5 30 PER I MODERATI RIFORMISTI D'ACCORDO SULLA ELIMINAZIONE DELLE PROVINCE

Riceviamo e pubblichiamo, non senza una nota in cale:

I "Moderati-Riformisti" hanno accolto con favore l'intenzione del Governo di voler abolire alcune Province e ricordano agli elettori di aver sostenuto la chiusura dell'Ente Provincia in campagne elettorali, non ultima quella delle elezioni Provinciali di Lodi nel 2009.

Auspicano che la proposta del Ministro Tremonti circa la loro riduzione sia l'inizio di un percorso riformatore che veda affermarsi la totale loro eliminazione.

Province Enti inutili? I "Moderati-Riformisti" sostengono che oggi tali istituzioni non hanno più alcuna ragione di esistere.

I dati dell'Unione Province Italiane riferiscono tra l'altro che:

il 73% dei bilanci si distribuisce in spese correnti e soltanto il 27% in investimenti. Quindi, 3/4 dei soldi del loro bilancio servono unicamente al mantenimento delle stesse province e solo 1/4 vengono utilizzati per il cittadino.

In base ai dati pubblici disponibili relativi ai bilanci, la somma delle sole spese correnti superano i 20 miliardi di euro all'anno.

La retribuzione mensile di un Presidente della Provincia varia tra 4.000 e 7.000 euro (a seconda del numero di abitanti della provincia considerata), quella di un vice-presidente tra 3.000 e 5.200 euro, quella di un assessore tra 2.700 e 4.500 euro, cui si devono aggiungere i gettoni di presenza dei semplici consiglieri.

Le poche cifre sopra riportate bastano a sottolineare la loro inutilità sostanziale in quanto Enti artificiali che hanno solo costi e benefici praticamente nulli. Le Province servono solo ai tradizionali Partiti perché sono un formidabile serbatoio di poltrone e cariche da distribuire (per un totale di ben circa 4.400 comode poltrone). Un vantaggioso mezzo per riciclare politici trombati.

I "Moderati-Riformisti" si augurano inoltre che il processo delle riforme abbia un seguito deciso anche in altre direzioni come ad esempio la totale soppressione del vituperato rimborso pubblico milionario ai partiti abrogato per finta dal Referendum del 1993.

Nando Mascherpa (x)

(x) Responsabile Regionale "Moderati-Riformisti"

Consenta il dr. Mascherpa - premesso che sul problema la nostra posizione è illustrata in un articolo che compare su questo stesso numero cui rimandiamo per motivare le ragioni che militano a favore del mantenimento della Province, anche se non di tutte- di contestare le cifre che riporta. Per certissimo possiamo dire che la cifra riscossa da un assessore della Provincia di Sondrio, come da certificazione, non è stata né di 4.500 né di 2.700, ma circa la metà di quest'ultima cifra, e omnicomprensiva, senza cioè gettoni per sedute di Giunta, di Consiglio o altro (NdD)

Nando Mascherpa (x)
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