CAPITA IN EUROLANDIA. LA FINANZA SPECULATIVA NON VA BENE 11 9 10 48

Se ne è accorto anche Trichet, Presidente in scadenza della Banca Europea, dal prossimo giorno dei Santi sostituito dall'attuale Governatore della Banca d'Italia Draghi (e che occorra nella finanza internazionale sia un po' di santità come di quella fantasia che in tutto il mondo ha sviluppato la figura del drago non c'è dubbio). Meglio tardi che mai. Basta leggere su Il Sole - 24 Ore questa sua dichiarazione: «Siamo ancora lontani dal comprendere il potenziale di instabilità sistemica associato all'ampiezza del settore non-bancario (come gli hedge fund, i fondi speculativi), che ha conosciuto una crescita esponenziale negli ultimi 20 anni».

Una facile battuta: si vede che ha letto, sia pure con molto ritardo, quanto aveva pubblicato il nostro giornale. Al di là della battuta sta comunque il fatto che se non si strozza questa finanza speculativa che procede addirittura in automatico, andrà sempre peggio. E ci sarà il disastro se la finanza speculativa continuerà ad operare persino nei prodotti di primario consumo.

GdS

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