REFERENDUM: ACQUA E SERVIZI DEVONO ESSERE PUBBLICI. NIENTE BUGGERATURE COME IN PASSATO! E IL COMUNE DI SONDRIO DIA L'ESEMPIO ASSUMENDO SUBITO LA GESTIONE DIRETTA DELL'ACQUA E POI DEGLI ALTRI SERVIZI 11 6 10 31
Dal Comitato Cittadini Consumatori Valtellina:
L'esito del referendum sull'acqua, ma in genere sui servizi, è inequivocabile.
La gestione deve essere pubblica.
Va oggi evitato che vi sia l'ennesima buggeratura, ossia che la maggioranza degli italiani si esprima in un modo e il Parlamento faccia il contrario come avvenuto per i referendum sulla responsabilità dei giudici, sui Ministeri dell'Agricoltura e del Turismo, sul finanziamento pubblico dei partiti, sulla privatizzazione della RAI, sui Sindaci.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato l'esito ufficiale dei referendum. In quel momento pertanto spetta l'obbligo alle Amministrazioni interessate di adeguarsi alla volo0ntà popolare.
Il Comune di Sondrio pertanto dia l'esempio subito deliberando innanzitutto l'assunzione diretta della gestione idrica e poi a seguire quella degli altri servizi.
Oltre 22 milioni di italiani, con una percentuale schiacciante, lo hanno deliberato. Gli amministratori locali devono adeguarsi.
Appello
Il Comitato Cittadini Consumatori Valtellina fi appello a quanti condividono questa impostazione di unirsi in un costituendo Comitato per il rigoroso rispetto della volontà popolare. PE: cccva03@email.it
Per il CCCVa: Frizziero