EMANUELE BERTOLINI NOMINATO VICEPRESIDENTE DI UNIONCAMERE. LA PROVINCIA DI SONDRIO PER LA PRIMA VOLTA AI VERTICI DELL'ISTITUZIONE CHE RAPPRESENTA LE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE 11 1 20 30
Non ancora trascorsi due anni dal suo ingresso nel Comitato esecutivo, nel pomeriggio di oggi il presidente Emanuele Bertolini è stato nominato vicepresidente di Unioncamere, l'Unione italiana delle Camere di Commercio. Una carica prestigiosa, che gli consente di entrare nell'Ufficio di Presidenza, l'organo al quale il Comitato esecutivo delega importanti funzioni, raggiunta a 44 anni ancora da compiere, quasi quattro anni dopo essersi insediato al vertice dell'ente camerale sondriese. Mai la provincia di Sondrio era stata rappresentata così in alto: una piccola provincia e una piccola Camera di Commercio che cura gli interessi di 15.500 imprese.
La nomina di Bertolini, per la giovane età e per la sua provenienza, rappresenta un piccolo 'caso', una felice circostanza motivo d'orgoglio per Valtellina e Valchiavenna. Uscito dalla sua prima riunione dell'Ufficio di Presidenza, nella sede romana di piazza Sallustio, Bertolini non nasconde la sua soddisfazione: "Consideravo un traguardo irraggiungibile la nomina nel Comitato Esecutivo nel quale siedo da quasi due anni, ora la vicepresidenza, che condivido con altri sette colleghi, giunta inattesa in quanto espressione di una piccola Camera di Commercio. La soddisfazione è grandissima: sedere accanto al presidente Ferruccio Dardanello e ad amministratori di grande esperienza mi riempie d'orgoglio e m'investe di tante responsabilità. Sarò la voce delle imprese che, come le nostre, operano in zone periferiche e svantaggiate, all'interno dell'organo strategico di Unioncamere. Oggi il mio pensiero e la mia riconoscenza vanno a tutti coloro i quali mi hanno consentito di raggiungere questo risultato che non è personale ma di squadra: i dipendenti, il segretario generale e i colleghi amministratori che condividono con me l'impegno in un Ente che si distingue per l'efficacia e l'efficienza del suo operato".
Bertolini, talamonese, sposato con due figli, titolare della Bermec e amministratore delegato della Bermec Engineering, è entrato nel Consiglio camerale nel 2003 in rappresentanza del settore artigiano. In Confartigianato Imprese Sondrio ha ricoperto la carica di vicepresidente e di presidente di Arcofidi. Attualmente è membro del Comitato Direttivo di Unioncamere Lombardia, componente del consiglio di amministrazione di Federfidi Lombardia e del Comitato per la Montagna costituito dalla Regione Lombardia. Eletto nel luglio 2007 alla presidenza della Camera di Commercio di Sondrio per subentrare ad Arturo Succetti prematuramente scomparso, Bertolini, uno dei più giovani amministratori al vertice di un ente camerale, è stato riconfermato nell'ottobre del 2008 per i successivi cinque anni.
"La vicepresidenza di Unioncamere - aggiunge Bertolini - è il frutto del lavoro svolto in questi anni, della nostra presenza assidua e propositiva che è riuscita nell'intento di superare il gap nei confronti di province di ben altre dimensioni e potenzialità. Ci siamo riusciti con l'impegno e la forza delle idee: ora siedo dove vengono assunte le decisioni strategiche per il mondo delle imprese. La considero una grande occasione: per me un'opportunità per crescere come persona e come amministratore pubblico, per la provincia di Sondrio e per il suo comparto economico la possibilità di avere una ribalta nazionale per farsi ascoltare".
Fondata nel 1901, l'Unioncamere cura e rappresenta gli interessi generali delle Camere di Commercio e degli altri organismi del sistema camerale. Cura i rapporti del sistema camerale con le istituzioni internazionali, nazionali e regionali, anche tramite le unioni regionali, e con le rappresentanze delle categorie economiche. Elabora indirizzi comuni, promuove e realizza iniziative coordinate. In ambito europeo, l'Unioncamere assicura la rappresentanza delle Camere di Commercio italiane in Eurochambres, l'associazione che riunisce i sistemi camerali d'Europa. Il prestigio della nomina in un'assise nazionale per il rappresentante di uno più piccoli enti camerali italiani si unisce all'importanza sempre crescente che l'Unioncamere riveste, conseguenza dell'ampliamento del ruolo e delle funzioni attribuiti alle Camere di Commercio negli ultimi anni.
Complimetissimi!