COMUNI AL VOTO: GEROLA. INTERVISTA AL SINDACO FABIO ACQUISTAPACE
Le Elezioni comunali 2013 interessano anche 5 Comuni della provincia di Sondrio. Oltra al capoluogo Teglio, Chiesa, Cosio, Gerola. Abbiamo già pubblicato le interviste, tutte uguali, ai Sindaci, entrambi del gentil sesso, di Chiesa e Cosio. Ora Gerola e abbiamo sollecitato Sondrio e Teglio.
Il 20 aprile prossimo - la data deve essere fissata ma la Gazzetta di Sondrio di solito 'ci azzecca' - le elezioni per il Sindaco e il Consiglio Comunale. Siamo ancora sufficientemente lontani per parlare liberamente senza condizionamenti elettorali per cui ecco le domande:
In aprile ancora in lista? (Sondrio e Chiesa per la fascia tricolore, gli altri come il Sindaco di Gerola, a doppio mandato concluso, eventualmente per il Consiglio).
In Aprile scade il mio secondo mandato alla guida della amministrazione del mio territorio e considero che dieci anni di un così importante impegno sociale siano un tempo assolutamente considerevole anche rapportato al fatto che amministrare un territorio con così tanti problemi e così poche risorse umane sia un lavoro decisamente faticoso sopratutto a livello mentale tale da poter dire che non farò sicuramente parte del prossimo consiglio comunale, anche se non farò certamente mancare il mio supporto e l'eventuale mio apporto di esperienza amministrativa qualora fosse richiesto.
Com'é andata? Non ci riferiamo all'attività svolta ma al dato personale (soddisfazioni, amarezze, fatiche, problemi, difficoltà, ripercussioni in famiglia ecc.)
Questi dieci anni sono stati talmente intensi e pieni di impegni che solo ora mi rendo conto di essere arrivato alla scadenza dei miei mandati così rapidamente che tutto sembra essere volato e il mio tempo in qualche modo sia tornato a dieci anni fa quando con grande entusiasmo intraprendevo la mia carriera di sindaco di un piccolo territorio di vera e difficile montagna (perchè la Valtellina anche se considerata tutta territorio montano è divisa in due: il fondovalle dove vive il 90% della popolazione sul 10% del territorio e i territori delle valli laterali dove vive il 10% della popolazione sul 90% del territorio con tutti i problemi che ne possono derivare, e questo è stato e rimane il più grande problema della nostra provincia che nessuno ha interesse a risolvere o ha mai voluto risolvere o semplicemente non è possibile risolvere???).
Le soddisfazioni sono state talmente tante e importanti, avendo portato a termine quasi tutti i progetti che mi ero prefissato, che le tante amarezze fatiche e problemi che ho dovuto portare sulle mie esili spalle in questi dieci anni diventano oggi un peso quasi insignificante rispetto alla grande soddisfazione personale e alla convinzione di avere risolto tanti problemi del mio territorio nell'esclusivo interesse della collettività.
La condizione di Sindaco oggi (relativa all'espletamento dell'incarico)
La condizione di sindaco di un piccolo centro oggi con organici e risorse assolutamente sottodimensionati, credo che sia il tasto più dolente nel quadro legislativo e politico-amministrativo nazionale in quanto a fronte di un considerevole impegno personale e del quotidiano "metterci la faccia" del sindaco non corrisponde un effettivo potere decisionale perchè troppo spesso le decisioni o le firme sui provvedimenti sono rimandate ai responsabili del procedimento o ai funzionari (nel nostro caso molto efficienti) che semplicemente applicano alla lettera la normativa che troppo spesso è confusa e contradditoria.
La condizione di Sindaco oggi (nel rapporto con il Consiglio, minoranze in particolare)
In un piccolo centro come Gerola dove tutti più o meno si lavora per uno scopo comune, i rapporti all'interno del consiglio comunale e con le minoranze sono spesso di assoluta concordia e unicità di intenti tanto da farmi asserire che non rappresentano sicuramente un problema per un sindaco che abbia una linea operativa chiara e progetti concreti da portare avanti nel rispetto di tutte le idee presenti all'interno del consiglio comunale e della giunta comunale.
La condizione di Sindaco oggi (nel rapporto con la gente)
Sono talmente tanti gli impegni che ho dovuto portare avanti in questi anni che molto spesso non ho avuto il tempo di approfondire i rapporti con la popolazione e con il territorio (anche perchè il mio obiettivo è sempre stato quello di realizzare i progetti che mi ero prefissato e non quello di parlare di progetti che poi magari rimangono sulla carta) ma credo che alla fine sia importante fare le cose e risolvere i problemi della gente e del territorio e quindi credo che anche il sentimento di riconoscenza e comprensione della gente alla fine prevalga sulle antipatie o incomprensioni personali.
In provincia 13 le donne-Sindaco su 78. Il 16,67% dietro in Lombardia solo a Brescia che ne ha 38 su 206, il 18,45%. Commenti
Personalmente ho una grande stima per il sesso femminile in genere e in speciale modo per la nostra donna valtellinese, sia per la grande caparbietà e determinazione che per la capacità a volte di cogliere i lati più positivi e profondi del vivere sociale, pertanto io credo che sia tempo che i consigli comunali siano composti per la metà da maschi e la metà da donne che rappresentino consapevolmente il mondo femminile.
Bilancio dell'attività (in termini generali)
Dieci anni della propria vita messi a disposizione del proprio territorio e della propria gente sono indubbiamente una cifra considerevole che, per i piccoli comuni di montagna della Valtellina, sottintendono un notevole impegno che ritengo abbondantemente appagato dal riconoscimento che credo possa venire dalla propria gente e dalle numerose associazioni di volontariato locale che hanno reso possibile il concretizzarsi di svariati progetti.
Sono al contempo assolutamente amareggiato dal continuo svilimento da parte dello stato centrale, e degli organismi burocratici in genere, della carica di sindaco che deve sempre di più essere un conoscitore di tutti i settori della vita sociale e civile oltre che strenuo difensore del proprio territorio e della propria gente ma che non viene mai supportato con fatti concreti nello svolgimento del mandato e nella realizzazione dei progetti sul territorio.
Il livello raggiunto dalla burocrazia (miope e borbonica) in questo nostro povero Paese ci obbliga tutti (amministratori e funzionari comunali) a sobbarcarci una mole di lavoro assolutamente abnorme e il più delle volte inutile solo per consentire il sopravvivere delle innumerevoli caste che non permettono in nessun modo la modernizzazione di questa Italia.
Bilancio dell'attività (realizzazioni, interventi, opere rilevanti)
Sono talmente tante le problematiche risolte e i progetti messi in campo e per la gran parte realizzati che mi risulta persino difficile ricordarli tutti, ma proverò a elencarli cronologicamente.
Nel campo sociale e economico:
1. Aiuto, supporto e sostegno continuo della popolazione residente anche con incentivi economici.
2. Mantenimento di tariffe, canoni e rendite in genere le più basse possibile come consentito dalle normative vigenti.
3. Sostegno economico alla società di gestione degli impianti di risalita di Pescegallo (unica stazione di sci del mandamento di Morbegno).
4. Incentivi economici per lo sfalcio e il mantenimento del verde in genere sul territorio comunale.
5. Politica degli affitti comunali (albergo, alpeggi e alloggi comunali) assolutamente a prezzi convenienti per i fruitori al fine di incentivare il presidio e la residenza sul territorio.
6. Creazione dello "Ecomuseo della Valgerola" in associazione con tutti i comuni della Valgerola al fine di mantenere, preservare e tramandare gli usi, i costumi, le tradizioni, i mestieri e la storia ecomomica e culturale dei nostri territori.
7. Ridefinizione delle rendite catastali delle centrali idroelettriche di proprietà ENEL con conseguente notevole incremento della resa per le casse comunali.
Nel campo delle opere pubbliche in genere:
1. Rifacimento completo della illuminazione, dei sottoservizi e delle pavimentazioni del centro abitato di Gerola Alta.
2. Realizzazione di nuovo palazzo comunale con all'interno il "Centro del Bitto" (casere di stagionatura e spaccio) dei nuovi uffici comunali, della sala conferenze e della sede dello "Ecomuseo della Valgerola"
3. Realizzazione nel centro abitato di Gerola e di tutte le frazioni (nove frazioni) di piazzole ecologiche per la raccolta differenziata con cassonetti alloggiati in strutture in legno di larice locale di assoluto prestigio.
4. Rifacimento di baite e acquedotti dei 4 alpeggi comunali per renderli conformi alle normative vigenti e dotati di bollino CE.
5. Realizzazione di nuove piste forestali e sistemazione di quelle esistenti per consentire il servizio agli alpeggi e ai boschi comunali.
6. Realizzazione di piccolo anello per lo sci di fondo invernale e mountain bike estivo in loc. Fenile.
7. Realizzazione di centrale idroelettrica comunale sul torrente Vedrano (intervento che ha risolto i problemi economici del comune).
8. Rifacimento completo della illuminazione, dei sottoservizi e delle pavimentazioni delle frazioni di Laveggiolo, Castello e Fenile.
9. Asfaltatura e riasfaltatura di numerosi km di strade comunali.
10. Rifacimento e completamento di numerose tratte di acquedotti, prese e bacini comunali.
11. Realizzazione del primo lotto di teleriscaldamento alimentato a cippato locale con incremento della filiera bosco-legno-energia.
12. Realizzazione di palazzo polifunzionale "Palagerola" nel centro abitato di Gerola Alta a disposizione di tutto il territorio per effettuare manifestazioni di ogni genere.
A completamento delle opere sopra elencate vorrei segnalare i progetti che sono in itinere e che andranno a concludere tutti gli interventi sul territorio che mi ero prefissato di realizzare dieci anni orsono:
1. Completamento del teleriscaldamento mediante la realizzazione del secondo lotto a servizio dei fabbricati comunali e pubblici in genere.
2. Integrazione del teleriscaldamento con centrale di cogenerazione a biomassa (cippato locale a km 0) per la produzione di energia termica e energia elettrica.
3. Realizzazione di due centraline elettriche su acquedotti comunali (se i burocrati provinciali saranno un po' meno burocrati e ci vorranno aiutare e non contrastare)
4. Realizzazione di piscina all'aperto riscaldata con energia termica prodotta dalla centrale a biomassa (la nostra a km 0) con annesso centro benessere negli spazi recuperati dagli spogliatoi esistenti presso il centro sportivo.
5. Realizzazione di casa vacanze e centro di accoglienza per anziani presso l'ex palazzo comunale nel centro di Gerola.
6. Più in generale vorrei dire che sarebbe opportuno, nei prossimi cinque anni, mettere in campo tutte quelle iniziative sia economiche che sociali al fine di mantenere la popolazione sul territorio (anche mediante la creazione di nuovi posti di lavoro) e se possibile incrementare la stessa con lo scopo di assicurare in questo unico modo possibile il mantenimento del territorio di montagna con tutte le sue peculiarità e bellezze, anche in contrasto con le sempre più frequenti decisioni del governo centrale che vorrebbe massificare e omologare tutti i territori e tutte le popolazioni con conseguente impoverimento e desertificazione delle terre alte che sono quelle più difficili da abitare, da amministrare e da vivere.
Tornando indietro cambierebbe qualcosa?
Non vorrei peccare di presunzione ma penso che i risultati raggiunti in questi anni rappresentano più di quanto mi sarebbe stato difficile anche immaginare dieci anni fa sia quantitativamente che qualitativamente, pertanto posso affermare con certezza che non cambierei nessuna delle scelte e dei progetti realizzati in questi anni.
Pensiero finale, magari anche sulla casta...
Credo che dal punto di vista amministrativo-istituzionale siamo arrivati a un pericoloso punto di non ritorno in quanto l'Italia con i suoi interminabili chilometri di burocrazia borbonica che rendono quasi impossibile l'amministrazione pubblica, e con la produzione di tonnellate di carta utile solo a mantenere posizioni di privilegio e prebende per le innumerevoli caste, non potrà reggere ancora a lungo se non con una drastica inversione di tendenza possibile credo solo con avvenimenti e decisioni che spianino la strada a cambiamento radicali !!!!!
Curriculum ----------------------------------------------------------
non serve !!!!!!!
Saluti e buon lavoro a tutti dal sindaco uscente di Gerola Alta
geom. Fabio Acquistapace
GLI INDIRIZZI DELLE INTERVISTE AI SINDACI DI CHIESA E DI COSIO
COMUNI AL VOTO, COSIO. INTERVISTA AL SINDACO FAUSTA SVANELLA 2012.12.10.7
http://www.gazzettadisondrio.it/38841-7__donne_di_valtellina__comuni_al_...
COMUNI AL VOTO, CHIESA VALMALENCO. INTERVISTA AL SINDACO MIRIAM LONGHINI 2012.12.10.6
http://www.gazzettadisondrio.it/38843-8__donne_di_valtellina__comuni_al_...