NOMINATI DALLA GIUNTA REGIONALE DIRIGENTI ASL E OSPEDALI. PRADELLA ALL'AOVV, GRAZIOLI ALL'ASL DI SONDRIO.

Una nota stonata

Mercoledi, 3 Aprile in ora inconsueta, le 19.55, la Regione ha emesso un comunicato con il quale annunciava la nomina di sette commissari ai diversi vertici della sanità. La nota ufficiale:

"La Giunta regionale, su proposta del presidente Roberto Maroni, di concerto con il vice presidente e assessore alla Salute Mario Mantovani e (per quanto riguarda le Asl) con l'assessore alla Famiglia, Solidarieta' sociale e Volontariato Maria Cristina Cantù, ha nominato i commissari delle sette Aziende ospedaliere e Asl nelle quali, per varie ragioni, era vacante il posto di direttore generale. I commissari restano in carica fino alla nomina del nuovo direttore generale. Il loro incarico non può comunque superare i 12 mesi. Niguarda: Marco Trivelli; Asl Monza e Brianza Matteo Stocco; Asl Sondrio Paolo Grazioli; Asl Varese Stefano Taborelli; Ao Valtellina Valchiavenna Giuliano Pradella; Ao San Gerardo Monza Simonetta Bettelini; Ao Spedali Civili di Brescia Ezio Belleri".

Pradella

1. Giuliano Pradella, classe 1939. può essere considerato un pilastro della sanità provinciale. Oggi assessore provinciale con deleghe alla materia e alla protezione civile, già Primario anestesista a Sondrio ha avuto tutti gli incarichi sia a Sondrio che a Sondalo e sempre seguendo approfonditamente il settore sanitario ma poi anche la Protezione Civile e una serie di altre problematiche. Rimandiamo, per chi fosse interessato al suo ...'kilometrico' curriculum in Internet

Grazioli

Il dr. Paolo Grazioli non é, come qualcuno ha scritto, ex direttore amministrativo dell'Istituto Ortopedico Gaetano Pini, ma lo é tuttora. Classe 1949, nato a Orio Litta (Lodi) da sempre residente a Milano ove ha conseguito nel 1970 la laurea in sociologia. Da sempre nel settore sanitario (Ospedale Maggiore ecc.) come Dirigente in ruoli amministrativi come Affari generali, Provveditore ecc.n quindi, come detto, al Gaetano Pini.

Gli altri

Qualche cenno sugli altri commissari anche per una successiva nota polemica.

Simona Bettelini al San Gerardo viene dalla direzione sanitaria dell'Asl di Monza dove arriva ilo dr. Stocco dal Niguarda, vacante perché l'ex Direttore é andato alla direzione generale lombarda. Il dr. Taborelli, (Varese) e il dr. Belleri (Brescia) sono stati scelti all'interno delle rispettive strutture.

Nota stonata

Il nostro giornale cerca di stare lontano dalle posizioni partitiche ma non rinuncia a dire le cose come, obiettivamente, stanno. Ci riferiamo alla nota decisamente stonata emessa non dal PD ma dal capogruppo in Regione. L'avvio: "La giunta Maroni ha deciso di mantenere il metodo della spartizione per i vertici della sanità". E poi la polemica sulla "lottizzazione" per finire con una perla: "La nostra proposta è già sul tavolo: abbiamo messo a disposizione un progetto di legge per cambiare la modalità di nomina..." ecc. ecc.

Osserviamo:

- La richiesta di tutti - si veda il documento della UIL che pubblichiamo a parte - é di provvedere alle strutture per vari motivi 'orfane' di vertici.

- La Giunta si é appena insediata

- Uno dei suoi primissimi atti é di dare la testa alle sette strutture che ne sono prive

- La nomina é di 'commissari' con durata massima 12 mesi.Le scelte sopno cadute sostanzialmente all'interno del comparto sanità.

Quale l'alternativa proposta? Un 'progetto di legge' che ovviamente richiede mesi e in questi mesi si lasciavano Aziende ospedaliere e ASL senza il vertice non potendosi considerare a pieno titolo, bravi che siano, i facenti funzione?

Ognuno ha naturalmente il suo ruolo e quindi si possono capire, ma non sempre giustificare, le mosse demagogiche. In questo caso non siamo convinti che Ambrosoli, per quello che ha fatto vedere in campagna elettorale, condivida la polemica del suo capogruppo.

NdD

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