LIBIA: CI HANNO IMBROGLIATO ALLA GRANDE !11 3 20 35

Che i "bombaroli", come li chiama nei suoi articoli questo giornale, avessero pianificato le cose viene confermato dalle notizie odierne. La presenza dei corpi speciali inglesi da tempo insieme ai cosiddetti "insorti" dimostra il coinvolgimento inglese. Quello francese è dimostrato dai fatti, in particolare del tempismo con il quale i jet francesi sono partiti per bombardare.

Rientra in questa pianificazione la strategia della informazione, anzi della disinformazione.

Sono tre gli elementi base.

1) Gli insorti. E' stato fatto credere che fossero quelli di Internet o di Facebook come se fosse gente in grado di usare tank, aerei, artiglieria. Gli insorti non erano altro che una parte del potere precedente ora in dissenso con Gheddafi.

2) I 10.000 morti di Bengasi. La notizia aveva riempito le prime pagine dei quotidiani e influenzato le decisioni politiche. Non era vero niente.

3) Tutti i giornali avevano pubblicato le foto delle "fosse comuni" per accorgersi solo dopo che si trattava di una fotografia di un normale cimitero. La notizia ha riempito le prime pagine dei quotidiani e influenzato le decisioni politiche. Non era vero niente.

Poi ci sono altre informazioni che non erano apparse sui media. Per esempio tutti hanno saputo solo in questi giorni che lo scorso anno vi era stato iul rinnovo di una parte dei 47 membri del "United Nations Human Rights Council" (Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite). Vediamo i nuovi eletti, in carica fino al 2013:

Per l'Africa: Angola Libia Mauritania Uganda

Per l'Asia: Maldive Malesia Thailandia

Per Europa occidentale e altri Stati: Spagna Svizzera Stati Uniti d'America

Per Europa orientale: Moldavia Polonia

Per America Latina: Ecuador Guatemala

Stiamo parlando di diritti umani e di ONU. Notiamo che lo scorso anno a grandissima maggioranza l'Assemblea ha dato il seggio a Gheddafi. Come si conciliano le accuse odierne, alcune magari anche vere, con questa scelta?

Ci hanno dunque imbrogliato alla grande. Se ne stanno accorgendo in tanti. Non siamo di quelli che predicano che bisogna offrire l'altra guancia. La Francia ci sta rompendo sotto molti profili. Sembra giunta l'ora di dire basta.

Amarilli

Amarilli
Politica