BIENNALE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA. "IL MAESTRO" È RON HUBBARD? 2012.agosto.10.34
E' ufficiale: la Biennale di Venezia ha comunicato che il 18 film della 69.ma Mostra del cinema di Venezia che uscirà nei cinema americani il 14 settembre, tenuto segretissimo riguardo alla trama e alla sua effettiva corrispondenza con la storia di Scientology, farà discutere molto, anche per la ragione che i legami della setta con molte importanti personalità di Hollywood, primo tra tutti Tom Cruise, la cui moglie Kate Holmes pare si sia proprio allontanata da lui "terrorizzata" dalle sue regole settarie, non ha mai goduto di buona fama. Il New York Times ha dedicato un lungo pezzo al film alcuni mesi fa, raccontando che, per scrivere la sceneggiatura, Anderson si è lungamente documentato su una serie di personaggi che hanno fondato culti, movimenti religiosi e psicologici in California, dagli anni '20 a oggi. A vestire i panni del protagonista è stato chiamato Philip Seymour Hoffman, che assomiglia fisicamente al Ron Hubbard quarantenne degli anni '50. Da quando Harvey Weinstein si è aggiudicato la distribuzione del film, "The Master" viene considerato un probabile candidato agli Oscar 2013. Naturalmente, occorre vedere il film, prima di tutto, però già si è creato un clima di curiosa attesa che sarà soddisfatta il 1° settembre 2012.
Chi è il regista
Paul Thomas Anderson, nato a Los Angeles, 26 giugno 1970) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense. È noto soprattutto per la regia di film corali, dove le storie di parecchi personaggi si intrecciano tra di loro. Fa parte di quella generazione di registi che, come il collega e grande amico Quentin Tarantino, non ha imparato a fare cinema nelle scuole ma guardando migliaia di film in video e che ha una conoscenza enciclopedica della tecnica e della cultura cinematografica. Tra i suoi film più noti vi è Magnolia, che al Festival di Berlino si aggiudicò l'Orso d'oro e al Festival di Cannes 2002 è stato premiato come miglior regista con Ubriaco d'amore. A Berlino nel 2008 ha ricevuto l'Orso d'argento per la migliore regia con il suo ultimo film Il petroliere. Nel 2010 Anderson aveva iniziato a lavorare a The Master, un film incentrato su una organizzazione religiosa (in riferimento a Scientology) abile a conquistare il mondo. È figlio del doppiatore Ernie Anderson. E' legato all'attrice Maya Rudolph, dalla quale ha avuto tre figli: Pearl Minnie, Lucille e Jack.
Per saperne di più
The MASTER , il nuovo film drammatico prodotto da Paul Thomas Anderson che sarà presentato al 69° festival Internazionale del Cinema di Venezia, parla della nascita di una setta religiosa chiamata The Cause che senza alcuna forzatura pare si ispiri a Scientology, l'organizzazione fondata nel 1954 dal suo leader carismatico Ron Hubbard , basato sulla filosofia chiamata Dianetics.
La Dianetica o Chiesa di scientologia è fondata negli anni '50 in America da R. Hubbard, uno scrittore di fantascienza diventato famoso proprio per il suo libro "Dianetica"( da dia-nous =attraverso la mente), in grado di creare una terapia e una visione religiosa. In realtà è una scienza moderna di salute mentale. Il concetto chiave è il Thetan, spirito puro creatore delle cose. Esso è il padrone della materia, energia, spazio, tempo. Dio è questa energia suprema che può aprire alla mente e alla coscienza, spazi infiniti. Istituti di Dianetica sono presenti in Italia, specie a Milano.
La scientologia, nel suo complesso, si presenta come una combinazione di saggezza antica con l'efficacia moderna ed offre una tecnica che permette a tutti gli aderenti, di raggiungere l'illuminazione. Secondo alcuni studiosi, la scientologia è una credenza neognostica "adattata al mondo secolarizzato". E' stata messa al bando in Germania, e ha subito, anche in Italia, molti processi, perché il prezzo da pagare, in termini monetari, per diventarne un adepto, è molto alto. In fondo, Scientology si è adattata alla mentalità mercantile del tempo che non dà alcun valore a quel che è gratuito(Cfr. Maria de falco Marotta, Religioni, culture, dialogo, Edizione all'Apollinare, Roma 2003).
Maria de falco Marotta &Team