LA CIVILTA' CATTOLICA - Quaderno 3903
EDITORIALE
LIBERALISMO E LAICITÀ - Il testo riflette sull'opportunità che il nostro tempo offre a ogni società liberale. O continuare sulla via della secolarizzazione secondo il modulo illuministico, o far credito alla presenza dell'esperienza cristiana nella vita sociale. Nel secondo caso, il liberalismo recupererebbe il suo originario rapporto con il cristianesimo. Nel primo, continuerebbe ad assolutizzare la libertà individuale, esponendosi alle sue degenerazioni sociali.
ARTICOLI
Antonio Spadaro S.I., IL PAPA, TWITTER E LO SPAZIO DIGITALE. La 47a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali - La riflessione sulla comunicazione che la Chiesa sta portando avanti in questi anni si interroga non su tecniche e modelli, ma sulla vita dell'uomo al tempo in cui l'ambiente digitale ha impatto sulla nostra percezione della realtà, di noi stessi e sulle nostre relazioni. Quest'anno il Pontefice nel suo Messaggio per la 47a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali lancia l'invito a considerare come l'ambiente digitale non sia un mondo parallelo, ma un ambiente nel quale molte persone, specialmente giovani, condividono conoscenza, valori e interrogativi di senso. Da qui l'invito ai cristiani a coinvolgersi in maniera autentica e interattiva, con rispetto e pazienza, con le domande e i dubbi che gli uomini esprimono nel loro cammino di ricerca della verità. Il Papa si è unito alla conversazione che avviene via Twitter aprendo l'account @pontifex proprio per esprimere un segno di attiva partecipazione ai dialoghi degli uomini del nostro tempo, che oggi sono sempre più veicolati dai networks sociali.
Francesco Occhetta S.I., NUOVE FORME DI DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA - L'idea di democrazia rappresentativa sta cambiando; i cittadini stanno assumendo attraverso la rete un «controllo in tempo reale» e un ruolo attivo che impone alle istituzioni nuove procedure decisionali e ai politici nuove pratiche di ascolto e di presenza. Oggi un numero crescente di Stati - dalla Finlandia e la Nuova Zelanda agli Usa -, ma anche di movimenti, sono in rete per farsi ascoltare, proporre nuove leggi, discutere opere pubbliche decise dai Governi e così via. Diventa urgente che la rete venga abitata da una cultura democratica, la quale impedisca, da una parte, il controllo della libertà di espressione e, dall'altra, aiuti a riconoscere come antidemocratiche le nuove forme di populismo.
Giovanni Cucci S.I., UMORISMO E QUALITÀ DELLA VITA - L'umorismo sembra un fatto apparentemente banale e poco serio, eppure riassume in sé una quantità impressionante e molto interessante di elementi, dal punto di vista cognitivo, relazionale, artistico e psichico. La mole di studi al riguardo e insieme la difficoltà a definire un tale fenomeno dicono la sua complessità e peculiarità. Esso infatti rivela qualcosa di unico nell'essere umano: l'unione di corpo e spirito, manifestata nella semplice e mirabile espressione del sorriso.
NOTE E COMMENTI
José G. Funes S.I., scienza E sfida pastorale - La nota esamina il rapporto tra Chiesa e scienza e indica un reciproco aiuto che la parola di Dio e la scienza possono darsi: il metodo scientifico, con il suo pensiero critico, può essere uno strumento molto utile in una situazione in cui domina la superficialità e la polemica; d'altra parte, la parola di Dio può dare un significato al non-senso di molti aspetti della cultura odierna e aiutare a fare una sintesi delle diverse discipline che servono a interpretare la realtà. Nell'ambiente culturale odierno la Chiesa può offrire la propria sapienza plurisecolare. Il metodo scientifico, con il suo pensiero critico, può essere uno strumento utile in una situazione in cui dominano la superficialità e la polemica. Utile può essere la rilettura dei libri sapienziali della Bibbia. L'Autore è direttore della Specola Vaticana.
RIVISTA DELLA STAMPA
Ferdinando Castelli S.I., «DOPO IL MIRACOLO» - Il romanzo Dopo il miracolo di A. Zaccuri ha una struttura che rimanda a Manzoni: dodici capitoli, ricchi di personaggi, di vicende, di idee. Anche lo stile, in alcune pagine, ha un sapore manzoniano. La trama prende l'avvio da un presunto miracolo e si sviluppa in una polemica sulla sua possibilità: illusione o realtà? Intervento di Dio o ignoranza delle potenzialità della natura? Nel dibattito sono coinvolti teologi, devoti oltranzisti e agnostici. Il romanzo assume un tono corale, con risvolti di giallo, che captano l'attenzione del lettore e lo inducono a interrogarsi sul mistero di Dio e dell'uomo. L'idea che conferisce al romanzo compattezza e armonia si può così sintetizzare: il vero miracolo è la fede stessa.
CRONACHE
CHIESA: GianPaolo Salvini S.I., IL PAPA ALLA CURIA E AL CORPO DIPLOMATICO - Come ogni anno, il Papa ha rivolto due significativi discorsi rispettivamente alla Curia romana in occasione degli auguri natalizi (22 dicembre 2012) e al Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede (7 gennaio 2013). Nel primo si è soffermato sui temi della famiglia, minacciata da alcune ideologie moderne che attentano alla stessa concezione della persona umana, e del dialogo, in particolare tra le religioni. Nel secondo il tema è stato quello della pace, da ricercare instancabilmente, fondandola sul rispetto dei diritti umani, sull'educazione ai valori e sul dialogo, che deve sostituire la violenza nel far valere le proprie ragioni. Il Papa ha denunciato ancora una volta il fanatismo religioso, che induce alla violenza, come una deformazione della religione.
ITALIA: Giandomenico Mucci S.I., QUELLO CHE I CATTOLICI FANNO IN ITALIA - Partendo dalla rilevanza della presenza cattolica in Italia, la cronaca auspica la formazione di una leadership cattolica che voglia e sappia, sul piano culturale e politico, sostenere, alla luce del Magistero della Chiesa, le ragioni del diritto naturale, in alternativa ai modelli individualisti e relativisti e sempre nel rispetto del pluralismo culturale e politico.
ESTERO: Luciano Larivera S.I., LA CRISI NELLA REPUBBLICA CENTRAFRICANA - L'Indice di sviluppo umano nell'Onu nel 2011 collocava il Centrafrica in 179a posizione su 187 Paesi. La crisi politica, umanitaria ed economica è la condizione strutturale della Repubblica Centrafricana e dei suoi cinque milioni di abitanti. Ora il Paese si trova pure nel post-travaglio di una guerra civile, con fragili speranze di pace. Si vuole evitare il ripetersi di un caso Mali, con secessioni e infiltrazioni di jihadisti. Le pressioni internazionali e il dialogo politico inclusivo hanno permesso la tregua armata e aprono a una transizione politica con un Governo di unità nazionale.
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
Armocida G. 307 - Bianchi F. 304 - Brunetti M. 305 - Bucarelli O. 312 - De Pieri S. 303 - Di Gianmaria P. 311 - Esdra - Neemia 304 - Fedalto G. 301 - Ferrara A. 308 - Ferrari P. 314 - Mezzasalma C. 313 - Morales M. M. 312 - Paolucci A. 311 - Paulo Apostolo Martyri 312 - Pecorari P. 309 - Pianciola N. 308 - Ruozzi F. 299 - Salmann E. 301 - Woods Th. E., Jr. 305
MUSICA
Piano Concertos e Four Dances 315
FILM
Moonrise Kingdom 317
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