LA CIVILTA' CATTOLICA quaderno 3907
EDITORIALE
«"LA CIVILTÀ CATTOLICA" NON MANCHERÀ DI RINNOVARSI CONTINUAMENTE...»
Il lettore oggi riceve la rivista in una forma grafica differente rispetto a quella alla quale era abituato da ormai 41 anni: nuova copertina, veste grafica rinnovata che rimane nel solco della tradizione, nuova struttura delle rubriche, una edizione digitale che approda sui tablet (iPad, Android, Windows 8, Kindle Fire), presenza sui social networks con una pagina Facebook e un account Twitter, progettazione di un accesso digitale a tutto l'archivio della rivista dal 1850 a oggi. L'editoriale spiega come queste innovazioni siano ispirate dalla tradizione migliore della rivista, alla quale essa intende rimanere ancorata. Il nostro compito resta quello di «raccogliere ed esprimere le attese e le esigenze del nostro tempo» e di «offrire gli elementi per una lettura della realtà» (Papa Francesco), sapendo che «La Civiltà Cattolica, per essere fedele alla sua natura e al suo compito, non mancherà di rinnovarsi continuamente» (Benedetto XVI).
ARTICOLI
IL CINQUANTESIMO ANNIVERARIO DELLA «PACEM IN TERRIS»
Giovanni Sale S.I.
La Pacem in terris, di cui ricorre il cinquantesimo anniversario, è certamente una delle encicliche più importanti del Novecento. Fu la prima a essere indirizzata non soltanto ai vescovi o ai fedeli cattolici, ma anche a tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Essa usciva in un momento molto particolare sia per la Chiesa, riunita da un anno in Concilio, sia per il mondo, che negli ultimi mesi (con la cosiddetta crisi di Cuba) aveva sperimentato la paura di una rovinosa guerra atomica. L'enciclica giovannea intese offrire una trattazione ampia ed esaustiva del tema della pace, nei rapporti sia con la comunità politica, sia con quella internazionale, toccando temi etici molto sensibili e di grande attualità. In questo articolo si parla della formazione dell'enciclica e se ne esaminano dal punto di vista storico i passaggi più importanti.
La cultura terapeutica nelle società occidentali
Giovanni Cucci S.I.
Viene presentata la prima parte di un intervento compiuto nel corso del Convegno europeo dei gesuiti che operano nel campo della filosofia. Il tema scelto, «capitalismo e sviluppo umano», mette in evidenza caratteristiche peculiari anche sotto il profilo psicologico, che non mancano a loro volta di influenzare comportamenti e scelte sul piano economico, politico e culturale in genere. In questo articolo ci si sofferma soprattutto sulla cosiddetta «cultura terapeutica», che vede il suo sorgere nelle società occidentali a partire dagli anni Settanta del secolo scorso. L'influsso e i cambiamenti apportati da questa cultura sono notevoli.
Istanze religiose nell'opera di Boccaccio
Ferdinando Castelli S.I.
In occasione del settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio (1313) sono stati organizzati convegni, seminari e giornate di studio a carattere sia scientifico sia spettacolare. In realtà, Boccaccio non è soltanto il principe della novellistica, è una personalità poliedrica e complessa. L'articolo intende porre in evidenza le istanze religiose della sua opera. Boccaccio, non è un autore immorale; è un autore cristianamente ispirato, che compone per ritrarre, non per corrompere, che si diverte a presentare la commedia umana nei suoi aspetti più balordi e negativi, ma senza mai giustificarli. In tale rappresentazione più di una volta ha ecceduto, così che lui stesso ne ha sconsigliato la lettura. Amico devoto e fedele di Petrarca e grande ammiratore di Dante, non ha mai tradito la sua fede.
FOCUS
Il dibattito sull'impiego dei droni armati
Luciano Larivera S.I.
Si presenta il discusso quadro legale della Casa Bianca per giustificare gli omicidi mirati e l'inchiesta, lanciata lo scorso 24 gennaio dallo Special Rapporteur dell'Onu su controterrorismo e diritti umani, riguardo all'impatto sui civili e alle implicazioni dell'impiego dei droni e di altre forme di omicidi mirati, nel contrasto ai terroristi e alla guerriglia jihadista. Questa indagine è stata richiesta, in particolare da Russia, Cina e Pakistan, al Consiglio dei Diritti Umani dell'Onu. Si intende rispondere alla preoccupazione crescente che siano state violate le leggi internazionali, in particolare quelle sui diritti umani, sul diritto umanitario (ius in bello) e sulla protezione dei rifugiati. Ma il fine ultimo dell'inchiesta è di presentare raccomandazioni all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, perché tali azioni armate siano eticamente accettabili e rispettino il diritto internazionale. E, in prospettiva, lo Special Rapporteur dell'Onu aspira a dare l'impalcatura di una futura Convenzione dell'Onu che regolamenti l'uso dei droni armati.
LA CRISI DELLA DEMOCRAZIA?
Francesco Occhetta S.I.
La crisi in cui versa la democrazia è irreversibile? Quali modelli di democrazia sono in gioco? Quali presupposti possono rigenerare una cultura democratica? La democrazia rappresentativa, che ha incrinato il rapporto di fiducia tra gli eletti e gli elettori, può essere nutrita da due modelli di democrazia in antitesi tra loro: la democrazia liquida e la democrazia diretta. La prima si caratterizza per l'uso della rete e l'imposizione agli eletti del vincolo di mandato e l'obbedienza al leader. La democrazia diretta include l'incontro tra i cittadini e discussioni pubbliche sui problemi del territorio ma anche forme di controllo sugli eletti. Al centro di questo modello c'è lo Stato sociale che si fonda sulla fiducia tra le persone, l'idea sturziana di autonomia, la salute degli enti intermedi. La responsabilità degli enti educativi è trasmetterne il valore.
VITA DELLA CHIESA
I primi atti di Papa Francesco. Una lettura teologica
Antonio Spadaro S.I.
I primi giorni di Papa Francesco sono stati caratterizzati da una potenza simbolica molto forte e sembrano rispondere a esigenze molto avvertite tra la gente. Come leggere dunque i primissimi giorni di pontificato di Papa Francesco alla luce delle sue parole e dei suoi gesti? Quale il loro significato teologico per la vita della Chiesa? Alla luce della spiritualità alla quale si è formato come religioso gesuita, l'articolo individua i pilastri fondamentali della visione di Papa Francesco e prospetta le sfide che essi propongono: la trasmissione della fede con modalità «inclusive» in un mondo complesso; il dialogo «effettivo ed affettivo» dentro e fuori la Chiesa; la misericordia come tratto fondamentale di Dio e la «custodia» come stile evangelico proposto a tutti.
RUBRICA DELLO SPETTACOLO
«The Master», un film di Paul Thomas Anderson
Virgilio Fantuzzi S.I.
Il film The Master di Paul Thomas Anderson narra la storia di un marinaio americano, reduce dalla guerra nel Pacifico, che non riesce a trovare l'equilibrio psicologico necessario per inserirsi nella società in tempo di pace. Freddie, è questo il nome del protagonista, incontra Dodd, capo di una setta pseudoreligiosa, con il quale stabilisce uno strano legame fatto di sudditanza mista a ribellione. In un continuo alternarsi di litigi e riconciliazioni, i due rispecchiano l'uno nell'altro le rispettive debolezze. Quando, alla fine, decidono di separarsi, proseguiranno, ciascuno per conto proprio, la loro fuga che non ha né un principio né una fine, come spirali di fumo che si avvitano nell'aria e si dissolvono al primo soffio di vento.
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
Andreoli V. 102 - Angelini G. 92 - Gabati Kibeti G. 91 - Karrer M. 97 - Lux in arcana 100 - Mazzolini S. 89 - Nardella G. 103 - Possenti V. 94 - Recalcati M. 92 - Timossi R. G. 99 - Ubbiali S. 92 - Zanzucchi M. 96
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