IL PAPA A MILANO : AL CENTRO LA FAMIGLIA 12.5.30.82
Celebrazioni conclusive del VII Incontro mondiale delle famiglie a Milano. La TV ci sta dando l'immagine del parco di Bresso oggi diventato una cattedrale all'apero con un singolare, enorme 'gazebo', architettonicamente apprezzato e con lo sfondo delle vetrate del Duomo di Milano, rifatte su tela.. Entusiasmo per il Papa fra lo sventolio di bandiere di lontani Paesi dai quali sono venute delegazioni di famiglie per vivere insieme questa fausta ricorrenza che di triennio in triennio riafferma il valore fondamentale della famiglia. Che resta, tanto per essere espliciti, quella naturale, del reciproco complemento fra uomo e donna. E questo non significa discriminazione ma semplicemente constatazione, dato di fatto, realtà incontrovertibile. Diversamente l'umanità finirebbe. Resterebbe il regno animale, quello che non si pone il problema di alternative al rapporto maschio-femmina.
Il Papa è a Milano da venerdì primo giugno ma impressionante è stato l'arrivo da ogni parte del mondo, con ogni mezzo di trasporto (il caval di San Francesco, ovvero i piedi, è stato usato oggi domenica. Per raggiungere Bresso non c'erano alternative. Alle quattro le vie erano piene di gente che si dirigeva all'aeroporto di Bresso chiuso agli aerei aperto a chi pensa - qualcuno c'è ancora - ad un altro cielo.
Trentamila i visitatori alla Fiera internazionale della famiglia, parrocchie piene di comunità locali e delegazioni di fedeli di ogni latitudine. Delegati per tre giorni al congresso teologico-pastorale, nel corso della quale si sono susseguite testimonianze e tavole rotonde per affrontare il tema "La famiglia: il lavoro la festa".
Bagno di folla per il Pontefice in piazza Duomo. Emozione alla Scala, che in suo onore offre la nona sinfonia di Beethoven diretta dal maestro Daniel Barenboim, con dedica alle vittime del terremoto..
Sabato 2, dopo la celebrazione dell'ora media (l'Ora Media secondo la liturgia è la preghiera da recitarsi a metà del giorno) secondo l'antico rito ambrosiano, diverso da quello romano, codificato dal Concilio di Trento del 1545/1563 l'esplosione di entusiasmo a San Siro dove nello stadio Meazza lo attendevamo 80.000 cresimandi.
Pomeriggio dopo l'incontro in arcivescovado con autorità e rappresentanti della socità civile, primo arrpivo al Parcop nord, a Bresso, alla 'festa delle testimonianze' anticipo della messa domenicale conclusiva dell'Incontro mondiale delle famiglie.In prima fila la TV ci ha fatto vedere il Presidente del Consiglio Monti, i Presidenti di Regione e Provincia, il Sindaco, il Prefetto e altre Autorità. Un clima di grande festa e di sentita partecipazione con un finale, tra poco, in arcivescovado dove Benedetto XVI pranzerà con cinque famiglie a rappresentare i cinque continenti di provenienza,