GRAN BALLO A CORTE DEL BIM 11 1 20 40

di Nello Colombo

Un affascinante affresco gattopardesco sta per realizzarsi nell'antica sede del Bim, nato non dalla fervida immaginazione di Giuseppe Tomasi di Lampeduda che nel suo romanzo narrò della ciclica politica dei signori di un tempo, sempre in grado di riciclarsi, ma dalla grande concretezza di un team di sole donne, che in una Valtellina spesso avara di grandi eventi socializzanti si sono inventate una formula semplice ed efficace per dare smalto ad un palazzo storico come quello Sertoli Guicciardi ritornato all'antico splendore ed ora teatro di un evento pubblico dai risvolti storico-culturali. Un "Gran Ballo a Palazzo" nella prestigiosa sede del Bim, forse ancora poco nota a molti.

Ed è per questo che la neo presidente Carla Cioccarelli si è lasciata entusiasmare dalla bellezza di una dimora gentilizia che in passato ha ospitato il bel mondo della noblesse valtellinese. E non solo.

""Questo palazzo di proprietà del Bim con le sue decorazioni, i suoi stucchi, i suoi affreschi, le sue incantevoli sale, le antiche scuderie, il suo magnifico parco, una micro oasi di pace soprattutto nella calura estiva, appartiene al patrimonio collettivo dell'intera provincia ed ospita spesso convegni, mostre, esposizioni, finanche matrimoni, oltre ad essere sede in pianta stabile della biblioteca "Credaro" della Banca Popolare di Sondrio. Ma Forse sono ancora in molti a non conoscerne la bellezza. L'evento del Gran Ballo diventa così una vetrina promozionale di grane effetto", ha dichiarato un'entusiasta Cioccarelli coadiuvata nel suo compito dall'effervescente verve della stilista Rosalba Acquistapace, dalla simpatia contagiosa di Micaela Tralli, responsabile area del Bim, e da Nicoletta Colombera, esile ma determinata conduttrice di Style Events. "Le magnifiche 4" ci hanno messo l'anima per organizzare nella Sala delle Acque un Gran Ballo in abito d'epoca, di tradizione ottocentesca, allietata da danze dell'epoca, ambientandolo nel momento solenne del 150° dell'Unità d'Italia.

La serata che si svolgerà sabato 19 febbraio presso la sede di Palazzo Sertoli Guicciardi di via Lungo Mallero Diaz di Sondrio porterà in scena la storia, l'arte, il gusto, la moda e il futuro del popolo valtellinese.

Nella fedele rievocazione storica di Cirillo Ruffoni di alcuni personaggi dell'epoca risorgimentale locale e delle danze d'epoca che saranno introdotte da ballerini professionisti e da una piccola orchestra dal vivo del Cid sondriese, si avrà la chance di seguire, secondo un perfetto codice cavalleresco, i ritmi del "carnet de dance" su cui ogni cavaliere potrà prenotarsi per un ballo con la dama preferita. La grande festa che avrà inizio alle 19, come un tempo, per terminare non prima delle 2 di notte, avrà un simpatico epilogo presso la sede del Bim già dal 14 al 18 febbraio prossimi, dalle ore 17 alle 20, dove i partecipanti al ballo, che potranno iscriversi entro il 31 gennaio telefonando al n. 340 2760276, potranno scegliere la "mise" più adatta, a scelta tra ben 200 modelli d'alta fattura di una nota sartoria lecchese, ed essere consigliati da sarte professioniste per adattamenti, trucco e quant'altro per la misura e la scelta dell'abito più adatto all'occasione.

Un ricco buffet di un importante catering rispecchierà lo stile della serata in una sala addobbata alla perfezione per il ballo e anche per un'amena conversazione tra salottini d'ambiente posti negli angoli della Sala delle Acque, per un momento esaltante da vivere in compagnia di personaggi dell'epoca per un tuffo in un passato. Il costo complessivo per la serata danzante del 19 febbraio è di 150 euro (noleggio abito d'epoca, serata danzante e gran buffet).

Dalla provincia