Sondrio 27 aprile APERTA LA CACCIA ALLA FASCIA TRICOLORE 2013aprile20.81

E quindi ora ci siamo. Gli ingredienti ci sono tutti per affrontare le elezioni per il Comune di Sondrio.

La posta più importante? Ma il Sindaco naturalmente perché chi vince di consiglieri se ne porta dietro in Consiglio Comunale ben 20 lasciandone 10 a tutti gli altri. Se vince Molteni (sei liste) gli altri devono dividerseli in sette. Se vince Fiumanò (tre liste) in dieci. Se vince Grillo Della Berta (Lega) o Tarabini (Retici) oppure Barberi (M5S) oppure Tacelli (Sondrio anch'io) in dodici.

Lo scenario é interessante. Nell'ordine indicato in precedenza: c'é il medico di base, quello che gira per la città. C'é l'oncologo che deve curare il grosso bubbone di una città in crisi profonda con un centro in abbandono. C'è l'otorino che deve curare la sordità di Palazzo Pretorio su tanti problemi. C'é l'avvocato per ogni evenienza. C'é il consulente di webmarketing per uno sguardo proiettato nel futuro. E infine c'é il bancario che ricorda a tutti come siano indispensabili i soldi.

Trecento ed oltre, giovani tanti ed anche meno giovani, votati quasi tutti al sacrificio. Tanti i chiamati, solo trentadue gli eletti. Con tante speranze in attesa della delusione scoprendo - accusa del consigliere Tacelli - "la dittatura della maggioranza" che la maggior parte delle cose se le vede in Giunta.

Luca Alessandrini