, dunque - ha concluso il Presidente D'Aietti - non solo dal punto di vista professionale, ma anche emotivo e umano per 5 persone che ritroveranno così collocazione nel mondo del lavoro.